Problemi pavimento pelvico 21 anni
Buongiorno, grazie per l'attenzione, ho 21 anni e da poco più di 2 mesi ho problemi al pavimento pelvico (credo).
Questi problemi sono iniziati dopo una difficilissima defecazione con fuoriuscita di emorroidi.
Da allora ho problemi a defecare, mi risulta più difficile anche se riesco in pochi minuti a svuotarmi, ho già eseguito delle visite e sto approfondendo questi problemi (minimo prolasso mucoso in ponzamento già diagnosticato).
Vi scrivo perché da un mese sono iniziati altri problemi ovvero: urino più di prima con sgocciolamento terminale e fuoriuscita di poche gocce anche per minuti dopo aver urinato.
I problemi peggiori sono che quando mi siedo o faccio sforzi esce una goccia di urina a volte.
QUESTO ACCADE ANCHE LONTANO DALLE MINZIONI, penso di essere incontinente con incontinenza da stress e ho solo 21 anni.
Inoltre purtroppo ho problemi anche nella sfera sensuale ovvero la eiaculazione è fastidiosa e poco piacevole.
Lo specialista urologo dice che è impossibile io abbia problemi al pavimento pelvico alla mia età ed è convinto si tratti di prostatite nonostante la prostata sia normale.
Sono molto preoccupato e in attesta di ecoaddome per verificare il residuo post minzionale già programmato e ulteriore visita vi scrivo per sapere se il mio è un problema grave e irrisolvibile come ormai io credo e per avere un vostro parere.
Grazie per l'attenzione
Questi problemi sono iniziati dopo una difficilissima defecazione con fuoriuscita di emorroidi.
Da allora ho problemi a defecare, mi risulta più difficile anche se riesco in pochi minuti a svuotarmi, ho già eseguito delle visite e sto approfondendo questi problemi (minimo prolasso mucoso in ponzamento già diagnosticato).
Vi scrivo perché da un mese sono iniziati altri problemi ovvero: urino più di prima con sgocciolamento terminale e fuoriuscita di poche gocce anche per minuti dopo aver urinato.
I problemi peggiori sono che quando mi siedo o faccio sforzi esce una goccia di urina a volte.
QUESTO ACCADE ANCHE LONTANO DALLE MINZIONI, penso di essere incontinente con incontinenza da stress e ho solo 21 anni.
Inoltre purtroppo ho problemi anche nella sfera sensuale ovvero la eiaculazione è fastidiosa e poco piacevole.
Lo specialista urologo dice che è impossibile io abbia problemi al pavimento pelvico alla mia età ed è convinto si tratti di prostatite nonostante la prostata sia normale.
Sono molto preoccupato e in attesta di ecoaddome per verificare il residuo post minzionale già programmato e ulteriore visita vi scrivo per sapere se il mio è un problema grave e irrisolvibile come ormai io credo e per avere un vostro parere.
Grazie per l'attenzione
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I suoi disturbi intestinali sono senz'altro assai significativi e non giustificabili alla sua giovanissima età, senz'altro degni di molta attenzione. I disturbi urinari sono quasi certamnete collegati a questi disturbi, la prostata e le basse vie urinarie sono contigue all'ultimo tratto dell'intestino e risentono quasi sempre parecchio di tutti i problemi che si possono manifestare a questo livello sia di tipo funzionale che di tipo infiammatorio. Se non si agisce dal puto di vista intestinale, tutte le cure urologiche rischiano di essere vane. Ci pare che lo studio del suo caso sia tutto sommato ancora all'inizio e per ora non abbiamo ancora alcun elemento di giudizio utile, a parte l'assenza di alterazioni rilevata alla vista diretta, che però non deve supire. La situazione dal punto di vista urologico è da rivalutare con gli esiti dell'ecografia, raccomandiamo ancora invece molta atennzione dal punto di vista proctologico e gastro-enterologico.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#3]
Ovviamente in questo momento, non avendo ancoa definito chiaramente una diagnosi, è impossibile fare delle previsioni sulla possibile evoluzione dei disturbi.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#5]
Questo non lo deve neanche pensare.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#6]
Utente
Buongiorno dottore, a seguito di un'altra visita proctologica questa volta da un privato mi è stata diagnosticata una probabile ipertrofia prostatica benigna, mi hanno dato farmaci più forti e dicono che si può guarire e che i miei sintomi potranno scomparire tra un paio di mesi, inoltre dice che non è presente un prolasso mucoso ma che è necessario effettuare esami per escludere malattie intestinali, so che lei è urologo ma potrebbe dirmi se ci fosse stato un prolasso sarebbe sicuramente stato diagnosticato? Inoltre le chiedo se è vero che si può guarire o comunque avere una vita dignitosa con questo problema di prostata? Grazie mille per l'attenzione
[#7]
Ci spiace dissentire, ma l'iperplasia prostatica benigna (IPB) è una patologia tipica dell'età matura e non può materialmente manifestarsi alla sua età. D'altronde si tratta di una patologia di evidente competenza urologica, il proctologo è uno stimato Collega, ma le sue competenze sono altre ed a quelle dovrebbe attenersi. Parimenti noi mai ci esprimeremmo su un prolasso mucoso, che è una patologia di evidente competenza proctologica. A distanza il nostro giudizio ha dei grossi limiti, la situazione deve essere pertanto affronatata con calma e direttamente con un nostro Collega che la possa seguire nel tempo.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
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Utente
Va bene la ringrazio dottore, è assurdo che una persona debba fare 200 visite nel 2022 per sapere cos'ha, soprattutto un ragazzo di 21 anni con evidenti problemi. Nessuno sa dirmi con precisione cos'ho tantomeno vogliono farmi fare esami più approfonditi e mirati, non so più cosa fare e sono affranto
[#9]
Utente
Buongiorno dottore, vorrei aggiornarla sulla situazione, i problemi intestinali sono guariti praticamente da soli, ora sono regolare e non ho più problemi, permangono solo quelli urologici ovvero queste perdite di poche gocce se non meno quando faccio sforzi, secondo i dottori che mi hanno in cura dicono che è una forma di ristagno di urina data da un'informazione generale dovuta ai precedenti problemi intestinali ma mi hanno detto di fare esami specifici, è possibile che queste perdite di urina durante gli sforzi guariscano col tempo da sole avendo risolto i problemi intestinali? Le chiedo scusa ma davvero sono terrorizzato dal pensiero di dover convivere a vita con questi problemi
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 3.6k visite dal 16/04/2022.
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