Per il Gentile dott. Piana
Buonasera dottore,
Seguo i suoi consulti da tempo e apprezzo la sua preparazione e professionalità.
Le vorrei chiedere un chiarimento sulla presunta permeabilità intestinale.
Mi spiego: piu' volte Lei dubita dell'efficacia di pomate e supposte cortisoniche nel trattamento di affezioni prostatiche imputando tale inefficacia proprio alla non permeabilità delle pareti intestinali e poi batte sempre sulla corretta e regolare evacuazione delle feci per evitare situazioni di passaggio tra intestino e ghiandola prostatica.
Puo' illuminarmi su questa che io, da profano, interpreto come una contraddizione?
La saluto e la ringrazio anticipatamente per la risposta.
Seguo i suoi consulti da tempo e apprezzo la sua preparazione e professionalità.
Le vorrei chiedere un chiarimento sulla presunta permeabilità intestinale.
Mi spiego: piu' volte Lei dubita dell'efficacia di pomate e supposte cortisoniche nel trattamento di affezioni prostatiche imputando tale inefficacia proprio alla non permeabilità delle pareti intestinali e poi batte sempre sulla corretta e regolare evacuazione delle feci per evitare situazioni di passaggio tra intestino e ghiandola prostatica.
Puo' illuminarmi su questa che io, da profano, interpreto come una contraddizione?
La saluto e la ringrazio anticipatamente per la risposta.
[#1]
Non è questione di permeabiltà, ma di efficacia di un farmaco ideato per dimostrare la sua efficacia a livello intestinale e non altrove. Se lei legge le note informative di queste note supposte non troverà alcun cenno ad indicazioni urologiche.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 807 visite dal 14/04/2022.
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