Prostata ingrossata senza sintomi a 98 ml

Quantompreoccupaml'urologo non soto le dimesioni della protata, ma gli evenuali distirbi che nesono associati. Se le fortunatamente non ha disturbi, ocvviiamrnentr meglio così, diremmo che non vi siano al momento consigliati ulteriori cure e accertamenti. Dal punto di vista della prevenzione tumorale, il PSA è ancora ampiamente ento i valori normali. La positività familiare impone un controllo un poco più assiduo, comunque nulla di più, diremmo con cadenza annuale.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

la ringrazio Dottore della sua gentile risposta. Lunedì andro' dal medico di base per fare il PSA e la visita urologica. Poi la aggiornero'.

Ci spiace per gli inspiegabili errori di battitura nella nostra risposta, la tastiera ci ha tradito!

Paolo Piana
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non importa Dottore, ho capito il senzo...ulteriore domanda per sapere se e' un tumore o meno serve visita urologica e psa oppure anche l'ecografia poteva rilevare qualcosa di anomalo ???

La diagnosi di un tumore della prostata avviene solo con la biopsia, che oggi si esegue comuque solo dopo aver effettuato una risonanza magnetica multiparametrica delle prostata, che confermi il sospetto sorto in base alla palpazione diretta o a valori alterati del PSA.

Paolo Piana
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grazie Dottore...domani esame psa, poi faro' eco transrettale e visita urologica...e poi sara' quel che sara'....

L'ecografia trans-rettale è certamente un esame meno costoso della risonanza magnetica multiparametrica, che però è in grado di dare informazioni molto più precise. Le indicazioni vanno comunque poste dal nostro Collega che la segue direttamente.

Paolo Piana
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grazie e gentilissimo Dottore, fortunatamente ho una super polizza sanitaria che mi copre qualsiasi problematica, appena ho esame psa magari trovo un urologo che fa sia transrettale sia visita almeno mi tolgo ogni dubbio. in alternativa faro' tutti gli esami in giornata.

Ricordi che qualsiasi accertamento diagnostico per immagini per aver valore legale deve essere eseguito da un radiologo. L'urologo esegue ecografie solo a supporto di procedure operative.

Paolo Piana
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buongiorno dottore, la aggiorno sulla visita urologica e ecografia transrettale.
psa totale 1.92
prostata con volume 133 cc
prescritto saba 320 mg e rivalutazione fra 6 mesi con uruflussometria con valutazione ecografica del residuo post minzionale quindi successiva rivalutazione.

Si tratta del più consueto approccio a qusto tipo di situazioni.

Paolo Piana
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grazie Dottore

buongiorno dottore, mi sono dimenticato che oltre a saba320 mi ha prescritto una compressa di 5 mg di taladafil su mia richiesta in quanto ho anche probkemi di disfunzione erettile, visto che la valutazione e' fra 3/4 mesi e non vorrei alternare 1 compressa saba e una di tadalafil per 4 mesi, posso eventualmente ogni tanto sospendere il tadalafil e continuare una al giorno di saba ????
altra domanda ... pur non avendo sintomi di urinare frequentemente e problemi di prostatiti e infiammazioni, secondo lei si puo' fermare la crescita della prostata....???

Si tratta di prodotti completamente diversi tra loro, che agiscono in modo differente e che per ottenere un risultato funzionale ottimale, sia dal punto di vista urinario che erettivo, devono essere assunti entrambi in modo continuo. L’utilizzo del tadalafil in queste situazioni può appunto dare dei vantaggi sia dal punto di vista urinario che erettivo, ma senz’altro si tratta di un approccio terapeutico molto più costoso rispetto ad altre terapie più convenzionali dirette unicamente alla prostata.

Paolo Piana
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Dottore gentilissimo come sempre...altra domanda...con questa cura la prostata potrebbe ridursi di dimensione...oppure continuare ad aumentare...ma prima o poi dovro' sottopormi a qualche intervento chirurgico o posso continuare ad avere una prostata che cresce, pur non avendo disturbi ????

Non esistono terapie in grado di ridurre con certezza le dimensioni della prostata ingrossata. Farmaci come finasteride e dutasteride posso rallemtare o talora fermare il processo di crescita, ma il lotro ustilizzo è condizionato dalla possibile insorgenza di effetti collaterali depressivi sulla sfera sessuale, comunque molto variabili da soggetto a soggetto. Le indicazioni a fare qualcosa di diverso al livello di terapia medica o chirugico/endscopica non dipende mai direttamente dal volume della prostata, ma piuttosto dai disturbi che questa causa e dal loro impatto sulla qualità di vita. Le due cose non vanno sempre di pari passo, vi sono soggetti più giovani con prostate modestamente aumentate che devono essere necessariamente operati ed altri, in genere molto anziani, che continuano ad urinare in modo decente anche se portatori di prostate molto voluminose.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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grazie Dottore, gentilissimo come sempre....quindi se non ho disturbi mi portero' la mia prostata fino alla fine dei miei giorni....