Calcolo renale di 2mm e microlitiasi rene sx
Buongiorno,
Settimana scorsa ho avuto un dolore forte ma che è durato pochi secondi al fianco sx.
Un dolore che si è irradiato all'inguine.
Per i giorni successivi mi è rimasto un po' di fastidio sempre al fianco sx e anche ora, seppur passata una settimana, rimane qualche fastidio che sento ogni tanto, internamente come un piccolissimo dolorino che ogni tanto si presenta.
Ho fatto subito ecografia addome completo e hanno visto al rene sx microlitiasi al gruppo caliceale inferiore di sinistra e un immagine iperecogena di 2mm in corrispondenza della papilla ureterale.
In più c'è ectasia della pelvi bacinetto renale di 11 mm.
Nella mia ignoranza mi sono chiesta se questa dilatazione del bacinetto è dovuta a quel calcolino di 2mm presente oppure se può essere una conseguenza della colica che ho avuto.
Cioè la mia paura è che quel calcolino di 2 mm stia bloccando il flusso di urina... Può essere?
E l'ultima domanda: una dilatazione di 11 mm è grave?
Grazie mille
Settimana scorsa ho avuto un dolore forte ma che è durato pochi secondi al fianco sx.
Un dolore che si è irradiato all'inguine.
Per i giorni successivi mi è rimasto un po' di fastidio sempre al fianco sx e anche ora, seppur passata una settimana, rimane qualche fastidio che sento ogni tanto, internamente come un piccolissimo dolorino che ogni tanto si presenta.
Ho fatto subito ecografia addome completo e hanno visto al rene sx microlitiasi al gruppo caliceale inferiore di sinistra e un immagine iperecogena di 2mm in corrispondenza della papilla ureterale.
In più c'è ectasia della pelvi bacinetto renale di 11 mm.
Nella mia ignoranza mi sono chiesta se questa dilatazione del bacinetto è dovuta a quel calcolino di 2mm presente oppure se può essere una conseguenza della colica che ho avuto.
Cioè la mia paura è che quel calcolino di 2 mm stia bloccando il flusso di urina... Può essere?
E l'ultima domanda: una dilatazione di 11 mm è grave?
Grazie mille
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L’ecografia è un esame non invasivo, rapido e relativamente economico, ma ha dei limiti nella valutazione dell’apparato urinario. Piccoli calcoli all’interno del rene sono individuati con precisione, anzi spesso le loro dimensioni sono sovrastimate, ma purtroppo buona parte dell’uretere, tra il rene e la vescica è invisibile purché molto profondo,ed in parte mascherato dalle ossa del bacino. La persistenza di disturbi e la presenza di una dilatazione del rene (nel suo caso assai lieve) fa sospettare che vi sia ancora qualcosa (un piccolo calcolo) che ostruisce in parte il passaggio dell’urina. Oggigiorno questo dubbio viene facilmente chiarito con l’esecuzione di una TAC dell’addome senza mezzo di contrasto, cui poco o nulla può sfuggire. Avere la certezza della diagnosi porta ovviamente a poter instaurare una terapia mirata e non solo empirica. Il piccolissimo calcolo riscontrato nel rene non dovrebbe essere in grado di darle un disturbo di questo tipo.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
Gentilissimo dottore, la ringrazio.
Mi ha sicuramente tranquillizzata ma voglio assolutamente approfondire con una visita urologica.
Ovviamente la paura è quella di un ristagno di urina nel rene e tutto ciò che comporta.
Il fatto che la dilatazione sia lieve mi ha sicuramente rassicurato ma vorrei capire anche io se c'è qualcosa che ostruisce.
Cercherò in tempi brevi di fissare una visita urologica.
Grazie mille per il suo consulto, mi ha veramente chiarito tanti dubbi
Mi ha sicuramente tranquillizzata ma voglio assolutamente approfondire con una visita urologica.
Ovviamente la paura è quella di un ristagno di urina nel rene e tutto ciò che comporta.
Il fatto che la dilatazione sia lieve mi ha sicuramente rassicurato ma vorrei capire anche io se c'è qualcosa che ostruisce.
Cercherò in tempi brevi di fissare una visita urologica.
Grazie mille per il suo consulto, mi ha veramente chiarito tanti dubbi
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 5.8k visite dal 08/04/2022.
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