Continue perdite di liquido trasparente dal pene, nonostante esami colturali negativi e antibiotici
Buongiorno, sono un' uomo di 39 anni, già in cura al PMA per problemi di fertilità con diagnosi di oligoteratozospermia da Gennaio 2021 dell' anno scorso ho cominciato ad avere problemi di libido e assenza di orgasmo all' atto dell' eiaculazione.
Curata la libido con Cialis ma niente orgasmo.
Da luglio 2021 si aggiungono fastidi a urinare, sperma giallo e secrezioni uretrali trasparenti.
Sono andato da tre urologo diversi, dove dicendo tutti prostatite mi hanno imbottito di antibiotici, Augmentin, levofloxacina, bassado e poi supposte topster e integratori per la prostata, senza esami colturali.
Il terzo urologo paventava l' idea che fossero le emorroidi che ho e quindi mi ha dato crioven bustine per due mesi ma niente benefici.
Allora sono stato dal quarto urologo che mi ha fatto fare, due spermiocolture, due tamponi uratrali, quattro urinocoltura sempre tutti per ricerca clamidia, gonorrea, micoplasma, ureplasma, germi e miceti.
Tutti sempre negativi, in più uriflussimetria che presentava una riduzione del flusso urinario.
Ora poi dovrò ripeterla, mi è stata data una cura con prostaflog che ora dovrò ripetere per la seconda volta.
Fastidi a urinare e problemi di orgasmo diciamo che non ne ho più ma continuo ad avere sempre perdite uretrali trasparenti dopo defecazione e a volte dopo minzione.
Spero possiate aiutarmi perché ormai non so più cosa pensare vorrei solo guarire.
Grazie e complimenti per il servizio che offrite
Curata la libido con Cialis ma niente orgasmo.
Da luglio 2021 si aggiungono fastidi a urinare, sperma giallo e secrezioni uretrali trasparenti.
Sono andato da tre urologo diversi, dove dicendo tutti prostatite mi hanno imbottito di antibiotici, Augmentin, levofloxacina, bassado e poi supposte topster e integratori per la prostata, senza esami colturali.
Il terzo urologo paventava l' idea che fossero le emorroidi che ho e quindi mi ha dato crioven bustine per due mesi ma niente benefici.
Allora sono stato dal quarto urologo che mi ha fatto fare, due spermiocolture, due tamponi uratrali, quattro urinocoltura sempre tutti per ricerca clamidia, gonorrea, micoplasma, ureplasma, germi e miceti.
Tutti sempre negativi, in più uriflussimetria che presentava una riduzione del flusso urinario.
Ora poi dovrò ripeterla, mi è stata data una cura con prostaflog che ora dovrò ripetere per la seconda volta.
Fastidi a urinare e problemi di orgasmo diciamo che non ne ho più ma continuo ad avere sempre perdite uretrali trasparenti dopo defecazione e a volte dopo minzione.
Spero possiate aiutarmi perché ormai non so più cosa pensare vorrei solo guarire.
Grazie e complimenti per il servizio che offrite
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Dr. Paolo Piana
Urologo
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Il tadalafil può essere efficace sull'erezione, ma certamente non può agire direttamente sul desiderio sessuale (libido).
Cambiare continuamente specialsita è spesso controproducente, poiché si rischia di intrrompere il filo logico di un ragionamento terapeutico, che in una situazione in cui non esitono rimedi sicuramente efficaci dipende dalle abitudini ed esperienza del singolo specialista. La sua è evidentemente una situazione di congestione / infiammazione della prostata a causa non infettiva, questo è confermato dalla assai prevedibile inefficacia delle terapie antibiotiche effettuate nel tempo. A distanza non è possibile dire molto di più, teniamo comunque sempre a rimarcare l'assoluta importanza delle attenzioni dirette allo stile di vita, nei suoi più comuni aspetti (alimentazione, idratazione, funzione intestinale, attività fisica ed attività sessuale) che devono essere tutte indirizzati ad una scrupolosa regolarità.
Cambiare continuamente specialsita è spesso controproducente, poiché si rischia di intrrompere il filo logico di un ragionamento terapeutico, che in una situazione in cui non esitono rimedi sicuramente efficaci dipende dalle abitudini ed esperienza del singolo specialista. La sua è evidentemente una situazione di congestione / infiammazione della prostata a causa non infettiva, questo è confermato dalla assai prevedibile inefficacia delle terapie antibiotiche effettuate nel tempo. A distanza non è possibile dire molto di più, teniamo comunque sempre a rimarcare l'assoluta importanza delle attenzioni dirette allo stile di vita, nei suoi più comuni aspetti (alimentazione, idratazione, funzione intestinale, attività fisica ed attività sessuale) che devono essere tutte indirizzati ad una scrupolosa regolarità.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
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Dr. Paolo Piana
Urologo
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Vi sono in commercio decine di integratori alimentari di origine vegetale indirizzati al trattamento dei disturbi dlla prostata. La loro efficacia è tanto variabile quanto imprevedibile, ma la scarsità di effetti collaterali ne rende molto diffuso l'utilizzo. Noi riteniamo che tutto si possa provare, a patto di ottenerne un vantaggio indiscutibile entro tempi accettabili (2-3 mesi), altrimenti si tratterebbe solo di soldi sprecati.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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Utente
Buongiorno dottore, la volevo aggiornare per quanto riguarda la situazione prostatite. Recentemente al centro PMA mi è stata fatta fare la crioconservazione degli spermatozoi per via della prostatite che non passa. È stato fatto anche spermiogramma che è risultato nella norma a parte la mia oligoteratozospermia. Ho ripetuto l'uroflussimetria con RPM e è rimasta diciamo invariata, flusso medio e flusso massimo ridotto e rifatto urocoltura con metodica pcr per clamidia, gonorrea, micoplasma, ureplasma sempre negativa. I disturbi a urinare purtroppo ci sono ancora ( sforzo un po' a urinare specialmente alla prima urina del mattino) e le continue secrezioni. Ora mercoledì ho di nuovo la visita di controllo e se non ho capito male farò altri accertamenti. La aggiornerò appena saprò altro mi farebbe piacere un suo parere. Cordiali saluti
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Dr. Paolo Piana
Urologo
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Ok
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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[#7]
Utente
Visita urologica fatta, l' urinocoltura non brillante ma verosimilmente influenzata da troppa urina in vescica. Ora devo ripetere spermiocoltura e 15 giorni di prostaflog, diagnosi ignota di prostatite avendo anche esami negativi. Alla digitalizzazione mi è uscita secrezione bianca non trasparente come solito. Ci starà che se sarà ancora negativa mi dia antibiotici e decongestionanti. Cosa ne pensa? Poi vorrei mi togliesse un dubbio sugli esami fatti, due urocolture fatte con colturale e una pcr, le spermiocolture colturale e i due tamponi uretrali colturali e cromotografico solo per clamidia. Fatti uno al mattino e uno alla sera. Mi posso fidare della negativa? Grazie mille cordiali saluti
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Dr. Paolo Piana
Urologo
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In assenza di febbre è sempre abbastanza dubbio pensare che vi sia veramente una infezione. Buona parte delle prostatite sono dovuute a semplice congestione ed infiammazione della ghiandola.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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[#9]
Utente
Grazie per la risposta, quindi secondo lei anche se ho secrezioni con esami colturali negativi è puramente un' infiammazione congestione della prostata. Ma quello che vorrei sapere per tranquillità se gli esami fatti precedentemente che le ho scritto ieri anche se non tutti con pcr ma semplicemente colturali e i tamponi cromatografici e colturali se mi posso fidare della negatività? Grazie mille per quello che fa
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Dr. Paolo Piana
Urologo
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In medicina non esistono certezze, ma solo probabilità. Alla verità ci si avvicina per passi successivi, integrando tutti i dati derivanti dal tipo, entità ed evoluzione dei disturbi, da quanto apprezzato alla visita diretta e (in ultimo) dai risultati degli eventuali accertamenti eseguti.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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[#12]
Utente
Ok grazie mille poi la aggiornerò quando avrò gli esiti della spermiocoltura e farò la visita. Un' ultima domanda mi scusi secondo lei oltre alla spermiocoltura con pcr per clamidia micoplasma ureplasma, gonorrea germi comuni e miceti dovrei rifare anche un tampone con pcr? O basta quelli che ho fatto? Grazie mille a presto buonagiornata
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Dr. Paolo Piana
Urologo
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Non crediamo si facciano ricerche PCR sui tamponi uretrali. La ricerca PCR sulle urine del primo getto è infatti essa stessa la più moderna e più precisaalternativa al tampone.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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[#14]
Utente
Buonasera dottore ho ritirato gli esami della spermiocoltura con pcr sempre per gli stessi batteri, sempre negativa ora il 12 ho la visita urologica e vedrò cosa mi dice la dottoressa. Quello che non capisco e non so se ne uscirà mai è che se non ho mai avuto batteri presenti queste perdite e infiammazione da cosa mi è venuta fuori, oltretutto dalla mattina alla sera.
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Dr. Paolo Piana
Urologo
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Ci pare di aver risposto già più volte a questo suo dubbio.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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[#16]
Utente
Gentilissimo dottore, sono appena stato dall' urologo. La aggiorno visto i miei continui disturbi, secrezioni uretrali, sforzo minzionale, sgocciolamento dopo pipì, leggero fastidio ai testicoli e impossibilità a mantenere erezione, il medico mi ha prescritto altri 20 giorni di prostaflog, due compresse per 10 giorni e una per altri 10. Sono in attesa di fare uretrocistografia retrograda e poi si valuterà. Cosa ne pensa? Grazie mille cordiali saluti
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Dr. Paolo Piana
Urologo
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Il prodotto che le è stato consigliato è un integratore alimentare. Abbiamo già espresso il nostro parere su questi prodotti nella nostra risposta #3.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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Utente
Si lo so dottore che vi siete già espressi per quanto riguarda gli integratori alimentari. Infatti volevo avere un suo parere in merito all' uretrocistografia che mi faranno. La dottoressa dice che la mia prostatite e le secrezioni potrebbero dipendere anche dal malfunzionamento o disfunzione della vescica o uretra. Visto la continua negatività degli esami ma anche se si pensa a una possibile prostatite abaterrica non esclude un possibile batterio. Ma non si sa quale o da dove è partito perché mi è stato anche chiesto se sono regolare di intestino. Io diciamo soffro un po' di colite e passo spesso da che non vado di corpo a 3/4 volte al dì. Grazie mille cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 18 risposte e 5.1k visite dal 04/04/2022.
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Approfondimento su Prostatite
La prostatite è un'infiammazione della prostata molto diffusa. Si manifesta con bruciore alla minzione, può essere acuta o cronica: tipologie, cause e cura.