Rimozione stent
Salve, tra 7 giorni mi toglierò lo stent, solo che ho una paura folle.
Mi hanno detto che si fa senza anestesia e che sentirò come il fastidio del catetere, il problema è che il catetere non è un fastidio, ma un dolore davvero micidiale (e lo dico io che ho subito rimozioni di drenaggi dall'intestino).
Sono pure dubbioso perché essendo nell'adolescenza credo che il cistoscopio sia un po' grande per la mia uretra, infatti col catetere ho avuto molto fastidio rispetto a quello che ebbi al primo ricovero che credo fosse più piccolo.
Possibile che si debba subire tutto ciò senza anestesia?
La ringrazio in anticipo
Mi hanno detto che si fa senza anestesia e che sentirò come il fastidio del catetere, il problema è che il catetere non è un fastidio, ma un dolore davvero micidiale (e lo dico io che ho subito rimozioni di drenaggi dall'intestino).
Sono pure dubbioso perché essendo nell'adolescenza credo che il cistoscopio sia un po' grande per la mia uretra, infatti col catetere ho avuto molto fastidio rispetto a quello che ebbi al primo ricovero che credo fosse più piccolo.
Possibile che si debba subire tutto ciò senza anestesia?
La ringrazio in anticipo
[#1]
Dr. Paolo Piana
Urologo
43.7k 1.9k
Lei ci segnale nel profilo di avere 33 anni e poi ci scrive di essere "nell'adolescenza", cosa che lascia un po' disorientati ... Inoltre non ci segnale per quale motivo questo stent sia stato inserito e e per quanto tempo sia stato mantenuto, tutte queste sono notizie indispensabili per una più corretta interpretazione del caso.
Nella moderna urologia, l'endoprotesi ureterale, quando indispensabile, viene comunque mantenuta in sede per il minor tempo possibile, tanto che se si tratta di meno di 7-10 giorni (come nella maggioranza dei casi) si utilizzano degli stent che presentano dei sottili fili collegati all'esremità vescicale e che fuoriescono dall'uretra. Tramite questi fili, lo stent può essere estratto a tempo debito senza necessità di ulteriore endoscopia ed in ambiente ambulatoriale. Tutte le femmine ed i maschi un minimo coraggiosi possono anche provvedere autonomamente senza alcun rischio.
Se lo stent deve essere mantenuto piùa lungo, deve essere ad un certo momento rimosso in endoscopia. Nella femmina il problema non si pone. Nel maschio è ormai pratica diffusa utilizzare uno strumento flessibile (cistoscopio) di calibro ridotto che permette di eseguire la procedura in semplice anestesia da contatto ed in ambiente ambulatoriale. Così si riesce a rendere il tutto amiamente tollerabile praticamente in tutti i casi. Al di là di questo, la sensibilità sogggttiva è assolutamente variabile e dipende anche dall'atteggiamento psicologico. Avere troppa paura non mette certo nelle condizioni migliori per affrontare questa banale procedura, dalla quale le garantiamo che tutti escono vivi e ... debitamente alleggeriti!
Nella moderna urologia, l'endoprotesi ureterale, quando indispensabile, viene comunque mantenuta in sede per il minor tempo possibile, tanto che se si tratta di meno di 7-10 giorni (come nella maggioranza dei casi) si utilizzano degli stent che presentano dei sottili fili collegati all'esremità vescicale e che fuoriescono dall'uretra. Tramite questi fili, lo stent può essere estratto a tempo debito senza necessità di ulteriore endoscopia ed in ambiente ambulatoriale. Tutte le femmine ed i maschi un minimo coraggiosi possono anche provvedere autonomamente senza alcun rischio.
Se lo stent deve essere mantenuto piùa lungo, deve essere ad un certo momento rimosso in endoscopia. Nella femmina il problema non si pone. Nel maschio è ormai pratica diffusa utilizzare uno strumento flessibile (cistoscopio) di calibro ridotto che permette di eseguire la procedura in semplice anestesia da contatto ed in ambiente ambulatoriale. Così si riesce a rendere il tutto amiamente tollerabile praticamente in tutti i casi. Al di là di questo, la sensibilità sogggttiva è assolutamente variabile e dipende anche dall'atteggiamento psicologico. Avere troppa paura non mette certo nelle condizioni migliori per affrontare questa banale procedura, dalla quale le garantiamo che tutti escono vivi e ... debitamente alleggeriti!
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
Si mi scusi, purtroppo la data di nascita è errata. Ho avuto un primo stent che ho tenuto per 1 mese circa, che mi hanno messo durante l'operazione per frantumarmi il calcolo, perché l'uretere era infiammato. Mi sono operato 2 giorni fa mi hanno frantumato il calcolo e sostituito stent. Tra 10 giorni circa lo dovrò togliere e ho timore che possa farmi davvero male.
[#3]
Dr. Paolo Piana
Urologo
43.7k 1.9k
Di altre cose oggi è forse il caso di avere veramente timore. Stia sereno.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.9k visite dal 02/04/2022.
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