Lacerazione frenulo e dubbi su altre cause
Salve
Tornando dalle vacanze passate in Sardegna ho notato una strana sensazione di prurito al pene, ho avuto fastidio nei rapporti con la mia partner e ho notato una lacerazione del frenulo, come una fossetta, nessuna perdita di sangue ma bruciore durante i rapporti.
Mi sono fatto visitare dal medico di famiglia che essendo urologo (visita lunga e approfondita sulle proibabili cause) mi ha dato 2 opzioni; la prima è stata curare la lacerazione con 3 giorni di cortisone e 3 settimane di fitostimoline. Devo dire che ha funzionato tutto e infatti anche se un po la fossetta è rimasta non provavo piu bruciore.
Finite le 3 settimane di cura ho fatto passare ancora qualche giorno sempre effettuando la cura con fitostimoline.
L'altro ieri ho avuto un rapporto e si è ripresentato il problema o meglio inizio di bruciore, ingrossamento nella parte del frenulo che persiste ancora anche se lievemente,una irritazione a puntini sul glande e prurito.
Ora ipotiziamo la seconda causa ovvero un fungo o batterio della partner (visto che anche lei soffre di prurito nella zona vaginale)
Vorrei avere la vostra opinione riguardo al caso
Ringrazio anticipatamente dell'aiuto
Tornando dalle vacanze passate in Sardegna ho notato una strana sensazione di prurito al pene, ho avuto fastidio nei rapporti con la mia partner e ho notato una lacerazione del frenulo, come una fossetta, nessuna perdita di sangue ma bruciore durante i rapporti.
Mi sono fatto visitare dal medico di famiglia che essendo urologo (visita lunga e approfondita sulle proibabili cause) mi ha dato 2 opzioni; la prima è stata curare la lacerazione con 3 giorni di cortisone e 3 settimane di fitostimoline. Devo dire che ha funzionato tutto e infatti anche se un po la fossetta è rimasta non provavo piu bruciore.
Finite le 3 settimane di cura ho fatto passare ancora qualche giorno sempre effettuando la cura con fitostimoline.
L'altro ieri ho avuto un rapporto e si è ripresentato il problema o meglio inizio di bruciore, ingrossamento nella parte del frenulo che persiste ancora anche se lievemente,una irritazione a puntini sul glande e prurito.
Ora ipotiziamo la seconda causa ovvero un fungo o batterio della partner (visto che anche lei soffre di prurito nella zona vaginale)
Vorrei avere la vostra opinione riguardo al caso
Ringrazio anticipatamente dell'aiuto
[#1]
Dr. Diego Pozza
Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo
16.1k 474
Caro lettore 21521,
spesso se la lacerazione del frenulo non è completa residua una condizione di fibrosi cicatriziale che rende i tessuti meno elastici e facilmente ri-lacerabili al minimo trauma ( manipolazione, introduzione sessuale...)
Io consiglierei di completare la sezione del frenulo in maniera chirurgica con una semplice "frenuloplastica" effettuabile in qualsiasi struttura urologica anche ambulatoriale
cari saluti
spesso se la lacerazione del frenulo non è completa residua una condizione di fibrosi cicatriziale che rende i tessuti meno elastici e facilmente ri-lacerabili al minimo trauma ( manipolazione, introduzione sessuale...)
Io consiglierei di completare la sezione del frenulo in maniera chirurgica con una semplice "frenuloplastica" effettuabile in qualsiasi struttura urologica anche ambulatoriale
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#3]
Ex utente
Attualmente ho ripreso la cura a fitostimoline; la lacerazione è aumentata (causa rapporto recente), oltre al frenulo ora si estende si 1-2 millimetri sia a destra che a sinistra, come un piccolo taglio.Evitero qualsiasi rapporto per almeno 2/3 settimane nel frattempo consultero il medico di famiglia per l'operazione. purtroppo a 23 anni l'unica operazione fatta è il dente del giudizio e veder maneggiare un bisturi in quella zona mi impensierisce.
grazie dei consigli
grazie dei consigli
[#4]
Dr. Renzo Benaglia
Andrologo
665 1
Caro Utente,
capisco l'apprensione per l'intervento ma è la cosa migliore da fare per risolvere definitivamente il problema. Purtroppo quando il frenulo prepuziale si lacera, soprattutto parzialmente, è difficile che si rimargini perfettamente; di solito dopo pochi rapporti la situazione si ripresenta.
Un caro saluto
capisco l'apprensione per l'intervento ma è la cosa migliore da fare per risolvere definitivamente il problema. Purtroppo quando il frenulo prepuziale si lacera, soprattutto parzialmente, è difficile che si rimargini perfettamente; di solito dopo pochi rapporti la situazione si ripresenta.
Un caro saluto
x
[#5]
Prof. Giovanni Martino
Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare
4.3k 23
Gentile Utente,
non deve assolutamente preoccuparsi. Le è capitato quello che purtroppo capita, e capiterà sempre, a chi ha un frenulo (o filetto) troppo breve o poco elastico. Basta un rapporto più intenso del solito, o anche a volte il solo indossare senza troppa attenzione un profilattico, perchè succeda quello che è successo a Lei. E cioè una piccola lacerazione della membrana, forse una piccola emorragia e un gran dolore.
Che fare? Poco senza ricorrere al bisturi.
Pulisca bene la parte interessata, ci metta sopra della crema antisettica e si faccia vedere in prima battuta da un Chirurgo, sia esso Chirurgo Generale o Urologo.
La lacerazione non guarirà mai lasciata cosi. Ogni volta che avrà una erezione o un rapporto, anche masturbatorio, la lacerazione darà dolore e potrebbe sanguinare.
Un piccolo intervento di plastica del frenulo, in ambulatorio ed anestesia locale, risolverà il Suo problema per sempre.
Un affettuoso abbraccio e cordialissimi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
non deve assolutamente preoccuparsi. Le è capitato quello che purtroppo capita, e capiterà sempre, a chi ha un frenulo (o filetto) troppo breve o poco elastico. Basta un rapporto più intenso del solito, o anche a volte il solo indossare senza troppa attenzione un profilattico, perchè succeda quello che è successo a Lei. E cioè una piccola lacerazione della membrana, forse una piccola emorragia e un gran dolore.
Che fare? Poco senza ricorrere al bisturi.
Pulisca bene la parte interessata, ci metta sopra della crema antisettica e si faccia vedere in prima battuta da un Chirurgo, sia esso Chirurgo Generale o Urologo.
La lacerazione non guarirà mai lasciata cosi. Ogni volta che avrà una erezione o un rapporto, anche masturbatorio, la lacerazione darà dolore e potrebbe sanguinare.
Un piccolo intervento di plastica del frenulo, in ambulatorio ed anestesia locale, risolverà il Suo problema per sempre.
Un affettuoso abbraccio e cordialissimi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
Prof. Giovanni MARTINO
giovanni.martino@uniroma1.it
[#6]
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.7k 1.2k
Gentile lettore,
chieda un consiglio anche al suo medico di medica generale per avere la figura giusta a cui rifersi urologo o andrologo e che l'intervento "piccolo" ma delicato ,da un punto di vista funzionale , sia fatto almeno in un locale autorizzato e abilitato alla chirurgia ambulatoriale come prevedono le normative della regione Lombardia.
Un cordiale saluto.
chieda un consiglio anche al suo medico di medica generale per avere la figura giusta a cui rifersi urologo o andrologo e che l'intervento "piccolo" ma delicato ,da un punto di vista funzionale , sia fatto almeno in un locale autorizzato e abilitato alla chirurgia ambulatoriale come prevedono le normative della regione Lombardia.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#7]
Prof. Giovanni Martino
Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare
4.3k 23
Gentile Utente,
scelga l'ambulatorio chirurgico della Struttura Ospedaliera della Sua città: chieda un appuntamento per una visita, munendosi prima dell'impegnativa del Suo Medico di base. Le diranno quando sarà possibile procedere all'intervento. E' semplice e non occorre chiedere ulteriori rassicurazioni di normative legali.
Affettuosi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
scelga l'ambulatorio chirurgico della Struttura Ospedaliera della Sua città: chieda un appuntamento per una visita, munendosi prima dell'impegnativa del Suo Medico di base. Le diranno quando sarà possibile procedere all'intervento. E' semplice e non occorre chiedere ulteriori rassicurazioni di normative legali.
Affettuosi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 24.8k visite dal 16/11/2006.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.