Oncocitoma renale
Mia moglie, 76 anni, da cinque anni ha un oncocitoma nel solo rene rimasto, l’altro le era già stato tolto per un altro oncocitoma.
Non ha alcun sintomo ed il rene funziona benissimo.
Nell’ultima rilevazione ecografica risulta una diminuzione di volume.
Ci sembra strano che senza alcuna cura l’oncocitoma possa ridurre di volume a meno che la cura che mia moglie sta facendo per il tumore alla mammella con Ramates sia utile anche per l’oncocitoma.
Ci piacerebbe avere il parere dello specialista.
Grazie
Non ha alcun sintomo ed il rene funziona benissimo.
Nell’ultima rilevazione ecografica risulta una diminuzione di volume.
Ci sembra strano che senza alcuna cura l’oncocitoma possa ridurre di volume a meno che la cura che mia moglie sta facendo per il tumore alla mammella con Ramates sia utile anche per l’oncocitoma.
Ci piacerebbe avere il parere dello specialista.
Grazie
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Buongiorno,
una domanda; come e' stata eseguita la diagnosi di oncocitoma ? Questa diagnosi e' istologica, quindi o attraverso una biopsia o alla rimozione della neformazione renale. Radiologicamente TC o RM non riescono con attendibilità' sufficiente a distinguere un oncocitoma da altri tipi di tumore.
La riduzione di volume all'ecografia ugualmente e' poco attendibile. L'ecografia non da' delle dimensioni precise e molto spesso possono esserci variazioni da un esame ad un altro. Una valutazione per una reale riduzione dimensionale andrebbe eseguita con la TC.
Comunque non si puo' escludere che una terapia antineoplastica per altre sedi puo' agire anche favorevolmente sulla neoformazione renale, riducendo le dimensioni
Un cordiale saluto
Prof Alessandro Sciarra
una domanda; come e' stata eseguita la diagnosi di oncocitoma ? Questa diagnosi e' istologica, quindi o attraverso una biopsia o alla rimozione della neformazione renale. Radiologicamente TC o RM non riescono con attendibilità' sufficiente a distinguere un oncocitoma da altri tipi di tumore.
La riduzione di volume all'ecografia ugualmente e' poco attendibile. L'ecografia non da' delle dimensioni precise e molto spesso possono esserci variazioni da un esame ad un altro. Una valutazione per una reale riduzione dimensionale andrebbe eseguita con la TC.
Comunque non si puo' escludere che una terapia antineoplastica per altre sedi puo' agire anche favorevolmente sulla neoformazione renale, riducendo le dimensioni
Un cordiale saluto
Prof Alessandro Sciarra
Prof. Alessandro Sciarra
Prof I fascia Universita' Sapienza di Roma
Specialista in Urologia-Chirurgia Robotica
alessandro.sciarra@uniroma1.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.4k visite dal 31/03/2022.
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