Neoformazione mesorenale
Salve,
Mio padre ha fatto di recente tac e risonanza con contrasto.
Nella tac con contrasto sono state evidenziate: nel fegato una lezione tondeggiante di 3cm, ipodensa con nel contesto centrale focus maggiore di impregnazione vascolare e che nella fase tardiva si isodensizza.
Nel lobo di Spigelio epatico una ipodensità similcistica.
Nella mesorenale del rene sinistro si rileva un'anomala formazione di maggiore contrasto enhancement di 3 cm che si ipodensizza nella fase vascolare successiva di dubbia natura.
Pertanto, nell'ospedale dove è seguito per la sua polineuropatia cronica infiammatoria diemilizzante, sindrome di Guillan Berre e sindrome di Isaac, gli suggeriscono di effettuare una risonanza.
L'esito della risonanza è il seguente: nel fegato formazione a morfologia lobulata di dimensioni massime 30mmx22mm.
In sede meso renale si apprezza una neoformazione dai margini netti e contorni polilobati dalle dimensioni massime di 30mmx28mm caratterizzata da un intenso e disomogeneo enhancement controstografico.
Tale reperto necessità di consulto specialistico e valutazione diagnostica mirata.
A mio padre hanno riferito in ospedale di essere un tumore, ed è stato indirizzato a Firenze.
Siamo in attesa di visita giorno 12.
Io vorrei però gentilmente chiedere un consulto per avere un quadro dato la situazione clinica complessa.
È un tumore maligno?
Sarà necessario un intervento invasivo con la rimozione del rene oppure si può pensare a un trattamento conservativo?
Può essere una formazione benigna?
Vorrei avere delle risposte per sapere cosa andremo ad affrontare e avere un quadro generale più chiaro.
Vi ringrazio per il vostro prezioso aiuto.
Mio padre ha fatto di recente tac e risonanza con contrasto.
Nella tac con contrasto sono state evidenziate: nel fegato una lezione tondeggiante di 3cm, ipodensa con nel contesto centrale focus maggiore di impregnazione vascolare e che nella fase tardiva si isodensizza.
Nel lobo di Spigelio epatico una ipodensità similcistica.
Nella mesorenale del rene sinistro si rileva un'anomala formazione di maggiore contrasto enhancement di 3 cm che si ipodensizza nella fase vascolare successiva di dubbia natura.
Pertanto, nell'ospedale dove è seguito per la sua polineuropatia cronica infiammatoria diemilizzante, sindrome di Guillan Berre e sindrome di Isaac, gli suggeriscono di effettuare una risonanza.
L'esito della risonanza è il seguente: nel fegato formazione a morfologia lobulata di dimensioni massime 30mmx22mm.
In sede meso renale si apprezza una neoformazione dai margini netti e contorni polilobati dalle dimensioni massime di 30mmx28mm caratterizzata da un intenso e disomogeneo enhancement controstografico.
Tale reperto necessità di consulto specialistico e valutazione diagnostica mirata.
A mio padre hanno riferito in ospedale di essere un tumore, ed è stato indirizzato a Firenze.
Siamo in attesa di visita giorno 12.
Io vorrei però gentilmente chiedere un consulto per avere un quadro dato la situazione clinica complessa.
È un tumore maligno?
Sarà necessario un intervento invasivo con la rimozione del rene oppure si può pensare a un trattamento conservativo?
Può essere una formazione benigna?
Vorrei avere delle risposte per sapere cosa andremo ad affrontare e avere un quadro generale più chiaro.
Vi ringrazio per il vostro prezioso aiuto.
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Purtroppo a distanza è impossibile esprimere un giudizio preciso, che impone la visione diretta delle immagini sia della TAC che della risonanza. In ogni caso la massa renale ci pare di interesse chirurgico, su quella del fegato non ci esprimiamo poiché non di nostra competenza, ma riterremmo indispensabile su di essa anche un parere chirurgico generale.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.3k visite dal 29/03/2022.
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