Sospetta sclerosi del collo vescicale
Salve, sono un ragazzo di 22 anni che da circa 3 anni soffre di minzione frequente (o senso di non completo svuotamento della vescica) e di un dolore alla base del pene dopo l'eiaculazione.
Dopo aver curato una prostatite batterica, i sintomi sono rimasti uguali.
Mi hanno prescritto Xatral 1 cp 2.5mg al dì.
Ho rifatto l'uroflussometria dopo 3 mesi e sia i valori che i sintomi erano migliorati (ho anche smesso di assumere anche alcolici, cibi piccanti e cioccolato)
Dopo altri 3 mesi ho rifatto un'altra uroflussometria e sia i valori che i sintomi erano peggiorati.
Il mio urologo mi ha detto che c'è il rischio abbia la sclerosi del collo vescicale, ma prima di fare esame invasivo vuole vedere se si riesce a risolvere con gli alfa litici.
Qual è la vostra opinione?
Io, nel caso, l'intervento vorrei decisamente evitarlo per le conseguenze sulla fertilità
Dopo aver curato una prostatite batterica, i sintomi sono rimasti uguali.
Mi hanno prescritto Xatral 1 cp 2.5mg al dì.
Ho rifatto l'uroflussometria dopo 3 mesi e sia i valori che i sintomi erano migliorati (ho anche smesso di assumere anche alcolici, cibi piccanti e cioccolato)
Dopo altri 3 mesi ho rifatto un'altra uroflussometria e sia i valori che i sintomi erano peggiorati.
Il mio urologo mi ha detto che c'è il rischio abbia la sclerosi del collo vescicale, ma prima di fare esame invasivo vuole vedere se si riesce a risolvere con gli alfa litici.
Qual è la vostra opinione?
Io, nel caso, l'intervento vorrei decisamente evitarlo per le conseguenze sulla fertilità
[#1]
Dal nostro punto di vista, visto il lungo perdurare dei disturbi, sarebbe assolutamente il caso di arrivare al più presto ad una diagnosi precisa invece di attendere l'efficacia di farmaci che hanno comunque solo un'efficacia funzionale a breve termine e certamente non curativa a lungo termine. Pertanto, consiglieremmo senz'altro l'esecuzione di una endoscopia (uretro-cistoscopia) meglio se in sedazione ed una indagine urodinamica completa (studio pressione/flusso).
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
Vi ringrazio per l'immediata risposta.
Ho fatto 2 uroflussometrie fra novembre e febbraio e nella prima avevo un flusso medio di 10.2 ml/s con flusso massimo 16.6 ml/s e 10ml di residuo, mentre nella seconda un flusso medio di 8.8 ml/s flusso massimo 16.7ml/s e un residuo di 35 ml.
La mia domanda ora è se dovessero consigliarmi di assumere Xatral senza fare ulteriori analisi approfondite rischierei un peggioramento di questa patologia?
Potrebbe essere qualcosa di più serio di una sclerosi vescicale?
Ho fatto 2 uroflussometrie fra novembre e febbraio e nella prima avevo un flusso medio di 10.2 ml/s con flusso massimo 16.6 ml/s e 10ml di residuo, mentre nella seconda un flusso medio di 8.8 ml/s flusso massimo 16.7ml/s e un residuo di 35 ml.
La mia domanda ora è se dovessero consigliarmi di assumere Xatral senza fare ulteriori analisi approfondite rischierei un peggioramento di questa patologia?
Potrebbe essere qualcosa di più serio di una sclerosi vescicale?
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.5k visite dal 26/03/2022.
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