Le cure che mi ha prescritto sono valide lo stesso oppure potrebbero essere inutili alla luce

Salve, ieri ho fatto la prima visita da un urologo in quanto ho un problema di goccilamento post minzione. L'urologo dopo un'esplorazione rettale ha diagnosticato una prostatite e dal referto mi pare di leggere prostatite acuta (prima della parola acuta c'è scritto qualcosa che non riesco a leggere). Durante la visita mi ha chiesto da quanto tempo soffro di questo problema ed ho risposto qualche mese. Dopo averci ripensato meglio in serata, credo che il problema potrebbe essere iniziato anche questo inverno o autunno(non avendo dolori o bruciori non ho dato importanza al problema finchè su internet per caso ho letto che poteva essere il segno di una prostatite).
Inoltre non ho riferito che da sempre soffro di eiaculazione precoce (non ho mai fatto visite mediche per questo problema). Queste due ultime informazioni avrebbero potuto modificare la diagnosi? Ora sto prendendo, come mi ha prescritto l'urologo, una compressa di Tavanic 500mg al giorno per 20 giorni e una compressa di permixon 320mg per 2 mesi.Le cure che mi ha prescritto sono valide lo stesso oppure potrebbero essere inutili alla luce di queste due nuove informazioni?
Vi ringrazio in anticipo