Neoplasia testicolare
salve, ho un problema che da un po' di tempo non mi fa stare tranquillo.
12 anni fa sono stato operato di seminoma classico con conseguente asportazione del testicolo, anche se non cambia nulla dal punto di vista sessuale e ormonale psicologicamente è stata una mazzata, per la vergogna non ne ho mai parlato con nessuno, a parte i medici con cui ho avuto a che fare (oncologi, chirurghi, radioterapisti e altre categorie con cui sempre con molta frustrazione sono stato costretto a espormi.
ho rapporti sessuali solo con escort, per paura che chi mi conosce venga a sapere del mio difetto, anche se capita che qualche escort se ne accorga della protesi testicolare.
dopo 10 anni sono stato giudicato completamente guarito.
per un mio scrupolo personale di tanto in tanto faccio ecografie all' altro testicolo.
nel 2020, tramite ecocrafia mi trovano una piccolissima macchia di 2, 5mm, probabilmente una ciste cosi dicono i referti.
da quel giorno ogni 3 mesi faccio ecografia, la dimensione della macchia è sempre uguale, però ho il terrore che in un futuro mi spunti un altro tumore con conseguente perdita dell'unico testicolo rimasto, cosa che mi spaventa molto di più della malattia tra l'altro con una bassissima quasi nulla percentuale di decesso.
mi chiedevo se ci fosse uno screening idoneo per cercare se eventualmente uscisse un' altra neoplasia testicolare di evitare asportazione del testicolo.
attualmente faccio ecocolordoppler ogni tre mesi.
da quello che leggo in giro e sento di testimonianze asportano sempre il testicolo se c'è tumore.
cordiali saluti.
12 anni fa sono stato operato di seminoma classico con conseguente asportazione del testicolo, anche se non cambia nulla dal punto di vista sessuale e ormonale psicologicamente è stata una mazzata, per la vergogna non ne ho mai parlato con nessuno, a parte i medici con cui ho avuto a che fare (oncologi, chirurghi, radioterapisti e altre categorie con cui sempre con molta frustrazione sono stato costretto a espormi.
ho rapporti sessuali solo con escort, per paura che chi mi conosce venga a sapere del mio difetto, anche se capita che qualche escort se ne accorga della protesi testicolare.
dopo 10 anni sono stato giudicato completamente guarito.
per un mio scrupolo personale di tanto in tanto faccio ecografie all' altro testicolo.
nel 2020, tramite ecocrafia mi trovano una piccolissima macchia di 2, 5mm, probabilmente una ciste cosi dicono i referti.
da quel giorno ogni 3 mesi faccio ecografia, la dimensione della macchia è sempre uguale, però ho il terrore che in un futuro mi spunti un altro tumore con conseguente perdita dell'unico testicolo rimasto, cosa che mi spaventa molto di più della malattia tra l'altro con una bassissima quasi nulla percentuale di decesso.
mi chiedevo se ci fosse uno screening idoneo per cercare se eventualmente uscisse un' altra neoplasia testicolare di evitare asportazione del testicolo.
attualmente faccio ecocolordoppler ogni tre mesi.
da quello che leggo in giro e sento di testimonianze asportano sempre il testicolo se c'è tumore.
cordiali saluti.
[#1]
Pensiamo che si stia già facendo tutto quanto sia ragionevole per tenere la situazione sotto prudente controllo. Non abbiamo altre parole per tranquillizzarla, pensiamo però che sia opportuno consigliarle un supporto psicologico.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Ex utente
La ringrazio per la celerita' e schiettezza della sua risposta. Parlando in passato con oncologi e urologo alla mia richiesta se per caso spuntasse fuori una nuova neoplasia del testicolo rimasto ci fosse possibilita' di evitare la rimozione, loro mi avevano detto che se preso piccolissimo non si asporta il testicolo, allora con tutta probabilita' e' solo una tecnica manipolatoria per non fare agitare il paziente e poi con la scusa della biopsia,si passa alla rimozione.
[#3]
Il testicolo tumorale si asporta sempre integralmente, l’asportazione di una parte, anche se ipoteticamente possibile, indurrebbe comunque l’ipotrofia per fibrosi della parte rimanente. Pensiamo che mai nessuno abbia documentato l’esecuzione di orchiectomie parziali per tumore. È giusto che lei queste cose le sappia, come è però altrettanto giusto che non ne faccia la chiave di volta dei suoi pensieri. Se parliamo di rischi, inconsciamente lei ne va incontro a molti altri ogni giorno e assai più gravi.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.7k visite dal 23/03/2022.
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