Ecografia completa addome
Salve dottori, volevo avere informazioni riguardo il referto dell’ecografia di mio padre.
È stata fatta perché ha urinato sangue, in seguito alle analisi dove è stato rilevato proteus mirabilis.
Vorrei sapere se l’ecografia è nella norma, e se questa infezioni può provocare dolori al fianco e ai reni.
Fegato nei limiti volumetrici, dalla superficie liscia e dagli angoli arrotondati, dall'ecostruttura
brillante in relazione a steatosi epatica di grado lieve, indenne da lesioni parenchimali focali.
Colecisti normo-distesa, alitiasica, con regolare spessore delle pareti.
Non dilatazione delle VBI e
delle VBE.
Asse portale dal calibro nei limiti, con flusso epatopeto conservato.
Vena cava e vene
sovraepatiche regolari per calibro e decorso.
Milza nei limiti volumetrici (DL 85.5 mm.
), indenne da lesioni parenchimali focali.
Pancreas regolare per morfologia e struttura, indenne da lesioni focali.
Non grossolane lesioni espansive a carico delle logge surrenaliche.
Reni in sede anatomica, regolari per margini e dimensioni, indenni da lesioni parenchimali focali,
da segni di uropatia ostruttiva e da immagini riferibili ad urolitiasi; entrambi i reni presentano un
quadro di iperecogenicità dello spessore cortico-midollare in relazione ad iniziale
nefropatia medica.
Si apprezzano una cisti corticale del rene dx (11.5 mm.
), e due cisti
corticali del rene sn (11.5 e 19 mm.
).
Vescica normo-distesa, con pareti lievemente ispessite (da sforzo), indenne da vegetazioni
patologiche della parete e da calcoli endoluminali.
Prostata lievemente ingrandita (39.5 gr.
), con calcificazioni lobari e peri-uretrali (esiti
flogistici), indenne da alterazioni del profilo capsulare (necessaria monitoraggio del PSA).
Modesto il residuo post-minzionale (13, 5 ml.
).
Non ectasie dei grandi vasi addominali.
Non linfoadenomegalie retroperitoneali.
Non raccolte liquide a carico degli spazi peritoneali esplorati.
Diffuso meteorismo colico.
È stata fatta perché ha urinato sangue, in seguito alle analisi dove è stato rilevato proteus mirabilis.
Vorrei sapere se l’ecografia è nella norma, e se questa infezioni può provocare dolori al fianco e ai reni.
Fegato nei limiti volumetrici, dalla superficie liscia e dagli angoli arrotondati, dall'ecostruttura
brillante in relazione a steatosi epatica di grado lieve, indenne da lesioni parenchimali focali.
Colecisti normo-distesa, alitiasica, con regolare spessore delle pareti.
Non dilatazione delle VBI e
delle VBE.
Asse portale dal calibro nei limiti, con flusso epatopeto conservato.
Vena cava e vene
sovraepatiche regolari per calibro e decorso.
Milza nei limiti volumetrici (DL 85.5 mm.
), indenne da lesioni parenchimali focali.
Pancreas regolare per morfologia e struttura, indenne da lesioni focali.
Non grossolane lesioni espansive a carico delle logge surrenaliche.
Reni in sede anatomica, regolari per margini e dimensioni, indenni da lesioni parenchimali focali,
da segni di uropatia ostruttiva e da immagini riferibili ad urolitiasi; entrambi i reni presentano un
quadro di iperecogenicità dello spessore cortico-midollare in relazione ad iniziale
nefropatia medica.
Si apprezzano una cisti corticale del rene dx (11.5 mm.
), e due cisti
corticali del rene sn (11.5 e 19 mm.
).
Vescica normo-distesa, con pareti lievemente ispessite (da sforzo), indenne da vegetazioni
patologiche della parete e da calcoli endoluminali.
Prostata lievemente ingrandita (39.5 gr.
), con calcificazioni lobari e peri-uretrali (esiti
flogistici), indenne da alterazioni del profilo capsulare (necessaria monitoraggio del PSA).
Modesto il residuo post-minzionale (13, 5 ml.
).
Non ectasie dei grandi vasi addominali.
Non linfoadenomegalie retroperitoneali.
Non raccolte liquide a carico degli spazi peritoneali esplorati.
Diffuso meteorismo colico.
[#1]
Buongiorno,
sostanzialmente il referto ecografia e' positivo.
Relativamente all'episodio di macroematuria, l'ecografia non evidenzia masse renali o vescicali possibile causa ne' calcolosi.
Tuttavia, quando si verifica un episodio di ematuria , non viene considerato sufficiente escludere masse tumorali responsabili a carico del rene, uretere o vescica alla sola ecografia, ma bisognerebbe eseguire esami di secondo livello quali cistoscopia e TC addome pelvi con mdc. Se anche queste negative si puo' essere razionalmente sicuri nell'escludere la causa più' importante di ematuria e riferire il quadro ad un episodio infettivo/infiammatorio delle vie urinarie o ad un ingrossamento della ghiandola prostatica.
Un cordiale saluto
Prof Alessandro Sciarra
sostanzialmente il referto ecografia e' positivo.
Relativamente all'episodio di macroematuria, l'ecografia non evidenzia masse renali o vescicali possibile causa ne' calcolosi.
Tuttavia, quando si verifica un episodio di ematuria , non viene considerato sufficiente escludere masse tumorali responsabili a carico del rene, uretere o vescica alla sola ecografia, ma bisognerebbe eseguire esami di secondo livello quali cistoscopia e TC addome pelvi con mdc. Se anche queste negative si puo' essere razionalmente sicuri nell'escludere la causa più' importante di ematuria e riferire il quadro ad un episodio infettivo/infiammatorio delle vie urinarie o ad un ingrossamento della ghiandola prostatica.
Un cordiale saluto
Prof Alessandro Sciarra
Prof. Alessandro Sciarra
Prof I fascia Universita' Sapienza di Roma
Specialista in Urologia-Chirurgia Robotica
alessandro.sciarra@uniroma1.it
[#2]
Utente
La ringrazio per la tempestiva risposta dottore. Quando lei dice che il referto è positivo si riferisce al discorso che non c’è da preoccuparsi? E mi dica un’altra cosa le cisti che sono state rilevate sono preoccupanti? In ogni casto la tac basta per avere la certezza che si tratti solamente di una infiammazione o deve fare pure cistiscopia? Grazie dottore attendo risposta.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.3k visite dal 21/03/2022.
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