Vescica che non svuota e microlitiasi bilaterale

La TAC dell’addome si esegue senza mezzo di contrasto solo quando il problema è unicamente legato alla presenza di calcoli, noti o sospetti. Il suo caso pare un po’ diverso, quindi è opportuno che l’indagine venga eseguita con mezzo di contrasto.
Se lei beve davvero tre litri d’acqua al giorno è normale che gli stimoli urinari siano assai frequenti, a meno che si sudi moltissimo. In queste condizioni, disturbi legati ad una infiammazione anche modesta delle basse vie urinarie sono certamente parecchio amplificati. Forse come primo provvedimento le diremmo di ridurre la quantità d’acqua entro limiti più fisiologici, non più di un litro e mezzo, almeno per alcuni giorni e valutare una eventuale variazione dei disturbi. È inoltre indispensabile conoscere dati relativi alla funzione renale, l’esame delle urine, eccetera, che lei non ci riferisce.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

Gentile dottore se per funzione renale intende se ho dolore ai reni beh soltanto quando urino mi compare un piccolo fastidio alla bassa schiena e questo senso di tensione alla parte bassa dell’addome a destra. Come esami per i reni ho sempre eseguito eco addome completo e l’ecografo nell’eco grafia controllava anche i reni
Per quanto riguarda le urine ho eseguito l’analisi delle urine e proteine tracce biliari corpi chetonici emoglobina e batteri sono tutti assenti ie il ph è nella norma urina limpida VOGEL II

Per una settimana si limiti a bere non più di un litro e mezzo d'acqua al giorno e valuti come eventualmente si modifichino i disturbi.

Paolo Piana
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Gentile dottore le scrivo a distanza di giorni
Ho provato a seguire il suo consiglio per quanto riguarda la riduzione di acqua e mi sono mantenuto a 1 litro e mezzo d’acqua ma ho sempre lo stesso disturbo
Ho consultato un urologo e non mi ha praticato nessuna ispezione della prostata ma confrontando gli esami ecografici mi ha prescritto una eco addome completo con maggior attenzione da parte dell’ecografo alla zona della vescica e prostata e poi se è il caso indagare con una uro tac come mi era stato prescritto dall’altro medico
Io continuo ad avere questo fastidio di vescica piena e questo pugno che mi preme all’addome destro inferiore
Inoltre quando sono seduto e come se la vescica si riempisse di più
Ho riferito anche all’urologo che sono sotto terapia con eutirox per ipotiroidismo subclinico poi trasformatosi in ipertiroidismo per dosaggio troppo alto ma non crede ci sia correlazione con i miei sintomi

Vedremo cosa ci indicherà questa nuova ecografia.

Paolo Piana
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Gentile dottore ho effettuato la nuova ecografia stamattina e il referto è il seguente

Fegato di volume conservato, ad ecotessitura omogenea senza apprezzabili alterazioni del tipo
diffuso e/o focale. Non dilatate le vene sovraepatiche e portali, vbi, vbe ed epatocoledoco.
Colecisti in sede, distesa, a pareti regolari e lume transonico.
Milza e pancreas in sede, regolari per forma, dimensioni ed ecotessitura. Wirsung non dilatato.
Regolare il calibro aortico nei tratti esplorabili.
Reni in sede, di forma e grandezza regolare; conservato lo spessore corticale; sparse
microcalcificazioni della giunzione cortico/midollare; modesta pielocalicectasia Ds; non
apprezzabili dilatazioni delle cavita' escretrici, pelvi ed uretere prossimale e distale Sn.
Vescica repleta, a pareti continue e lume transonico.
Prostata nei limiti morfovolumetrici (14cc); ecostruttura omogenea.
Non si osservano raccolte fluide libere e/o saccate nei recessi peritoneali.

Se possibile gradirei un suo parere riguardo al
Referto e se correlabili i sintomi di minzione frequente e vescica piena ed inoltre crede sia necessaria una uro tac ? Grazie

Questa ecografia non è particolarmente sugggestiva, Se nonostante questo vi è peristenza di disturbi intensi e continui, parrebbe opportuno completare le indagini con laTAC dell'addome, senza e con mezzo di contrasto.

Paolo Piana
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E per quanto riguarda le sparse
microcalcificazioni della giunzione cortico/midollare; e la modesta pielocalicectasia Ds ci sono terapie ? Grazie

Le microcalcificazioni renali denotano unicamente una generica predisposizione soggettiva alla formazione di calcoli. Di per loro non possono causare alcun disturbo e non vi è alcun modo efficace per eliminarle. Pertanto, l'unica condizione significativa è che non aumentino di volume e per qusto costituiscono un tacito invito a mantenere sempre una buona idratazione.
La lieve dilatazione è più difficilmente interpretabile, anche perché l'ecografia non rileva paricolari ostacoli lungo l'uretere. E' appunto per approfondire questo aspetto che è indicato completare gli accertamenti con la TAC.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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Grazie se non è un disturbo la aggiorno appena effettuo l’uro tac cordiali saluti

Gentile dottore ho effettuato l’uro tac con e senza mdc
Quesito calcolosi renale
Esame eseguito con apparecchio multistrato prima e dopo 100ml di mdc a 3ml/sec con
ricostruzioni URO-TC.
Fegato nei limiti per dimensioni, con densità omogenea, senza lesioni nodulari.
Vie biliari intra ed extra-epatiche non dilatate.
Colecisti con pareti regolari e contenuto omogeneo.
Pancreas e milza nei limiti senza lesioni in atto.
Reni in sede, con conservata capacità escretoria, senza dilatazione delle vie escretrici; regolare
calibro e decorso degli ureteri.
Vescica con pareti regolari e contenuto omogeneo
Assenza di tumefazioni linfonodali alle stazioni iliache e addominali.

Nell’ultima ecografia si evinceva una dilatazione del rene ds con micro calcificazioni sparse

Attualmente la frequenza dell’urina è sempre abbondante e di breve distanza tra una minzione e l’altra
Mi hanno detto i radiologi di mostrare il c’è masterizzato al medico curante per chiarimenti
Possibile che neanche con il contrasto si evince il
Problema ? Grazie mille

La,TAC parrebbe completamente negativa a livello renale, ma questo contrasto con l’ecografia non deve stupire più di tanto. La TAC non evidenzia altresì importanti alterazioni della prostata, pur non essendo l’indagine più sensibile per studiarla. D’altronde,buona parte di queste generiche prostatiti si presentano con disturbi anche intensi, a fronte dell’assenza quasi completa dimalterazioni significative sia alla visita diretta che ad altre indagini.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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Gentile dottore visto che la tac è discordante con l’ecografia e che non ha rilevato dilatazioni per indagare definitivamente questo basso dolore lombare destro e questo senso di pesantezza all’addome con con riempimento e senso di urinare dopo un bicchiere d’acqua e questa urgenza ad urinare che aumenta se sono seduto o disteso ? In più noto che ho un fastidio ai glutei
C’è qualche esame diagnostico completo che può finalmente dare fine a questo problema ? Ormai sono costretto a urinare anche se vado a prendere un caffè al bar minimo 2/3 volte a distanza di mezz ora
Grazie per la
Sia cordialità e professionalità

La TAC è assai più precisa dell'ecografia.
Se non vi sono alterazioni anatomiche, il disturpo può essere unicamente funzonale, da indagare quindi con una indagine urodinamica (studio pressione/flusso).

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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