Esito tac renale per microematuria

Buonasera sono una donna 35 anni, fumatrice 3 sigarette/gg.
Conseguentemente a microematuria persistente mi sono rivolta ad un urologo che mi ha prescritto ecografia, ctm su 3 campioni, cistoscopia, esami dai quali non sono emerse anomalie (da eco no calcoli ne alterazioni a livello renale).
Per concludere l'iter, mi ha prescritto una tac di cui riporto di seguito esito.
In attesa di ulteriore valutazione posso chiedere supporto per capire meglio l'esito e capire che cosa è il kinking? Grazie

Reni in sede, di dimensioni nei limiti, con conservati effetto nefrourografico ed escrezione di urina iodata.
Nella pelvi renale sinistra è riconoscibile formazione litiasica non ostruente di circa 4 x 6 x 7 mm; la pelvi risulta lievemente ectasica (diametro antero-posteriore del bacinetto renale circa 9 mm) senza associata dilatazione ureterale.
L'uretere sinistro subito a valle del giunto pieloureterale descrive un kinking.
Non dilatata la via escretrice renale di destra.
Vescica discretamente distesa, senza grossolane vegetazioni di parete.
Sottile arteria renale polare superiore a sinistra.
Regolare il decorso della vena renale sinistra anteriormente all'aorta.
Fegato di dimensioni nei limiti, a densità omogenea, senza evidenti alterazioni focali.
Non dilatate le vie biliari.
Milza, surreni e pancreas nei limiti per morfologia, dimensioni e densità.
Non adenopatie lombo-aortiche né iliache.
Non liquido libero in addome
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.7k 1.9k
E' quasi certo che il lieve sanguinamento derivi dunque dalla presenza del calcolo nel rene sinistro. Per la posizione e le dimensioni si tratta di un calcolo le cui indicazioni al trattamento in prima battua vertono sulla litotrissia extracorporea con onde d'urto (ESWL).

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it