Bruciore intimo ricorrente
Salve, sono una ragazza di 20 anni, specifico che da piccola ho sempre avuto il vizio di bere sempre poco (solo quando ne sentivo eccessiva necessità) e riuscivo addirittura ad arrivare a fare solo una pipì al giorno (se magari stavo fuori casa tutto il giorno), ovviamente capitava che dopo una pipì mi bruciava, ma per fortuna dopo 5 minuti stando seduta con un panno bagnato riusciva a calmarmi e continuavo la mia quotidianità.
Oggi invece questo bruciore, nonostante abbia cambiato le mie abitudini ossia che riesco a bere molto di più, faccio attività fisica (a volte), urino più speso, è ricomparso in maniera più duratura e acuta.
Mesi prima mi compariva ma con la monuril riuscivo a scamparmela, questa volta invece non ci può nulla, da premettere che ho rapporti stabili con il mio ragazzo, i primi mesi lo facevamo senza e non avevo alcun tipo di problema, dopo abbiamo cominciato a farlo con il preservativo e neanche 20 giorni fa ho avuto visita ginecologica con Pap test e nulla di anormale, mi ha prescritto semplicemente pillola anticoncezionale su mia richiesta.
Dal periodo in cui ho cominciato la pillola il bruciore è peggiorato, avevo tutti i sintomi della cistite, mi sentivo la vescica pesante, necessita di urinare, bruciore e fastidio intenso, ho avuto rapporti con il mio ragazzo in questi 20 giorni che possono contarsi nelle dita di una mano, nei primi due rapporti non ho avuto problemi, nel resto (nonostante mi lavassi sempre post rapporto) poche ore dopo ricompariva la cistite fortissima, ho preso monuril, e nulla, ho cominciato a prendere integratori d-mannosio e cranberry, nulla, bevo tantissima acqua al giorno (circa 2 litri se non di più) e di giorno il bruciore è diminuito, ma la sera, più la notte mi sveglio con forte bruciore e quando vado a fare pipì ho forti dolori.
Ho chiesto alla ginecologa, mi ha consigliato di mettere meclon, ma oltre che un prurito interno e tanta secchezza vaginale, questa crema non ha fatto nulla.
Ho fatto anche l’esame delle urine ma non è apparso nulla.
Cosa dovrei fare?
Mi sveglio la notte e non riesco più a dormire, non riesco ad avere una tranquillità sociale, non posso neanche avere rapporti con il mio ragazzo e non riesco a trovare rimedi.
L’unico momento di felicità è quando faccio i bidet caldi e trovo forte sollievo (oltre che la forte tendenza ad urinare) ma chiaramente non posso stare 24h su 24 sotto il getto dell’acqua calda.
Oggi invece questo bruciore, nonostante abbia cambiato le mie abitudini ossia che riesco a bere molto di più, faccio attività fisica (a volte), urino più speso, è ricomparso in maniera più duratura e acuta.
Mesi prima mi compariva ma con la monuril riuscivo a scamparmela, questa volta invece non ci può nulla, da premettere che ho rapporti stabili con il mio ragazzo, i primi mesi lo facevamo senza e non avevo alcun tipo di problema, dopo abbiamo cominciato a farlo con il preservativo e neanche 20 giorni fa ho avuto visita ginecologica con Pap test e nulla di anormale, mi ha prescritto semplicemente pillola anticoncezionale su mia richiesta.
Dal periodo in cui ho cominciato la pillola il bruciore è peggiorato, avevo tutti i sintomi della cistite, mi sentivo la vescica pesante, necessita di urinare, bruciore e fastidio intenso, ho avuto rapporti con il mio ragazzo in questi 20 giorni che possono contarsi nelle dita di una mano, nei primi due rapporti non ho avuto problemi, nel resto (nonostante mi lavassi sempre post rapporto) poche ore dopo ricompariva la cistite fortissima, ho preso monuril, e nulla, ho cominciato a prendere integratori d-mannosio e cranberry, nulla, bevo tantissima acqua al giorno (circa 2 litri se non di più) e di giorno il bruciore è diminuito, ma la sera, più la notte mi sveglio con forte bruciore e quando vado a fare pipì ho forti dolori.
Ho chiesto alla ginecologa, mi ha consigliato di mettere meclon, ma oltre che un prurito interno e tanta secchezza vaginale, questa crema non ha fatto nulla.
Ho fatto anche l’esame delle urine ma non è apparso nulla.
Cosa dovrei fare?
Mi sveglio la notte e non riesco più a dormire, non riesco ad avere una tranquillità sociale, non posso neanche avere rapporti con il mio ragazzo e non riesco a trovare rimedi.
L’unico momento di felicità è quando faccio i bidet caldi e trovo forte sollievo (oltre che la forte tendenza ad urinare) ma chiaramente non posso stare 24h su 24 sotto il getto dell’acqua calda.
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Prima di tutto non assuma più antibiotici autonomamente, in particolare se l'esame delle urine non rileva alterazioni. Questo alla lunga può essere addirittura controproducente.
Il suo problema è molto probabilmente di origine ormonale/ginecologica, il fatto che i disturbi siano peggiorati con l'assunzione della pillola ne potrebbe essere la ripova. La vescica risente molto dell'equilibrio ormonale ed un certo tipo di disturbi irritativi può mantenersi anche senza alcuna infezione. Un avalutazione urologica diretta sarebbe comunque utile, così come l'esecuzione di una ecografia dell'addome, per escludere definitivamente altre possibili cause, ma il destino a più lungo termine dipende dal ginecologo, come prima azione probabilmente la sostituzione della pillola.
Il suo problema è molto probabilmente di origine ormonale/ginecologica, il fatto che i disturbi siano peggiorati con l'assunzione della pillola ne potrebbe essere la ripova. La vescica risente molto dell'equilibrio ormonale ed un certo tipo di disturbi irritativi può mantenersi anche senza alcuna infezione. Un avalutazione urologica diretta sarebbe comunque utile, così come l'esecuzione di una ecografia dell'addome, per escludere definitivamente altre possibili cause, ma il destino a più lungo termine dipende dal ginecologo, come prima azione probabilmente la sostituzione della pillola.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.4k visite dal 01/03/2022.
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Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.