Dolore al testicolo
Salve, ho un problema al testicolo sinistro che mi trascino ormai da 2 mesi.
Circa 3 mesi fa per la prima volta in vita mia ho iniziato ad avere perdite di muco dall'uretra e sono risultato infatti dopo tampone uretrale, positivo alla Clamidia.
Il medico mi ha prescritto immediatamente una sola dose di Azitromicina 1 mg.
Nel giro di una settimana le perdite si sono attenuate fino a scomparire e non ho mai avuto bruciore o difficoltà nella minzione.
Purtroppo ho cominciato successivamente ad avvertire un leggero fastidio al testicolo sinistro e con il passare dei giorni ho notato un leggero rigonfiamento interno alla base; ho così immediatamente contattato l'urologo che mi ha prescritto Ciproxin 500mg per 8 giorni.
Nonostante l'antibiotico la situazione non è cambiata di molto ed ho chiesto una consultazione ad altri due specialisti diversi che dopo analisi ecografica non hanno riscontrato anomalie o infiammazioni considerevoli, gli esami delle urine hanno confermato la negatività alla Clamidia ed altri ceppi batterici.
, quindi hanno suggerito di prendere solo qualche pasticca di Ibuprofene.
Purtroppo a distanza di un mese ormai la zona bassa dell'epididimo è sempre gonfia e al tatto dolorante (ma non il testicolo) , durante la giornata avverto anche qualche leggero fastidio al testicolo destro e raramente anche fastidio inguino/addominale.
La situazione sembra leggermente peggiorare dopo la masturbarzione.
Grazie in anticipo dei consigli
Circa 3 mesi fa per la prima volta in vita mia ho iniziato ad avere perdite di muco dall'uretra e sono risultato infatti dopo tampone uretrale, positivo alla Clamidia.
Il medico mi ha prescritto immediatamente una sola dose di Azitromicina 1 mg.
Nel giro di una settimana le perdite si sono attenuate fino a scomparire e non ho mai avuto bruciore o difficoltà nella minzione.
Purtroppo ho cominciato successivamente ad avvertire un leggero fastidio al testicolo sinistro e con il passare dei giorni ho notato un leggero rigonfiamento interno alla base; ho così immediatamente contattato l'urologo che mi ha prescritto Ciproxin 500mg per 8 giorni.
Nonostante l'antibiotico la situazione non è cambiata di molto ed ho chiesto una consultazione ad altri due specialisti diversi che dopo analisi ecografica non hanno riscontrato anomalie o infiammazioni considerevoli, gli esami delle urine hanno confermato la negatività alla Clamidia ed altri ceppi batterici.
, quindi hanno suggerito di prendere solo qualche pasticca di Ibuprofene.
Purtroppo a distanza di un mese ormai la zona bassa dell'epididimo è sempre gonfia e al tatto dolorante (ma non il testicolo) , durante la giornata avverto anche qualche leggero fastidio al testicolo destro e raramente anche fastidio inguino/addominale.
La situazione sembra leggermente peggiorare dopo la masturbarzione.
Grazie in anticipo dei consigli
[#1]
Dr. Paolo Piana
Urologo
42.6k 1.9k
Spesso cambiare continuamente specialista allontana invece che avvicinare la risoluzone dei problemi.
A distanza non è ovviamente possibile esprimere un giudizio specifico, che comporta necessariamente una valutazione diretta. L'epididimo è peraltro una struttura anatomica esremamente sensibile, che è in grado di causare fastidi anche se non si dimostrano particolari alterazioni sia agli esami colturali che all'ecografia. In linea di massima pensiamo che l'attesa e qualche antidolorifico siano la scelta migliore. Consigliamo come sempre di indossare mutamde elastiche aderenti che mantengano lo scroto ben fermo e sollevato dal conflitto con la radice delle cosce.
A distanza non è ovviamente possibile esprimere un giudizio specifico, che comporta necessariamente una valutazione diretta. L'epididimo è peraltro una struttura anatomica esremamente sensibile, che è in grado di causare fastidi anche se non si dimostrano particolari alterazioni sia agli esami colturali che all'ecografia. In linea di massima pensiamo che l'attesa e qualche antidolorifico siano la scelta migliore. Consigliamo come sempre di indossare mutamde elastiche aderenti che mantengano lo scroto ben fermo e sollevato dal conflitto con la radice delle cosce.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2k visite dal 28/02/2022.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.