Colon/intestino e prostata

Premetto che vivo all’estero, e mi sembra che qui i dottori brancolano un po nel buio.

Manifesto da qualche anno ormai, un colore giallastro dello sperma e presenza di grumi.
Non avverto dolori durante la minzione e urino regolarmente durante la giornata anche se a volte avverto un leggerissimo bruciore alla punta del pene, cosi come un piccolo gocciolamento post finzione, purtroppo essendo passato un po del tempo faccio un po fatica a ricordare il prima e il dopo dell’insorgere dei problemi.

Avverto anche una sensazione di erezione non al 100% ma più sul 70/80.
Quando capita invece, l erezione mattutina sembra essere ok.

ho fatto i seguenti test:

urino cultura, nessun problema
spermio cultura, nessun problema
esame sangue std, nessun problema
esame psa valore 0.3
Tomografia computerizzata all addome e al bacino che nn ha evidenziato nessun problema alla prostata

oltre ai problemi sopracitati avverto anche:

mal di testa che vanno e vengono
gonfiore di stomaco
feci a volte molli
dolore basso ventre sinistro con a volte dei bruciori improvvisi
orticaria da sudore (durante l estate sparisce)

ho qualche dubbio che abbia preso la strada sbagliata nel senso che ci potrebbe essere un comune denominatore che risiede magari nel colon o intestino che causa gli altri problemi sopracitati (sperma giallo e grumoli)

a questo punto, se urino cultura e spermiocultura hanno dato esito negativo, posso escludere un infezione all intestino eventualmente?
potrebbe trattarsi di colon visto il dolore al basso ventre sinistro?
Ci posso essere correlazioni tra prostata e colon/intestino?


Grazie
[#1]
Dr. Paolo Piana Urologo 43k 1.9k
La correlazione esiste ed è molto stretta, tanto che spesso sono più importanti le attenzioni rivolte all’intestino che le cure urologiche. Se gli accertamenti urologici di base non rilevano alterazioni significative, quasi sempre si tratta di congestioni della prostata da relativo ristagno di sangue nel basso,addome, legato ad una malfunzione intestinale. Questa spesso si accompagna anche ad uno squilibrio della flora batterica locale (microbiòta), con rischio di passaggio di batteri alle vie uro-genitali. I suoi disturbi paiono tutto sommato abbastanza lievi, ma probabilmente migliorabili prendendo gli opportuni provvedimenti dal punto di vista gastro-enterologico e nutrizionale.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
Utente
Utente
Salve dottore,

quello che mi chiedo, se effettivamente c e' una malfunzione intestinale, non doveva venire fuori un infezione batterica dagli esami delle culture di urina e sperma?

oppure e' possibile avere un infezione intestinale ma che non passa nella prostata ne alle vie uro-genitali?

l unico "rischio" che ho avuto, e' stato circa 1 anno e mezzo fa, ho avuto solo un infezione da e.coli trovata tramite urinocoltura (odore maleodorante delle urine e dolore ad urinare)

possibile avere sintomi, e forse una malfunzione intestinale ma che sfocino solo 1 volta in un infezione? nel corso degli ultimi 3/4 anni.
[#3]
Dr. Paolo Piana Urologo 43k 1.9k
Nell’intestino vivono normalmente miliardi di batteri ed alcuni di essi sono potenzialmente aggressivi, l’importante è che vi sia un fisiologico equilibrio tra questi e i comuni batteri innocui.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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