Metformina e amoxicillina
Gentili medici vi chiedo un consiglio per mio marito, 58.anni.
, che assume Metformina per iperglicemia e non per diabete, può assumere l'antibiotico amoxicillina.
insieme oppure ha delle interazioni?
Ho scelto la specializzazione urologia perché avrei bisogno di un altra info: mio marito soffre di un batterio fecalis da anni che non è riuscito a debellare perché per anni continuava a mettere solo pomate.
Ha scoperto trattasi di enterococco fecalis facendo un tampone balano prepuziale.
Ha fatto una cura con ciprofloxacina ma da numerosissime colonie e passato a numerose colonie quindi non ha risolto il problema.
Adesso è stato consigliato lamoxicillina anche se con perplessità sul fatto che possa funzionare.
Se non dovesse funzionare non sapremo più dove sbattere la testa e dovrà continuare ad avere rossore che va e viene... Ultima cosa secondo voi x quanti giorni dovrebbe prendere l'antibiotico?
6 come da confezione o meglio qualche giorno in più?
Grazie mille, saluto cordialmente
, che assume Metformina per iperglicemia e non per diabete, può assumere l'antibiotico amoxicillina.
insieme oppure ha delle interazioni?
Ho scelto la specializzazione urologia perché avrei bisogno di un altra info: mio marito soffre di un batterio fecalis da anni che non è riuscito a debellare perché per anni continuava a mettere solo pomate.
Ha scoperto trattasi di enterococco fecalis facendo un tampone balano prepuziale.
Ha fatto una cura con ciprofloxacina ma da numerosissime colonie e passato a numerose colonie quindi non ha risolto il problema.
Adesso è stato consigliato lamoxicillina anche se con perplessità sul fatto che possa funzionare.
Se non dovesse funzionare non sapremo più dove sbattere la testa e dovrà continuare ad avere rossore che va e viene... Ultima cosa secondo voi x quanti giorni dovrebbe prendere l'antibiotico?
6 come da confezione o meglio qualche giorno in più?
Grazie mille, saluto cordialmente
[#1]
L'enterococco è un batterio di origine intestinale che colonizza anche normalmente ed in modo innocuo la pelle e le mucose dell'area ano-genitale. Il suo rilievo negli esami batteriologici è sempre da valutare in modo molto critico, poiché la prescrizione di antibiotici potrebbe essere destinata ad essere inutile e talora anche controproducente. Se, a quanto pare tutte le vane cure sono indirizzate ad una infiammazione esterna (balano-postite) piuttosto che pasticciare con gli antibiotici, sarebbe opportuno far riferimento ad un dermatologo di buon senso. Inoltre, ben si sa che queste irritazioni sono assai più comuni nei soggetti affetti da diabete, o iperglicemia (se preferiamo chiamarla così). In ogni caso, non son segnalate interazioni significative tra metformina ed amoxicillina. E' invece ben noto che tutti gli antibiotici possono causare sensibilizzazioni ed arrossamenti della pelle dei genitali ed in questi casi diventerebbe davvero difficile districarsi tra le varie possibili cause.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
Gent.ma Dottoressa grazie mille per la risposta anche molto veloce e chiara , grazie ! In effetti avevo anche io i miei dubbi su questa cura ... Ho paura che rischi di peggiorare anziché risolvere . Purtroppo da un dermatologo già eravamo ed è stato quello che ha prescritto la.ciprofloxacina . A questo punto essendo che la.cura l'ha iniziata la farà e se dovesse peggiorare sarà motivo per andare a fondo al problema . Se rimarrà uguale mi sa che ci si dovrà rassegnare ...
Grazie mille ancora cordiali saluti
Grazie mille ancora cordiali saluti
[#4]
Utente
Mi scuso tanto parlando con mio marito mi ha chiesto cosa fare se continuare o smettere l'antibiotico che ha preso solo ieri sera e stamattina ... Cosa ci consiglia ? Se smette è un problema ? Al caso forse sarebbe meglio provare una dieta e aumentare la.metformina che prende solo 500 al giorno .
Non vorremmo fare ulteriori danni Mi scuso ... Grazie
Non vorremmo fare ulteriori danni Mi scuso ... Grazie
[#5]
Noi siamo qui per spiegare ed informare, ma a distanza non è possibile (e neanche corretto) farsi carico di indicaziioni terapeutiche relative al caso specifico. Tantomeno ci aventureremmo nel modificare la terapia ipo-glicemizzante. Come sempre, consigliamo quindi di completare la terapie come prescrirro e valutarne gli effetti. Pensiamo comunque che la valutazione di un bravo dermatologo potrebbe essere la strada migliore.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#7]
Utente
Gent.mo Dott. Piana mi scuso.da subito se le scrivo nuovamente... Mio marito ha fatto una cura antibiotica per il batterio feacalis , in definitiva è successo quello che Lei aveva immaginato quando ciaveva detto che prendere tanti antibiotici puo solo creare casini ulteriori, in effetti mio marito ha rifatto l'esame culturale balano Prep., Non c'è più il feacalis ma stavolta hanno trovato discrete colonie di Escherichia coli....!! A questo punto cosa ci consiglia ? Un dermatologo ? Premesso che per ora non vuole più fare cure antibiotiche perché gli danno fastidio intestinale, potremmo ipoteticamente lasciare le cose come stanno ? Leggevo qui sul sito che a volte sono situazioni normali.e di non considerare qualche Batterio osservato al tampone come un infezione...la ringrazio se potrà darci il Suo parere e/o consiglio. Grazie mille e cordiali saluti
[#8]
Che l'antibiotico avrebbe fatto più male che bene si poteva esserne praticamente certi. Se non vi sono disturbi così importanti, fose sarebbe meglio allentare un attimo la presa e per qualche tempo non assumere farmaci, valutando l'evoluzione.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 13.7k visite dal 25/02/2022.
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