Sangue nell'urine dopo eiaculazione
Salve, scrivo per richiedere un consulto in merito a un episodio che mi è capitato ieri sera.
Premetto che sono stato sottoposto a una TUIP per sclerosi del collo della vescica in data 2/02/2022 con esito dell'intervento positivo e con catetere tenuto fino al 7/02.
A distanza di una settimana ho praticato masturbazione con presenza di poco eiaculato e un leggero bruciore lungo l'uretra.
Dopo aver fatto ciò sono andato in bagno a urinare e la cosa che mi è saltata subito all'occhio era il colore dell'urina rossa e quindi con presenza di sangue.
Non ero stato informato dal mio medico riguardo periodi di astinenza o cose simili, quindi pensavo fosse possibile praticare masturbazione a distanza di una settimana.
Mentre portavo il catetere mi era capitato di avere una polluzione notturna con perdita di sangue nel catetere che è durata alcuni minuti prima del ritorno di urine limpide.
È normale che ciò accada?
È grave tanto da doversi preoccupare?
Premetto che sono stato sottoposto a una TUIP per sclerosi del collo della vescica in data 2/02/2022 con esito dell'intervento positivo e con catetere tenuto fino al 7/02.
A distanza di una settimana ho praticato masturbazione con presenza di poco eiaculato e un leggero bruciore lungo l'uretra.
Dopo aver fatto ciò sono andato in bagno a urinare e la cosa che mi è saltata subito all'occhio era il colore dell'urina rossa e quindi con presenza di sangue.
Non ero stato informato dal mio medico riguardo periodi di astinenza o cose simili, quindi pensavo fosse possibile praticare masturbazione a distanza di una settimana.
Mentre portavo il catetere mi era capitato di avere una polluzione notturna con perdita di sangue nel catetere che è durata alcuni minuti prima del ritorno di urine limpide.
È normale che ciò accada?
È grave tanto da doversi preoccupare?
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Negli esiti del recentissimo intervento, quando accaduto diremmo sia assolutamente normale e non preoccupante. Dopo tutti gli interventi sulle basse vie urinarie si consigliano in genere 2-3 settimane di astinenza a scopo precauzionale, comunque non è verosimile aver causato danni significativi.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#3]
L’ipotesi più probabile è ovviamente quella che il sanguinamento derivi dalla parte recentemente operata, i cui tessuti sono ancora in via di cicatrizzazione. Per
lo stesso motivo è ancora ampiamente giustificabile che si possano percepire dei fastidi quando la parte viene sottoposta ad uno stress, seppure relativo (es. minzione, erezione, eiaculazione, eccetera). Normalmente, tutto ciò va a stabilizzarsi definitivamente entro 40-60 giorni.
lo stesso motivo è ancora ampiamente giustificabile che si possano percepire dei fastidi quando la parte viene sottoposta ad uno stress, seppure relativo (es. minzione, erezione, eiaculazione, eccetera). Normalmente, tutto ciò va a stabilizzarsi definitivamente entro 40-60 giorni.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.8k visite dal 14/02/2022.
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