Dolori testicolo sx e controlli post-operazione
Gentili Dottori,
sono stato operato quest'anno alla fine di luglio per un varicocele sinistro di 3° grado (tecnica secondo Bernardi) (peraltro mi ero già rivolto a Voi circa l'inopportunità di tale intervento chirurgico. Tutto poi è stato risolto accorgendoci, col nuovo specialista, che l'ecocolordoppler era inattendibile, insomma fatto male, ed era necessario farne un altro che ha confermato quanto diagnosticato dall'urologo).
Circa un mese e mezzo dopo l'operazione ho fatto la prima visita di controllo. Lamentavo dei dolori al testicolo sinistro quando facevo dei movimenti (anche semplicemente camminando). Il dottore ha detto che tutto procedeva secondo la norma e che quindi potevo stare tranquillo, i dolori sarebbero passati nel giro di qualche altro giorno.
Ad oggi, però, i dolori continuano e per brevi periodi (in genere una settimana più o meno) diventano più insistenti e più forti.
Mi chiedo a cosa possano essere dovuti tali dolori, visto che prima dell'intervento avvertivo dei fastidi generalemente (anche se talvolta i dolori erano molto forti). E poi con l'intervento non dovrebbero passare del tutto anzichè aumentare?
Mi sorge poi un altro dubbio, avendo letto molti dei consulti che Vi vengo sottoposti ho potuto dedurre che di regola dopo tre mesi dall'intervento è necessario un ecocolordoppler ed uno spermiogramma. Lo specialista che mi ha in cura mi ha detto che la prossima visita di controllo sarebbe stata a gennaio 2007 e che avrei dovuto fare un altro spermiogramma e portargli i risultati, insomma niente ecocolordoppler. La domanda quindi è:che fare? devo fare un altro ecocolordoppler anche senza che il medico me l'abbia detto? Ci sono altri esami che dovrei fare?
Vi ringrazio anticipatamente per i Vostri responsi
sono stato operato quest'anno alla fine di luglio per un varicocele sinistro di 3° grado (tecnica secondo Bernardi) (peraltro mi ero già rivolto a Voi circa l'inopportunità di tale intervento chirurgico. Tutto poi è stato risolto accorgendoci, col nuovo specialista, che l'ecocolordoppler era inattendibile, insomma fatto male, ed era necessario farne un altro che ha confermato quanto diagnosticato dall'urologo).
Circa un mese e mezzo dopo l'operazione ho fatto la prima visita di controllo. Lamentavo dei dolori al testicolo sinistro quando facevo dei movimenti (anche semplicemente camminando). Il dottore ha detto che tutto procedeva secondo la norma e che quindi potevo stare tranquillo, i dolori sarebbero passati nel giro di qualche altro giorno.
Ad oggi, però, i dolori continuano e per brevi periodi (in genere una settimana più o meno) diventano più insistenti e più forti.
Mi chiedo a cosa possano essere dovuti tali dolori, visto che prima dell'intervento avvertivo dei fastidi generalemente (anche se talvolta i dolori erano molto forti). E poi con l'intervento non dovrebbero passare del tutto anzichè aumentare?
Mi sorge poi un altro dubbio, avendo letto molti dei consulti che Vi vengo sottoposti ho potuto dedurre che di regola dopo tre mesi dall'intervento è necessario un ecocolordoppler ed uno spermiogramma. Lo specialista che mi ha in cura mi ha detto che la prossima visita di controllo sarebbe stata a gennaio 2007 e che avrei dovuto fare un altro spermiogramma e portargli i risultati, insomma niente ecocolordoppler. La domanda quindi è:che fare? devo fare un altro ecocolordoppler anche senza che il medico me l'abbia detto? Ci sono altri esami che dovrei fare?
Vi ringrazio anticipatamente per i Vostri responsi
[#1]
caro lettore 13943,
una sintomatologia dolorosa, spesso mal definibile, può persitere anche dopo parecchi mesi dall'intervento chirurgico per varicocele.
Dipende dalla situazione particolare e dalle caratteristiche di sensibilità individuale.
Corretto l'esame del liquido seminale a distanza di 2-3 mesi.
L'esame ecocolordoppler ha un senso solo per verificare la completezza dell'intervento o per capire se i sintomi lamentati dal paziente possano essere collegabili a problemi o complicanze particolari
cari saluti
una sintomatologia dolorosa, spesso mal definibile, può persitere anche dopo parecchi mesi dall'intervento chirurgico per varicocele.
Dipende dalla situazione particolare e dalle caratteristiche di sensibilità individuale.
Corretto l'esame del liquido seminale a distanza di 2-3 mesi.
L'esame ecocolordoppler ha un senso solo per verificare la completezza dell'intervento o per capire se i sintomi lamentati dal paziente possano essere collegabili a problemi o complicanze particolari
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#2]
Ex utente
Dott. Pozza,
innanzitutto grazie per aver risposto così celermente alla mia richiesta di consulto.
Il fatto è che l'unico spermiogramma che l'urologo di mia fiducia mi ha prescritto è quello di Gennaio 2007, quindi dal giorno dell'intervento (fine luglio) non ho ancora fatto uno spermiogramma.
Cosa fare? Ormai aspetto Gennaio oppure devo farlo adesso?
innanzitutto grazie per aver risposto così celermente alla mia richiesta di consulto.
Il fatto è che l'unico spermiogramma che l'urologo di mia fiducia mi ha prescritto è quello di Gennaio 2007, quindi dal giorno dell'intervento (fine luglio) non ho ancora fatto uno spermiogramma.
Cosa fare? Ormai aspetto Gennaio oppure devo farlo adesso?
[#3]
caro lettore,
io farei un esame del liquido seminale anche per valutare se ci siano stati miglioramenti con l'intervento chirurgico. Miglioramenti non sempre presenti ma che devono essere valutati
cari saluti
io farei un esame del liquido seminale anche per valutare se ci siano stati miglioramenti con l'intervento chirurgico. Miglioramenti non sempre presenti ma che devono essere valutati
cari saluti
[#4]
Gentile Utente,
la sintomatologia dolorosa che Lei accusa, a qualche mese ormai dall'intervento di correzione, non è a mio modo di vedere tanto nella norma. Il mio personale modo di procedere prevede a 3 e 6 mesi dall'intervento i controlli del liquido seminale; a 6 mesi l'ecocolorDoppler dei vasi spermatici; l'esame ecografico, in qualsiasi momento in caso di complicanze.
Quindi almeno in parte condivido l'atteggiamento del Collega che L'ha operata.
Affettuosi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
la sintomatologia dolorosa che Lei accusa, a qualche mese ormai dall'intervento di correzione, non è a mio modo di vedere tanto nella norma. Il mio personale modo di procedere prevede a 3 e 6 mesi dall'intervento i controlli del liquido seminale; a 6 mesi l'ecocolorDoppler dei vasi spermatici; l'esame ecografico, in qualsiasi momento in caso di complicanze.
Quindi almeno in parte condivido l'atteggiamento del Collega che L'ha operata.
Affettuosi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
Prof. Giovanni MARTINO
giovanni.martino@uniroma1.it
[#5]
Ex utente
Gentile Prof. Martino,
la ringrazio per il suo consulto.
Relativamente ai dolori e alla spiccata sensibilità (al dolore) del testicolo sinistro, come devo comportarmi? (Tenga presente che la prossima visita è prevista a Gennaio 2007)
Inoltre per quanto concerne lo spermiogramma che dovrei fare sempre a Gennaio, posso aspettarmi dei miglioramenti del liquido seminale?
Grazie
la ringrazio per il suo consulto.
Relativamente ai dolori e alla spiccata sensibilità (al dolore) del testicolo sinistro, come devo comportarmi? (Tenga presente che la prossima visita è prevista a Gennaio 2007)
Inoltre per quanto concerne lo spermiogramma che dovrei fare sempre a Gennaio, posso aspettarmi dei miglioramenti del liquido seminale?
Grazie
[#6]
Gentile Utente,
per quanto riguarda i sintomi dolorosi, direi che l'assunzione di farmaci antiinfiammatori e venoprotettivi possa essere utile. Così come l'impiego di un sospensorio.
E' appena il caso di sottolineare l'attenzione ad evitare per il momento sforzi, strapazzi di ogni genere (ci siamo capiti...) e sport impegnativi. Cautela nella lunga stazione eretta e alla guida di auto e moto.
Cari saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
per quanto riguarda i sintomi dolorosi, direi che l'assunzione di farmaci antiinfiammatori e venoprotettivi possa essere utile. Così come l'impiego di un sospensorio.
E' appena il caso di sottolineare l'attenzione ad evitare per il momento sforzi, strapazzi di ogni genere (ci siamo capiti...) e sport impegnativi. Cautela nella lunga stazione eretta e alla guida di auto e moto.
Cari saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 3.1k visite dal 12/11/2006.
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