Seminoma e follow up
Buongiorno,
ho 43 anni, due anni fa ho subito una orchiectomia sx per seminoma (4mm - no angioinvasione - si invasone tessuto adiposo ilare - funicolo ed epididimo indenne - carc.
in situ presente).
La stadiazione è stata T1N0 e, pertanto, (forse anche per le dimensioni del Ca) nessuna terapia supplementare mi è stata somministrata.
Il mio follow-up prevede una TAC ogni anno intervallata da Eco addome completo ed Eco altro testicolo, ed esami del sangue con markers ogni 6 mesi.
Per fortuna ad oggi tutto è stabile (nessuna nuova, buona nuova).
Premetto che, forse, il criptorchidismo monolaterale è stato la noxa della malattia...
La mia domanda riguarda il testicolo dx e, in particolare, la possibilità/probabilità che il problema riguardi anche esso.
Ciò perché (da sempre, anche prima della diagnosi al testicolo sx) in sede ecografica vengono riportate "note microcalcificazioni".
Sarei grato di un vostro parere.
ho 43 anni, due anni fa ho subito una orchiectomia sx per seminoma (4mm - no angioinvasione - si invasone tessuto adiposo ilare - funicolo ed epididimo indenne - carc.
in situ presente).
La stadiazione è stata T1N0 e, pertanto, (forse anche per le dimensioni del Ca) nessuna terapia supplementare mi è stata somministrata.
Il mio follow-up prevede una TAC ogni anno intervallata da Eco addome completo ed Eco altro testicolo, ed esami del sangue con markers ogni 6 mesi.
Per fortuna ad oggi tutto è stabile (nessuna nuova, buona nuova).
Premetto che, forse, il criptorchidismo monolaterale è stato la noxa della malattia...
La mia domanda riguarda il testicolo dx e, in particolare, la possibilità/probabilità che il problema riguardi anche esso.
Ciò perché (da sempre, anche prima della diagnosi al testicolo sx) in sede ecografica vengono riportate "note microcalcificazioni".
Sarei grato di un vostro parere.
[#1]
La visita diretta periodica e gli accertamenti cadenzati come ci ha descritto sono certamente in grado di tenere sotto prudente controllo le condizioni del testicolo superstite.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
Grazie dr. Piana,
a suo avviso (e per l'esperienza clinica), sono casi frequenti (recidiva su altro testicolo, in caso di microcalcificazioni)?
Trovo notizie (e risposte) discordanti.
E poi faccio - se posso - un'altra domanda, un po' "border line": vi sono indicazioni (come per il Ca alla mammella) ad una orchiectomia "preventiva" del superstite. So che è piuttosto atipico, ma non vorrei passare nuovamente i momenti di angoscia già trascorsi...
a suo avviso (e per l'esperienza clinica), sono casi frequenti (recidiva su altro testicolo, in caso di microcalcificazioni)?
Trovo notizie (e risposte) discordanti.
E poi faccio - se posso - un'altra domanda, un po' "border line": vi sono indicazioni (come per il Ca alla mammella) ad una orchiectomia "preventiva" del superstite. So che è piuttosto atipico, ma non vorrei passare nuovamente i momenti di angoscia già trascorsi...
[#3]
Le recidive controlaterali esistono, ma ne abbiamo vista solo una in 35 anni ...
Non vi sono attuali indicazioni all'orchiectomia preventiva.
Non vi sono attuali indicazioni all'orchiectomia preventiva.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2k visite dal 09/02/2022.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Tumore al seno
Il tumore al seno è il cancro più diffuso in Italia: quali sono i fattori di rischio e come fare prevenzione? Sintomi, diagnosi e cura del carcinoma mammario.