Dubbio su assunzione Monuril
Carissimi medici,
da alcuni giorni soffro di leggeri dolori nel basso ventre, qualche doloretto agli orifizi uretrali, piedi sempre freddi e soprattutto la fastidiosa sensazione di dovere sempre fare la pippi.
Per via di questa sensazione vado spesso in bagno e quindi, dovendo passare la maggior parte del tempo fuori casa, ho dovuto limitare l'assunzione di liquidi, cosa che ovviamente ha peggiorato la situazione.
Il medico di base mi ha prescritto il Monuril, ma durante il fine settimana sono rimasta a casa, scaldando i piedi e bevendo molta acqua i sintomi sono migliorati.
Sono titubante se prendere o no il Monuril, l'infezione potrebbe passarmi da sola se riesco ad assumere molti liquidi e sto al caldo?
Oppure è meglio prenderlo per comunque aiutare l'organismo?
Soffro di problemi di stomaco e colite spastica, il farmaco potrebbe darmi fastidio.
Potete consigliarmi sul da farsi?
da alcuni giorni soffro di leggeri dolori nel basso ventre, qualche doloretto agli orifizi uretrali, piedi sempre freddi e soprattutto la fastidiosa sensazione di dovere sempre fare la pippi.
Per via di questa sensazione vado spesso in bagno e quindi, dovendo passare la maggior parte del tempo fuori casa, ho dovuto limitare l'assunzione di liquidi, cosa che ovviamente ha peggiorato la situazione.
Il medico di base mi ha prescritto il Monuril, ma durante il fine settimana sono rimasta a casa, scaldando i piedi e bevendo molta acqua i sintomi sono migliorati.
Sono titubante se prendere o no il Monuril, l'infezione potrebbe passarmi da sola se riesco ad assumere molti liquidi e sto al caldo?
Oppure è meglio prenderlo per comunque aiutare l'organismo?
Soffro di problemi di stomaco e colite spastica, il farmaco potrebbe darmi fastidio.
Potete consigliarmi sul da farsi?
[#1]
Noi siamo sostanzialmente contrari alla prescrizione empirica di antibiotici, ovvero senza riscontri di laboratorio positivi, a meno che vi sia febbre od evidenza di gravi complicazioni possibili o già in atto. Le forme più lievi di cistite, che sono la maggioranza, sono destinate a risolversi spontaneamente con la diluizione forzata delle urine e l’assunzione di qualche antidolorifico, questo è anche l’approccio consigliato dalle correnti linee guida. Pertanto, se la situazione pare avviata ad un consistente miglioramento, non pensiamo che sia necessario assumere l’antibiotico.Sarà comunque opportuno eseguire ugualmente un esame delle urine con urocoltura appena possibile..
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
Dottore la ringrazio molto della sua risposta.
Se posso farle un ulteriore domanda, ho letto che spesso consiglia di non avere periodi lunghi di astinenza sessuale per ovviare ai problemi di cistite, mi potrebbe chiarire questo concetto, cioè in che modo l'astinenza dal sesso predispone o peggiora la questione cistite?
Se posso farle un ulteriore domanda, ho letto che spesso consiglia di non avere periodi lunghi di astinenza sessuale per ovviare ai problemi di cistite, mi potrebbe chiarire questo concetto, cioè in che modo l'astinenza dal sesso predispone o peggiora la questione cistite?
[#3]
Questo vale solo per il maschio, pare evidente.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 4.7k visite dal 24/01/2022.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.