Sensazione di dover urinare post minzione
Buongiorno, scrivo perchè nell'ultimo mese e mezzo ho avuto due episodi di cistite, curata con Monuril e poi con Bactrim.
I sintomi che ho avvertito erano pesantezza al basso ventre, fastidio ad urinare, bruciore, sensazione persistente di dover urinare (l'ecografia non ha evidenziato nessun problema).
Da lì man mano i sintomi sono svaniti, ma tutt'ora percepisco dopo aver urinato come la necessità di doverlo fare ancora, come se ci fosse un'attività eccessiva che svanisce in 5/10 min.
Ho provato ad assecondare questa sensazione e spingendo, a fatica a volte qualche goccia di urina fuoriesce ancora.
Non avverto altri fastidi, non ho difficoltà ad urinare e il flusso è rimasto invariato rispetto ai miei standard, ho solo questa strana sensazione post minzione a livello dell'uretra.
Quest'ultimo periodo è stato molto stressante e non ho avuto comportamenti sempre corretti stando spesso fuori casa, quindi non assecondando lo stimolo oppure mettendomi in posizioni poco ottimali per un buon svuotamento della vescica stessa.
Vorrei capire se fosse il caso di fare qualche accertamento, oppure visti gli ultimi episodi aspettare e vedere se persiste.
Vorrei anche chiederle se questa sensazione non possa essere un disturbo psicosomatico e in tal caso come comportarmi (preciso di aver avuto anche il covid in concomitanza).
grazie mille.
I sintomi che ho avvertito erano pesantezza al basso ventre, fastidio ad urinare, bruciore, sensazione persistente di dover urinare (l'ecografia non ha evidenziato nessun problema).
Da lì man mano i sintomi sono svaniti, ma tutt'ora percepisco dopo aver urinato come la necessità di doverlo fare ancora, come se ci fosse un'attività eccessiva che svanisce in 5/10 min.
Ho provato ad assecondare questa sensazione e spingendo, a fatica a volte qualche goccia di urina fuoriesce ancora.
Non avverto altri fastidi, non ho difficoltà ad urinare e il flusso è rimasto invariato rispetto ai miei standard, ho solo questa strana sensazione post minzione a livello dell'uretra.
Quest'ultimo periodo è stato molto stressante e non ho avuto comportamenti sempre corretti stando spesso fuori casa, quindi non assecondando lo stimolo oppure mettendomi in posizioni poco ottimali per un buon svuotamento della vescica stessa.
Vorrei capire se fosse il caso di fare qualche accertamento, oppure visti gli ultimi episodi aspettare e vedere se persiste.
Vorrei anche chiederle se questa sensazione non possa essere un disturbo psicosomatico e in tal caso come comportarmi (preciso di aver avuto anche il covid in concomitanza).
grazie mille.
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Lei non ci riferisce se vi siano state delle urocolture positive o gli antibiotici siano stati prescritti in modo empirico. In igni caso, sarebbe il caso di ripetere l'esame delle urine con urocolture ora, ad almeno 7-10 giorni di distanza dalla fine della terapia. Molto spesso, anche se un ipotetica infezione è stata decapitata dall'antibiotico, può persistere una condizione infiammatoria in grado di manifestare questi disturbi persistenti. In questi casi può talora essere utile associare qualche comune anti-infiammatorio per un breve ciclo. Ne parli eventualmente con il suo medico curante.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.1k visite dal 23/01/2022.
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