Minzione frequente e altri problemi
Buongiorno gentili dottore.
La scorsa settimana mi si è presentato un fastidioso problema: avevo urgenza di andare a urinare spesso, sopratutto alla sera.
Una volta finita la minzione inoltre sentivo come se non mi fossi svuotato del tutto e subito dopo mi scappava di nuovo.
Un pò avvilito dalla situazione contatto il mio medico di base che mi prescrive Monuril da assumere la sera per due volte.
Il problema sembrava essere sparito ma due giorni è tornato, seppure ora in forma molto minore.
Difficilmente devo correre per andare a farla, sembra quasi passato ma non del tutto ecco.
Oltre a questo ho notato una leggera dimunizione dello sperma durante l’eiaculazione.
Sicuramente contatterò di nuovo il mio medico per valutare il da farsi, nel mentre volevo un vostro parere da cosa potrebbe essere dovuta questa sintomologia.
Ah, ultima cosa, non ho bruciori, ne dolori.
La scorsa settimana mi si è presentato un fastidioso problema: avevo urgenza di andare a urinare spesso, sopratutto alla sera.
Una volta finita la minzione inoltre sentivo come se non mi fossi svuotato del tutto e subito dopo mi scappava di nuovo.
Un pò avvilito dalla situazione contatto il mio medico di base che mi prescrive Monuril da assumere la sera per due volte.
Il problema sembrava essere sparito ma due giorni è tornato, seppure ora in forma molto minore.
Difficilmente devo correre per andare a farla, sembra quasi passato ma non del tutto ecco.
Oltre a questo ho notato una leggera dimunizione dello sperma durante l’eiaculazione.
Sicuramente contatterò di nuovo il mio medico per valutare il da farsi, nel mentre volevo un vostro parere da cosa potrebbe essere dovuta questa sintomologia.
Ah, ultima cosa, non ho bruciori, ne dolori.
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Noi siamo sostanzialmente contrari alla somminisrazione di antibiotici in assenza di evidenti positività alle colture di laboratorio, a meno ovvimente che vi sia febbre od evidenza di gravi complicazioni, immuno-depressione, diabete, eccetera. Pare evidente che la natura dei sui disturbi sa irritativa e che molto difficilmente vi possa essere una componente infettiva. Non stupisce quindi che l'antibiotico non abbia risolto i disturbi. Si tratta molto probabilmente di una semplce congestione/infiammazione della prostata, che necessita comunque di un attento inquadramento specialistico urologico diretto, prima che il problema tenda a radicarsi troppo. Al di là delle indicazoni che le saprà dare il Collega, ricordi che questi disturbi più che a farmaci e costosi integratori risentono delle attenzioni pestate allo stile di vita in tuttte le sue principali espressioni (alimentazione, idratazione, funzione intestinale, attività fisica ed attività sessuale) che devone essere indirizzate alla massima regolarità possibile.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
Buonasera dottore, innanzitutto la volevo ringraziare per la dettagliata e cortese risposta, è stato chiarissimo e molto gentile.
Sicuramente sentirò il medico come le ho detto e valuterò con lui il da farsi, non dovesse passare comunque entro breve andrò subito a fare una visita urologica.
Seguirò sicuramente anche i suoi consigli sullo stile di vita, che purtroppo, ultimamente, ho forse un pò trascurato in negativo.
La terrò aggiornato, per ora la ringrazio tanto e le auguro una buona serata.
Sicuramente sentirò il medico come le ho detto e valuterò con lui il da farsi, non dovesse passare comunque entro breve andrò subito a fare una visita urologica.
Seguirò sicuramente anche i suoi consigli sullo stile di vita, che purtroppo, ultimamente, ho forse un pò trascurato in negativo.
La terrò aggiornato, per ora la ringrazio tanto e le auguro una buona serata.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.2k visite dal 19/01/2022.
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