Pelle del pene arrossata e secca, difficoltà ad abbassarla perché causa bruciore
Buonasera, dopo aver avuto dei rapporti sessuali, non i primi (nel senso che è successo più volte) e non protetti, con la stessa partner sto riscontrando problemi a livello della pelle del pene, più precisamente la pelle che ricopre il glande.
Questa pelle risulta essere arrossata e secca, mi viene difficile abbassarla (perchè mi causa bruciore). Inoltre se tiro giù la pelle scoprendo il glande si nota che essa si stringe (il pene assomiglia ad una clessidra, ovviamente non in manirera eccessiva, era solo per far capire al meglio senza poterlo vedere... la base tutto ok, pelle stretta e rossa a salire verso il glande e poi il glande).
Ad ottobre mi era capitata la stessa cosa ma embrava essere passata con il trattamento con "Banival crema erbagil" però senza consulto di un medico ma di mia spontanea volontà.
Specifico che non ho problemi durante la minzione
Vi chiedo gentilmente aiuto, avevo pensato di fare una visita da un andrologo ma non so se è lo specialista giusto, avevo sentito che bisognava andare da un dermatologo per fare un'esame di venerologia.
Cosa conviene fare?
Abbiamo ovviamente deciso di utilizzare i profilattici d'ora in poi.
Ora ci prendiamo una "pausa" per vedere se questo problema passa.
Questa pelle risulta essere arrossata e secca, mi viene difficile abbassarla (perchè mi causa bruciore). Inoltre se tiro giù la pelle scoprendo il glande si nota che essa si stringe (il pene assomiglia ad una clessidra, ovviamente non in manirera eccessiva, era solo per far capire al meglio senza poterlo vedere... la base tutto ok, pelle stretta e rossa a salire verso il glande e poi il glande).
Ad ottobre mi era capitata la stessa cosa ma embrava essere passata con il trattamento con "Banival crema erbagil" però senza consulto di un medico ma di mia spontanea volontà.
Specifico che non ho problemi durante la minzione
Vi chiedo gentilmente aiuto, avevo pensato di fare una visita da un andrologo ma non so se è lo specialista giusto, avevo sentito che bisognava andare da un dermatologo per fare un'esame di venerologia.
Cosa conviene fare?
Abbiamo ovviamente deciso di utilizzare i profilattici d'ora in poi.
Ora ci prendiamo una "pausa" per vedere se questo problema passa.
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Molto probabilmente si tratta di una infiammazione del prepuzio (balano-postite), di fatto non una cosa grave, ma che merita di essere curata in modo efficace per evitare che causi una riduzione di elasticità dei tessuti, talora irreversibile. Pertanto le consigliamo senz’altro di rivolgersi ad un dermatologo, ovvero lo specialista competente per queste manifestazioni superficiali, anche a livello genitale.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.3k visite dal 17/01/2022.
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