Richiesta informazioni su ecografia prostatica
Sono un ragazzo di 33 anni, la scorsa settimana ho effettuato una ecografia prostatica transrettale di controllo per il mio problema di prostatite che mi assilla da ormai due anni. Dall'ecografia è emerso che nel centro della prostata vi è un piccolo adenoma di circa 5 mm. La prostata è leggermenete ipertrofica, mentre tutti gli altri parametri sono nella norma. Ho effettuato anche una cistoscopia dal quale è emerso un'ispessimento delle pareti della vescica, prostata leggermente ipertrofica, e piccola stenosi dell'uretra. Continuo ad avere grossi problemi ad urinare,continui bruciori sia durante che dopo lo minzione, sensazione di non completo svuotamento della vescica. Da esame urodimamico risulta vescica ipertonica, con ampia capacità oltre 500 cc, residuo post-minzionale di oltre 200 cc.
Oltre a tutti questi esami prescritti dal miu urologo di fiducia, il quale sostiene che si potrebbe trattare oltre che di prostatite anche di vescica neurologica, ho effettuato un'esame delle urine, dal quale continua ad emergere da ormai diversi mesi sempre ampia presenza di sangue nelle urine. Vorrei gentilmente sapere di devo preoccuparmi per l'adenoma trovato all'interno della prostata, e come posso risolvere il problema del cattivo svuotamento della vescica, che mi continua a procurare con frequenza quasi mensile sempre infezioni alle vie urinarie, trattate con le più svariate forme di antibiotico (ben 16 antibiotici diversi) sempre rilevati da antibiogramma delle urine, ma senza avere sino ad'oggi avuto alcun beneficio.
Cordiali saluti.
Oltre a tutti questi esami prescritti dal miu urologo di fiducia, il quale sostiene che si potrebbe trattare oltre che di prostatite anche di vescica neurologica, ho effettuato un'esame delle urine, dal quale continua ad emergere da ormai diversi mesi sempre ampia presenza di sangue nelle urine. Vorrei gentilmente sapere di devo preoccuparmi per l'adenoma trovato all'interno della prostata, e come posso risolvere il problema del cattivo svuotamento della vescica, che mi continua a procurare con frequenza quasi mensile sempre infezioni alle vie urinarie, trattate con le più svariate forme di antibiotico (ben 16 antibiotici diversi) sempre rilevati da antibiogramma delle urine, ma senza avere sino ad'oggi avuto alcun beneficio.
Cordiali saluti.
[#1]
Gentile lettore,
se si tratta effettivamente di una vescica neurologica è in questa direzione che deve essere confermata la diagnosi e quindi successivamente impostata una terapia mirata. Ne riparli , senza tergiversare oltre ,con il suo urologo.
Auguri ed un cordiale saluto.
se si tratta effettivamente di una vescica neurologica è in questa direzione che deve essere confermata la diagnosi e quindi successivamente impostata una terapia mirata. Ne riparli , senza tergiversare oltre ,con il suo urologo.
Auguri ed un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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[#2]
Caro lettore 13479,
lei non ci die se ha utilizzato farmaci e che tipo di farmaci per cercare di migliorare la sua situazione minzionale.
Io ne parlerei con il suo urologo o valuterei l'ipotesi di ripetere l'esame urodinamico
cari saluti
lei non ci die se ha utilizzato farmaci e che tipo di farmaci per cercare di migliorare la sua situazione minzionale.
Io ne parlerei con il suo urologo o valuterei l'ipotesi di ripetere l'esame urodinamico
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#4]
CREDO CHE LA DIAGNOSI DI VESCICA NEUROLOGICA VADA APPROFONDITA PER CAPIRE QUALE E' STATA LA CAUSA
COME RIMEDI PER COMPLETARE LO SVUOTAMENTO UTILE SICURAMENTE MINZIONI AD ORARIO MASSIMO OGNI 3 ORE A PRESCINDERE DALLO STIMOLO, MANOVRE EVOCATIVE COME COMPRIMERE SULL'ADDOME ED EV AUTOCATETERISMO LA SERA
TUTTO CIO' DEVE ESSERE INQUADRATO E TRATTATO DA UN UROLOGO
COME RIMEDI PER COMPLETARE LO SVUOTAMENTO UTILE SICURAMENTE MINZIONI AD ORARIO MASSIMO OGNI 3 ORE A PRESCINDERE DALLO STIMOLO, MANOVRE EVOCATIVE COME COMPRIMERE SULL'ADDOME ED EV AUTOCATETERISMO LA SERA
TUTTO CIO' DEVE ESSERE INQUADRATO E TRATTATO DA UN UROLOGO
dr Giuseppe Benedetto
www.giuseppebenedetto.netfirms.com
[#5]
Gentile Utente,
ricontrolli il referto della cistoscopia e noti se vi sono accenni alla situazione del collo vescicale. In altri termini controlli se si accenna ad una "slerosi del collo vescicale". E questa "piccola" stenosi dell'uretra? Quanto è piccola? Non sono particolari di poco conto. Consulti l'ambulatorio della Clinica Urologica Universitaria della Sua città: è uno dei Centri di Eccellenza Italiani.
Ci tenga informati delle eventuali novità cliniche.
Affettuosi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
ricontrolli il referto della cistoscopia e noti se vi sono accenni alla situazione del collo vescicale. In altri termini controlli se si accenna ad una "slerosi del collo vescicale". E questa "piccola" stenosi dell'uretra? Quanto è piccola? Non sono particolari di poco conto. Consulti l'ambulatorio della Clinica Urologica Universitaria della Sua città: è uno dei Centri di Eccellenza Italiani.
Ci tenga informati delle eventuali novità cliniche.
Affettuosi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
Prof. Giovanni MARTINO
giovanni.martino@uniroma1.it
[#6]
Caro lettore ,
soprattutto non utilizzi con facilità gli antibiotici. E' chiaro che una vescica con un residuo vescicale di 200cc , con una capacità di 500cc e quindi con chiari problemi allo svuotamento possa avere frequenti episodi infiammatori anche batterici. E' questo il problema da risolvere.
Un cordiale saluto.
soprattutto non utilizzi con facilità gli antibiotici. E' chiaro che una vescica con un residuo vescicale di 200cc , con una capacità di 500cc e quindi con chiari problemi allo svuotamento possa avere frequenti episodi infiammatori anche batterici. E' questo il problema da risolvere.
Un cordiale saluto.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 8.5k visite dal 06/11/2006.
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