la cistite emorragica per 2 volte in due mesi
Buon giorno,
sto combattendo con una cistite emorragica per la seconda volta in 2 mesi.
L'ultima volta sono riuscita a fare l'antibiogramma ed è risultato escherichia coli.
Il mio medico curante mi ha somministrato il Levofloxacin e al momento la situazione è rientrata, anche se non sono tranquilla.
Mi domando se abbia utilità fare di nuovo l'antibiogramma a distanza dall'antibiotico anche se non ci sono sintomi.
Un'altra domanda che mi pongo da assoluta profana è, se la cosa possa avere dei legami con una probabile ossiuri.
Ho spesso prurito all'ano, sopratutto la sera, a volte da non riuscire a dormire, mentre di giorno non ho alcun fastidio.
L'esame delle feci è negativo ma mi domando se ci sia margine d'errore.
Tempo fa avevo preso vermox 500 per 2 volte al giorno e il prurito all'ano era passato... adesso ogni tanto si ripresenta ma non costantemente... e questo effettivamente non giustifica un ossiuri.
Insomma la mia dottoressa è un po assente e il periodo certo non aiuta nessuno.
Spero possiate darmi qualche suggerimento, quantomeno per un indagine efficace.
Grazie mille
sto combattendo con una cistite emorragica per la seconda volta in 2 mesi.
L'ultima volta sono riuscita a fare l'antibiogramma ed è risultato escherichia coli.
Il mio medico curante mi ha somministrato il Levofloxacin e al momento la situazione è rientrata, anche se non sono tranquilla.
Mi domando se abbia utilità fare di nuovo l'antibiogramma a distanza dall'antibiotico anche se non ci sono sintomi.
Un'altra domanda che mi pongo da assoluta profana è, se la cosa possa avere dei legami con una probabile ossiuri.
Ho spesso prurito all'ano, sopratutto la sera, a volte da non riuscire a dormire, mentre di giorno non ho alcun fastidio.
L'esame delle feci è negativo ma mi domando se ci sia margine d'errore.
Tempo fa avevo preso vermox 500 per 2 volte al giorno e il prurito all'ano era passato... adesso ogni tanto si ripresenta ma non costantemente... e questo effettivamente non giustifica un ossiuri.
Insomma la mia dottoressa è un po assente e il periodo certo non aiuta nessuno.
Spero possiate darmi qualche suggerimento, quantomeno per un indagine efficace.
Grazie mille
[#1]
Il batterio Escherichia Coli è la causa più comune della cistite emorragica. Anche in assenza di disturbi, l'esame delle urine e l'urocoltura vanno senz'altro ripetuti dopo 2-3 settimane dalla fine della terapia antibiotica. si tratta di batteri di chiara origine intestinale che in soggetti predisposti per vari motivi passano facilmente a livello delle basse vie urinaria. A di là dei comuni provvedimenti (terapia antibiotica in acuto, ber emolta acqua, eventuali integratori alimentari) è assolutamente importante porre attenzione alla regolarità della funzione intestinale e con essa all'equilibrio della flora batterica locale (microbiòta).
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
I parassiti intestinali non sono ovviamente di competenza urologica.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.1k visite dal 13/01/2022.
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Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.