Bruciore vescica e prostatite
Buonasera,
Da due mesi all'incirca soffro di prostata infiammata a detta del mio dottore il quale è arrivato a questa deduzione attraverso la mia sintomatologia e ispezione manuale rettale.
(Naturalmente ho fatto anche urinocultura e spermiogtamma entrambe negative, ecografja alla vescica e ai testicoli nella norma, uroflussometria buona)
Ora mi ha dato un integratore a base di serenoa a pranzo e cernilen flogo la sera.
Dopo 2 mesi il dolore ai testicoli è passato e anche l andare in bagno spesso.
Ora rimane però la sensazione di dover urinare anche se non ho pipi e dolore nella zona della vescica probabilmente dovuto allo storzo di "spingere" per far pipi.
Ora vi chiedo è normale che dopo 2 mesi la situazione sia ancora questa?
Migliorerà con il tempo?
Soprattutto mi capita di tanto in tanto di bere un caffè (cosa vietata) e per tutto il giorno mi brucia il pene...è una mia fissazione o potrebbe essere corelato?
dovrei prendere altro?
Grazie mille
Da due mesi all'incirca soffro di prostata infiammata a detta del mio dottore il quale è arrivato a questa deduzione attraverso la mia sintomatologia e ispezione manuale rettale.
(Naturalmente ho fatto anche urinocultura e spermiogtamma entrambe negative, ecografja alla vescica e ai testicoli nella norma, uroflussometria buona)
Ora mi ha dato un integratore a base di serenoa a pranzo e cernilen flogo la sera.
Dopo 2 mesi il dolore ai testicoli è passato e anche l andare in bagno spesso.
Ora rimane però la sensazione di dover urinare anche se non ho pipi e dolore nella zona della vescica probabilmente dovuto allo storzo di "spingere" per far pipi.
Ora vi chiedo è normale che dopo 2 mesi la situazione sia ancora questa?
Migliorerà con il tempo?
Soprattutto mi capita di tanto in tanto di bere un caffè (cosa vietata) e per tutto il giorno mi brucia il pene...è una mia fissazione o potrebbe essere corelato?
dovrei prendere altro?
Grazie mille
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Dr. Paolo Piana
Urologo
43.5k 1.9k
La presenza oscillante è assolutamente tipica di queto tipo di disturbi. Purtroppo è un dato di fatto che a tutt'oggi non esistano terapie risolutive di sicura efficacia. Noi insistiamo sempre sul fatto che i disturbi da prostatite cronica risentano più che di terapie farmacologiche e costosi integratori alimentari alle rigorose attenzioni dirette allo stile di vita, nelle sue varie espressioni (alimentazione, idratazione, funzione inestinale, attività fisica ed attività sessuale) che devono essere tutte indirizzate alla massima regolarit
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#3]
Dr. Paolo Piana
Urologo
43.5k 1.9k
Certamente no! I disturbi possono risolversi anche completamente, spesso in modo spontaneo e indipendente da particolari terapie, e rimanere silenti per lunghissimi periodi. È comunque realistico pensare che si ripresentino a tratti nel corso della vita, per cause non sempre individuabili con sicurezza (stress, strapazzi fisici o alimentari, eccetera). Tutto questo ovviamente a patto che si tratti di vera e frequentissima prostatite e non siano stati riscontrati altri precisi motivi favorenti, questo è il compito oggi del nostro Collega che la sta seguendo.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
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Dr. Paolo Piana
Urologo
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Certamente allora sono già state escluse le cause diverse e meno frequenti, che in genere causano evidenti alterazioni già agli esami di primo livello.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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Dr. Paolo Piana
Urologo
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Certamente no! I disturbi possono risolversi anche completamente, spesso in modo spontaneo e indipendente da particolari terapie, e rimanere silenti per lunghissimi periodi. È comunque realistico pensare che si ripresentino a tratti nel corso della vita, per cause non sempre individuabili con sicurezza (stress, strapazzi fisici o alimentari, eccetera). Tutto questo ovviamente a patto che si tratti di vera e frequentissima prostatite e non siano stati riscontrati altri precisi motivi favorenti, questo è il compito oggi del nostro Collega che la sta seguendo.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 3.7k visite dal 12/01/2022.
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