Idrocele post operatorio o ipertrofia testicolare?
Buonasera.
Volevo presentare la mia condizione a voi specialisti.
Sono un ragazzo di 21 che è stato operato il 15 luglio 2021 per un varicocele di terzo grado al testicolo sinistro con un intervento di legatura venosa con una laparocelectomia.
L'intervento è stato eseguito in day hospital e non ho avuto problemi nell iter di riabilitazione...stando molto attento soprattutto a evitare sforzi fisici come mi era stato chiesto.
Dopo un mese ho fatto una visita di controllo dove mi fu data l autorizzazione a fare il bagno al mare e quindi a muovermi ecco.
Questa fu eseguita sia con la palpazione del chirurgo che mi operó e sia con un altro eco colordoppler (stessa cosa feci prima dell intervento) dove la dottoressa mi disse che l operazione era andata perfettamente (a detta sua disse di non aver mai visto un risultato cosí perfetto) e mi disse che la dimensione dei testicoli era la medesima.
Insomma ero in perfetta salute.
Oggi sono circa 6 mesi dall intervento e noto che il testicolo operato sarà di almeno 1.5/2 cm piú grande del destro cosa che vedo solo quando il muscolo cremastere è rilasciato (cioè quando il testicolo è calante vedo la differenza).
Detto che ho provato con l autopalpazione e non sento dei grovigli venosi (lo sento diverso da come lo sentii prima che mi venisse "diagnosticato") , la dimensione del sinistro mi preoccupa.
Adesso mi sorge il dubbio che possa essere idrocele peró mi chiedo il perchè se cosí fosse, i due testicoli abbiano dimensione cos diverse.
Ringrazio per le eventuali risposte.
Studio medicina (se puó servire) e sarebbe bello che foste piú chiari e trasperenti possibili.
Grazie mille.
Volevo presentare la mia condizione a voi specialisti.
Sono un ragazzo di 21 che è stato operato il 15 luglio 2021 per un varicocele di terzo grado al testicolo sinistro con un intervento di legatura venosa con una laparocelectomia.
L'intervento è stato eseguito in day hospital e non ho avuto problemi nell iter di riabilitazione...stando molto attento soprattutto a evitare sforzi fisici come mi era stato chiesto.
Dopo un mese ho fatto una visita di controllo dove mi fu data l autorizzazione a fare il bagno al mare e quindi a muovermi ecco.
Questa fu eseguita sia con la palpazione del chirurgo che mi operó e sia con un altro eco colordoppler (stessa cosa feci prima dell intervento) dove la dottoressa mi disse che l operazione era andata perfettamente (a detta sua disse di non aver mai visto un risultato cosí perfetto) e mi disse che la dimensione dei testicoli era la medesima.
Insomma ero in perfetta salute.
Oggi sono circa 6 mesi dall intervento e noto che il testicolo operato sarà di almeno 1.5/2 cm piú grande del destro cosa che vedo solo quando il muscolo cremastere è rilasciato (cioè quando il testicolo è calante vedo la differenza).
Detto che ho provato con l autopalpazione e non sento dei grovigli venosi (lo sento diverso da come lo sentii prima che mi venisse "diagnosticato") , la dimensione del sinistro mi preoccupa.
Adesso mi sorge il dubbio che possa essere idrocele peró mi chiedo il perchè se cosí fosse, i due testicoli abbiano dimensione cos diverse.
Ringrazio per le eventuali risposte.
Studio medicina (se puó servire) e sarebbe bello che foste piú chiari e trasperenti possibili.
Grazie mille.
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Laparocelectomia? E' sicuro? Oltre ad essere un termine nosograficamente scorretto (il laparocele, come l'ernia, magari si riduce, ma non si asporta mai!) non vi è alcuna relazione logica con un intervento di legatura delle vene spermatiche per varicocele.
A parte queste considerazioni un po' pedantemente professorali .... ci perdonerà la pignoleria ... la sua situazione potrebbe essere quella dello sviluppo di un modesto idrocele, abbastanza comune negli esiti di interventi per varicocele. E' pur vero che sia passato non così tanto tempo dall'intervento, comunque una nuova ecografia potrebbe chiarire ogni dubbio. In ogni caso, se la diagnosi fosse confermata, non vorrebbe assolutamente dire che vi sia un immediato interesse chirurgico, stia sereno.
A parte queste considerazioni un po' pedantemente professorali .... ci perdonerà la pignoleria ... la sua situazione potrebbe essere quella dello sviluppo di un modesto idrocele, abbastanza comune negli esiti di interventi per varicocele. E' pur vero che sia passato non così tanto tempo dall'intervento, comunque una nuova ecografia potrebbe chiarire ogni dubbio. In ogni caso, se la diagnosi fosse confermata, non vorrebbe assolutamente dire che vi sia un immediato interesse chirurgico, stia sereno.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.5k visite dal 11/01/2022.
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