Info terapia
[#1]
Lo stafilococco non è un batterio comunemente coinvolto nelle infezioni delle vie urinarie, assai più sovente il suo riscontro all'urocoltura è segno di contaminazione del campione da parte di batteri normalmente presenti sulla pelle dell'area genitale. Molto significativo in questi casi è valutare la presenza di globuli bianchi (leucociti) nel sedimento dell'esame delle uirne, che nelle infezioni urinarie attive è di norma molto elevato. Ovviamente, se non vi è certezza di infezione la terapia antibiotica diventa inutile, se non controproducente. I suoi disturbi devono essere quindi ulteriormente considerati con maggiore attenzione, con la visita diretta di un nostro Collega specialista in urologia.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#3]
Diremmo proprio di no, le alterazioni del sedimento sono lievissime ed insignificanti, l'esame con urocoltura sarà comunque da ripetere tra alcune settimane.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2k visite dal 08/01/2022.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.