Gonfiore testicolo sinistro

Buonasera,
sono un ragazzo di 18 anni che da 5 giorni ormai soffre di dolore generale al testicolo sinistro.
Innanzi tutto la parte sinistra dello scroto è più rossa e nettamente più lunga della parte destra.
Questo dolore di pesantezza, fastidio, dolenza a volte si attenua, altre peggiora, in particolare quando in contatto con sedie (quando seduto) o coscia (quando cammino).
Ho provato l’autopalpazione, ho sentito un piccolo grumo non dolorante sopra il testicolo, un forte dolore nella parte posteriore e una forte rigidità con altro grumo annesso nella parte inferiore del testicolo.
Sottolineo assenza di dolore o sangue in urina e sperma.
Da quel che mi ricordo il dolore è iniziato a partire da una forte palpazione da terza persona, confermo che ho avuto spesso rapporti sessuali in questi ultimi 7 giorni, potrebbe essere una torsione?
So che devo rivolgermi a medico curante e presto lo farò, ora non posso e cerco di capire se devo preoccuparmi seriamente, potrebbe essere epidemite/varicocele?
Posso escludere qualcosa?

La ringrazio in anticipo per qualsiasi risposta possibile attraverso questa piattaforma.
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.7k 1.9k
Ovviamente a distanza non si può giudicare alcunché, ma da quanto ci riferisce è verosimile che vi sia una infiammazione del testicolo per causa verosimilmente traumatica. Il testicolo è una struttura anatomica sensibilissima e basta davvero poco per provocare una reazione. La torsiine del funicolo induce un dolore violento e continuo, non crediamo che sia il suo caso. La situazione merita ovviamente una valutazione diretta, del suo medico curante ed eventualmente di un nostro Collega specialista in urologia, anche se è abbastanza probabile che nel frattempo le cose si mettano a posto da sole.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Dr. Paolo Piana Urologo 43.7k 1.9k
Le raccomandiamo di non avviare altre richieste di consulto inerenti situazioni che sono già state discusse nel recente passato, ma se lo ritiene necessario proseguire lungo lo stesso tracciato. Questo semplifica l'interpretazione del caso a tutti i Colleghi che volessero intervenire.
La situazione si è andata normalizzando come ampiamente prevedibile, cosa lei percepisca alla auto-palpazione ovviamente noi non posiamo immaginarlo. Pur ritenendo che a buona ragione non possa essere nulla di grave, le ripetiamo la raccomandazione di sottoporsi appena possibile alla valutazione diretta di un nostro Collega specialista in urologia.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it