Piccole perdite urine
Sono un uomo di 77 anni, con patologia pressione alta e diabete mellito.
Qualche anno fa ho subito una prostatectomia radicale.
Da settembre 2021 soffro di incontinenza senza nessun altro sintomo.
Attualmente la mia terapia, consigliata dai medici è:
MATTINO
1 Compressa di Aprovel 300mg
1 Compressa di Adalat 2x30mg
PRANZO
1 Compressa di Metformina 500mg
1 Compressa di Cardioaspirina
SERA
1 Compressa di Metformina 500mg
1 Compressa di Setorilin 20mg
1 Compressa di Allopurinolo 100mg
Tutti i valori sono nella norma, sia quelli relativi alla glicemia che quelli relativi alla pressione arteriosa.
Cosa posso fare per contrastare queste piccole perdite?
Bevo quotidianamente e con costanza circa 2 litri di acqua al giorno.
Grazie
Qualche anno fa ho subito una prostatectomia radicale.
Da settembre 2021 soffro di incontinenza senza nessun altro sintomo.
Attualmente la mia terapia, consigliata dai medici è:
MATTINO
1 Compressa di Aprovel 300mg
1 Compressa di Adalat 2x30mg
PRANZO
1 Compressa di Metformina 500mg
1 Compressa di Cardioaspirina
SERA
1 Compressa di Metformina 500mg
1 Compressa di Setorilin 20mg
1 Compressa di Allopurinolo 100mg
Tutti i valori sono nella norma, sia quelli relativi alla glicemia che quelli relativi alla pressione arteriosa.
Cosa posso fare per contrastare queste piccole perdite?
Bevo quotidianamente e con costanza circa 2 litri di acqua al giorno.
Grazie
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Dr. Paolo Piana
Urologo
43.7k 1.9k
L’incontinenza urinaria è ovviamente una delle conseguenze più comuni della chirurgia radicale della prostata. Può avvenire che questa incontinenza si manifesti anche dopo qualche tempo dall’intervento, per motivi spesso difficili da giustificare. Immaginiamo che lei abbia continuato a fare nel frattempo delle visite di controllo e non sia stata rilevata la presenza di altre complicazioni. Purtroppo non vi sono provvedimenti semplici o farmacologici da prendere. Se la perdita è tale da influire sulla qualità di vita, ovvero non basta far uso di un semplice pannolino, è necessario provvedere attivamente. Vi sono alcuni tipi di intervento correttivo, perlopiù di scarsa invasività, ma le indicazioni vanno calibrate attentamente, magari anche sulla scorta di una indagine urodinamica.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1k visite dal 04/01/2022.
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