Sangue a fine minzione aiuto!!!
Buongiorno gentili dottori,
vi spiego il mio problema.
Tre giorni fa, per la seconda volta in vita mia, a fine minzione ho osservato un piccolissimo getto di sangue diluito con urina di colore rosso poco intenso.
La prima volta che mi è successo è stato a fine settembre (4 mesi fa) mentre ero all'università.
Quando mi successe la prima volta pensai che ciò fosse dovuto al fatto che in estate bevevo molta poca acqua.
Infatti in estate ricordo che tutto ad un tratto, verso luglio, ogni volta che facevo pipì mi bruciava il pene.
Però questo bruciore pian piano era passato verso gli inizi di settembre.
Quindi quando vidi il sangue a fine settembre per la prima volta, iniziai a bere 2L di acqua al giorno avendo sempre con me una bottiglia.
Però evidentemente il problema non era dovuto al bere poca acqua perché appunto dopo 4 mesi di 2L di acqua al giorno, tre giorni fa, mi è risuccesso di avere pochissimo sangue a fine minzione (tra l'altro ero totalmente sorpreso la seconda volta perché non me l'aspettavo proprio)...
Non ho nessun tipo di dolore, l'unico "dolore" era il bruciore durante le minzioni da luglio a settembre e i due episodi di sangue a fine minzione erano entrambi accompagnati da attimi di bruciore ma poi basta.
In estate, da metà luglio fino a metà agosto ho avuto rapporti non protetti con una ragazza mentre con un altra solamente un rapporto orale.
Inoltre essendo che vado in palestra, sempre in estate, ho preso per la prima volta in vita mia la creatina e l'ho usata per due settimane.
Invece poi a settembre l'ho iniziata a riprendere fino a dicembre.
Secondo voi cosa può essere?
Si può escludere il problema del non aver bevuto tanta acqua durante l'estate siccome poi, dopo 4 mesi di 2L di acqua al giorno, è risuccessa la stessa identica cosa?
Per concludere, siccome è evidente che la causa delle due apparse di sangue non sia dovuta alla carenza di acqua, pensate che sia un'infezione che ho preso con quei rapporti non protetti?
Oppure è colpa della creatina?
(comunque prendevo 5g di creatina al giorno)
Vi ringrazio di cuore!
vi spiego il mio problema.
Tre giorni fa, per la seconda volta in vita mia, a fine minzione ho osservato un piccolissimo getto di sangue diluito con urina di colore rosso poco intenso.
La prima volta che mi è successo è stato a fine settembre (4 mesi fa) mentre ero all'università.
Quando mi successe la prima volta pensai che ciò fosse dovuto al fatto che in estate bevevo molta poca acqua.
Infatti in estate ricordo che tutto ad un tratto, verso luglio, ogni volta che facevo pipì mi bruciava il pene.
Però questo bruciore pian piano era passato verso gli inizi di settembre.
Quindi quando vidi il sangue a fine settembre per la prima volta, iniziai a bere 2L di acqua al giorno avendo sempre con me una bottiglia.
Però evidentemente il problema non era dovuto al bere poca acqua perché appunto dopo 4 mesi di 2L di acqua al giorno, tre giorni fa, mi è risuccesso di avere pochissimo sangue a fine minzione (tra l'altro ero totalmente sorpreso la seconda volta perché non me l'aspettavo proprio)...
Non ho nessun tipo di dolore, l'unico "dolore" era il bruciore durante le minzioni da luglio a settembre e i due episodi di sangue a fine minzione erano entrambi accompagnati da attimi di bruciore ma poi basta.
In estate, da metà luglio fino a metà agosto ho avuto rapporti non protetti con una ragazza mentre con un altra solamente un rapporto orale.
Inoltre essendo che vado in palestra, sempre in estate, ho preso per la prima volta in vita mia la creatina e l'ho usata per due settimane.
Invece poi a settembre l'ho iniziata a riprendere fino a dicembre.
Secondo voi cosa può essere?
Si può escludere il problema del non aver bevuto tanta acqua durante l'estate siccome poi, dopo 4 mesi di 2L di acqua al giorno, è risuccessa la stessa identica cosa?
Per concludere, siccome è evidente che la causa delle due apparse di sangue non sia dovuta alla carenza di acqua, pensate che sia un'infezione che ho preso con quei rapporti non protetti?
Oppure è colpa della creatina?
(comunque prendevo 5g di creatina al giorno)
Vi ringrazio di cuore!
[#1]
Le cause che lei sospetta ci paiono tutte abbastanza lontane dalla realtà. L’ipotesi più probabile è che vi sia una lieve congestione della prostata, cui si collega il saltuario bruciore ad urinare e, talora, questo minimo sanguinamento dovuto ad una fragilità della mucosa. Ripetiamo che si tratta dell’ipotesi più probabile, ma come tutte emissioni di sangue merita senz’altro una adeguata valutazione specialistica diretta con effettuazione di accertamenti quantomeno di primo livello (esame delle urine, esame citologico delle urine, ecografia dell’addome). Tutto questo ad ancora maggior ragione se lei è un fumatore.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
Gentile Dottore,
la ringrazio tanto per la sua rapida risposta.
Diciamo che io fumo occasionalmente e quindi non mi definirei un fumatore. Ho iniziato all'età di 17 anni a provare una sigaretta ogni tanto con gli amici a scuola e poi casualmente durante le serate in discoteca. C'è stato forse un periodo in cui iniziai a fumare 3 sigarette al giorno ed era prorpio quando arrivò il Covid. Ricordo che eravamo tutti chiusi in casa ed ero anche stressato a causa dello studio per gli esami universitari. Questo periodo delle 3 sigarette al giorno durò forse 6 mesi e poi cessò perché ricominciai a giocare a calcio. Direi anche però che quando arriva l'estate e non mi allenno, mi lascio andare con le sigarette a causa delle numerosi uscite e questa estate insieme alla scorsa ho fumato parecchio. Ora però dall'estate non fumo mai, tranne che una sigaretta se capita durante il weekend quando vado fuori con gli amici, ma mi sono accorto che non mi piace nemmeno più coìs tanto. In ogni caso mio papà è un fumatore dall'età di 18 anni e non ha mai avuto nessun problema di salute legato al fumo, per non parlare del mio nonno materno.
I miei coetani fumano quasi tutti ormai e addirittura uno o due pacchetti al giorno! Eppure non hanno nulla...perciò non mi considero un fumatore dato che il massimo che io abbia mai raggiunto è 4 sigarette al giorno.
Ma secondo lei perchè quel lieve e minimo sanguinamento si era riprodotto solamente 2 volte e a distanza di 4 mesi...? Anche perché ricordo che la mattina dopo il secondo sanguinamento (una settimana fa) avevo delle fitte in basso alla schiena che poi sono passate il giorno seguente. Il bruciore durante la minzione durò tutta l'estate e poi passò qualche settimana prima del primo sanguinamento a settembre (con bruciore a fine minzione). Non avverto bruciori durante la minzione da fine agosto 2021, nonostante questi 2 episodi di sanguinamento. A maggior ragione il secondo totalmente inaspettato.
Inoltre, dopo l'estate ho praticamente smesso di fumare, le uniche poche volte erano una sigaretta al weekend (se uscivo)...
Infine, potrebbe dirmi che cosa sarebbe una congestione alla prostata e se si tratta di una cosa grave tenendo conto che ho solo 22 anni e non mi ritengo un fumatore? Non ho capito se devo preoccuparmi oppure no.
Ho anche letto in giro che i problemi seri alla prostata di solito insorgono ad molto più avanzate della mia però in ogni caso farò un controllo.
La ringrazio ancora della sua disponibilità e le porgo i miei saluti.
la ringrazio tanto per la sua rapida risposta.
Diciamo che io fumo occasionalmente e quindi non mi definirei un fumatore. Ho iniziato all'età di 17 anni a provare una sigaretta ogni tanto con gli amici a scuola e poi casualmente durante le serate in discoteca. C'è stato forse un periodo in cui iniziai a fumare 3 sigarette al giorno ed era prorpio quando arrivò il Covid. Ricordo che eravamo tutti chiusi in casa ed ero anche stressato a causa dello studio per gli esami universitari. Questo periodo delle 3 sigarette al giorno durò forse 6 mesi e poi cessò perché ricominciai a giocare a calcio. Direi anche però che quando arriva l'estate e non mi allenno, mi lascio andare con le sigarette a causa delle numerosi uscite e questa estate insieme alla scorsa ho fumato parecchio. Ora però dall'estate non fumo mai, tranne che una sigaretta se capita durante il weekend quando vado fuori con gli amici, ma mi sono accorto che non mi piace nemmeno più coìs tanto. In ogni caso mio papà è un fumatore dall'età di 18 anni e non ha mai avuto nessun problema di salute legato al fumo, per non parlare del mio nonno materno.
I miei coetani fumano quasi tutti ormai e addirittura uno o due pacchetti al giorno! Eppure non hanno nulla...perciò non mi considero un fumatore dato che il massimo che io abbia mai raggiunto è 4 sigarette al giorno.
Ma secondo lei perchè quel lieve e minimo sanguinamento si era riprodotto solamente 2 volte e a distanza di 4 mesi...? Anche perché ricordo che la mattina dopo il secondo sanguinamento (una settimana fa) avevo delle fitte in basso alla schiena che poi sono passate il giorno seguente. Il bruciore durante la minzione durò tutta l'estate e poi passò qualche settimana prima del primo sanguinamento a settembre (con bruciore a fine minzione). Non avverto bruciori durante la minzione da fine agosto 2021, nonostante questi 2 episodi di sanguinamento. A maggior ragione il secondo totalmente inaspettato.
Inoltre, dopo l'estate ho praticamente smesso di fumare, le uniche poche volte erano una sigaretta al weekend (se uscivo)...
Infine, potrebbe dirmi che cosa sarebbe una congestione alla prostata e se si tratta di una cosa grave tenendo conto che ho solo 22 anni e non mi ritengo un fumatore? Non ho capito se devo preoccuparmi oppure no.
Ho anche letto in giro che i problemi seri alla prostata di solito insorgono ad molto più avanzate della mia però in ogni caso farò un controllo.
La ringrazio ancora della sua disponibilità e le porgo i miei saluti.
[#3]
Utente
....mi ero dimenticato di aggiungere nel primo consulto che tra i vari sintomi mi ero accorto che da quando iniziò il bruciore durante le minzioni, fino a quando passò, avevo difficoltà a svuotare totalmente la vescica. Mi ricordo che una volta finito il getto principale di urina, stavo sempre altri 30 secondi ad emettere a più riprese dei "mini getti" finché non mi sentivo "svuotato" completamente. Questo fenomeno cessò quando, una volta passati i bruciori e il primo sanguinamento era già avvenuto, iniziai a bere 2l di acqua al giorno (parliamo di settembre). Quindi da quella volta ad oggi non ho più questo problema di dover sforzarmi per svuotare la vescica, si svuota tutto di un colpo normalmente.
[#4]
Se i suoi parenti e conoscenti che sono forti fumatori non hanno disturbi di salute si possono solo ritenere molto fortunati. E' ben noto quanto i forti fumatori siano soggetti all'insorgenza di tumori, nella nostra specialità in particolare alle vie urinarie e alla vescica. Per questo motivo, qulsiasi sanguinamento con le urine deve essere sempre considerato con attenzione ancora maggiore nei fumatori. Non è certo il suo caso, lei è molto giovane e tutto sommato non la si può certo considerare un forte fumatore. D'ogni modo, quanto è avvenuto non può essere dimenticato e senz'altro merita un inquadramento specialistico, almeno con semplici esami di primo livello, ma prima di tutto una visita diretta. L'infiammazione o congestione della prostata è una malattia perlopiù giovanile, nell'età matura (dopo i 50 anni in media) intervengono invece altri tipi di problemi, come l'ingrossamento benigno e, molto più raramente, il tumore maligno della prostata.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#5]
Utente
Sì essendo che forse sono un pochino (specifico un pochino) ipocondriaco, il mio timore più grande era quello di un tumore. Ovviamente avere un tumore alla prostata, o alla vescica o ai reni a 22 anni quando il massimo di sigarette al giorno mai raggiunto ammontava a 4, direi che bisogna essere predisposti geneticamente (e non è il mio caso) oppure essere un'eccezione.
Ma quindi infiammazione o congestione della prostata tipica dell'età giovanile è curabile? Non è grave?
Nel mio caso secondo lei quali sono le eventuali cause? Perché solo 2 sanguinamenti lievissimi, quasi inesistenti e asintomatici, a distanza di cosi tanto tempo?
La ringrazio ancora di cuore!
Ma quindi infiammazione o congestione della prostata tipica dell'età giovanile è curabile? Non è grave?
Nel mio caso secondo lei quali sono le eventuali cause? Perché solo 2 sanguinamenti lievissimi, quasi inesistenti e asintomatici, a distanza di cosi tanto tempo?
La ringrazio ancora di cuore!
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Le abbiamo scritto che deve sottoporsi alla visita di un nostro Collega specialista in urologia, a distanza diremmo di averle già fornito tutta l'informazione possibile.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 6.6k visite dal 03/01/2022.
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