Prostatite, antibiotico e latticini
Buongiorno a tutti spero di scrivere nella sezione giusta.
A seguito di una prostatite batterica dovuta a Escherichia Coli (100.000 UFC/ml) mi è stata prescritta una terapia antibiotica di una compressa di Levoxacin 500 mg al giorno per dieci giorni.
Leggendo in rete, ho scoperto che non bisogna assumere antibiotici e latticini (o quantomeno aspettare almeno due ore), i quali causano una drastica riduzione dell'assorbimento dell'antibiotico.
Da un paio di giorni ho iniziato a fare colazione con yogurt greco (che non dovrebbe rientrare negli alimenti vietati per la prostatite).
L'urologo, ahimé, non mi ha detto nulla riguardo alimentazione e assunzione di antibiotici.
Proprio negli ultimi due giorni, ho sofferto di un leggero bruciore costante alla punta del pene per tutto il giorno, e in nottata ho avuto una polluzione notturna con bruciore come non ne avevo da mesi, tanto che ho passato la notte in bianco.
Premesso che non mangerò più yogurt a colazione, la mia domanda è: ho involontariamente provocato un qualcosa di irreparabile?
Inoltre, consigliereste la masturbazione (ogni 3-5 giorni) onde evitare periodi di lunga astinenza, in un soggetto che non ha possibilità di avere un rapporto sessuale?
A seguito di una prostatite batterica dovuta a Escherichia Coli (100.000 UFC/ml) mi è stata prescritta una terapia antibiotica di una compressa di Levoxacin 500 mg al giorno per dieci giorni.
Leggendo in rete, ho scoperto che non bisogna assumere antibiotici e latticini (o quantomeno aspettare almeno due ore), i quali causano una drastica riduzione dell'assorbimento dell'antibiotico.
Da un paio di giorni ho iniziato a fare colazione con yogurt greco (che non dovrebbe rientrare negli alimenti vietati per la prostatite).
L'urologo, ahimé, non mi ha detto nulla riguardo alimentazione e assunzione di antibiotici.
Proprio negli ultimi due giorni, ho sofferto di un leggero bruciore costante alla punta del pene per tutto il giorno, e in nottata ho avuto una polluzione notturna con bruciore come non ne avevo da mesi, tanto che ho passato la notte in bianco.
Premesso che non mangerò più yogurt a colazione, la mia domanda è: ho involontariamente provocato un qualcosa di irreparabile?
Inoltre, consigliereste la masturbazione (ogni 3-5 giorni) onde evitare periodi di lunga astinenza, in un soggetto che non ha possibilità di avere un rapporto sessuale?
[#1]
Non na certo causato alcun danno con lo yoghurt greco, ci mancherebbe ... anche la correlazione con l’antibiotico è piuttosto relativa e si riferisce magari ad abbondanti assunzioni di latte e formaggi. Non ci pare questo il suo caso. Quello che ci riferisce parrebbe essere una comune evoluzione di sintomi della prostatite, sui quali l’antibiotico spesso non ha un’azione risolutiva o comunque così rapida.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
Mi perdoni se la domanda è risultata stupida, è che oramai, dopo due anni quasi, sto vivendo la situazione con un po' di frustrazione, visto che non se ne riesce a venire a capo.
Fortunatamente al momento , non lamento sintomi più gravi quali dolori alla minzione o altro ( salvo fastidi dopo eiaculazione), da mesi ho modificato la dieta ed eliminato completamente il caffè anche se non mi dava sintomi particolari. Purtroppo non posso fare attività fisica in questo momento, ma sono normopeso.
Da un giorno all' altro ho lamentato calo del desiderio ed assenza di erezioni, e da lì poi il nulla. Gli integratori,antiinfiammatori e tadalafil (il quale sì, funziona, ma non va a colpire direttamente la causa) non sono serviti ad altro che allegerirmi il portafogli. Spero che, visto che adesso è stata rilevata l'infezione, sinceramente con il tempo la malattia regredisca, perché di sicuro a livello psicologico sta facendo un danno abbastanza importante.
Fortunatamente al momento , non lamento sintomi più gravi quali dolori alla minzione o altro ( salvo fastidi dopo eiaculazione), da mesi ho modificato la dieta ed eliminato completamente il caffè anche se non mi dava sintomi particolari. Purtroppo non posso fare attività fisica in questo momento, ma sono normopeso.
Da un giorno all' altro ho lamentato calo del desiderio ed assenza di erezioni, e da lì poi il nulla. Gli integratori,antiinfiammatori e tadalafil (il quale sì, funziona, ma non va a colpire direttamente la causa) non sono serviti ad altro che allegerirmi il portafogli. Spero che, visto che adesso è stata rilevata l'infezione, sinceramente con il tempo la malattia regredisca, perché di sicuro a livello psicologico sta facendo un danno abbastanza importante.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.1k visite dal 30/12/2021.
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