Minzione lenta e intermittente
Buongiorno egregi dottori, mi chiamo Antonio e ho 39 anni, in breve espongo il mio problema, mi sono accorto che quando vado in bagno il mio flusso urinario e lento e ad intermittenza come se fosse ostruito, dalle analisi fatte e tutto normale, ho fatto anche visita urologica a parte la prostata infiammata che però ho curato per il resto e tutto nella norma.
Non avverto dolori o fastidi... Posso fare o prendere qualcosa in particolare per ovviare a questa problematica?
Vi ringrazio infinitamente...
Non avverto dolori o fastidi... Posso fare o prendere qualcosa in particolare per ovviare a questa problematica?
Vi ringrazio infinitamente...
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Buongiorno,
prima di decidere se e cosa assumere, bisogna verificare e quantizzare una riduzione della validità' del flusso urinario attraverso un esame non invasivo quale la uroflussometria con valutazione del residuo postminzionale.
Questo esame quantifica la velocità' di emissione del flusso e se la vescica si svuota completamente a fine minzione.
In caso di un flusso ridotto con velocità' massima inferiore ai valori normali di 20 ml/sec o residui di urine a fine minzione superiori a 50 cc, e' indicata una terapia cronica con farmaci alfa1 bloccanti.
Considerando una eta' inferiore ai 40 anni, più' che un problema prostatico e' più' frequente una sclerosi del collo vescicale come causa.
Questa condizione, se non corretta farmacologicamente ( come prima opzione) o chirurgicamente ( in caso di insuccesso della terapia medica), puo' nel tempo danneggiare in maniera significativa la muscolatura della vescica.
Un cordiale saluto
Prof Alessandro Sciarra
prima di decidere se e cosa assumere, bisogna verificare e quantizzare una riduzione della validità' del flusso urinario attraverso un esame non invasivo quale la uroflussometria con valutazione del residuo postminzionale.
Questo esame quantifica la velocità' di emissione del flusso e se la vescica si svuota completamente a fine minzione.
In caso di un flusso ridotto con velocità' massima inferiore ai valori normali di 20 ml/sec o residui di urine a fine minzione superiori a 50 cc, e' indicata una terapia cronica con farmaci alfa1 bloccanti.
Considerando una eta' inferiore ai 40 anni, più' che un problema prostatico e' più' frequente una sclerosi del collo vescicale come causa.
Questa condizione, se non corretta farmacologicamente ( come prima opzione) o chirurgicamente ( in caso di insuccesso della terapia medica), puo' nel tempo danneggiare in maniera significativa la muscolatura della vescica.
Un cordiale saluto
Prof Alessandro Sciarra
Prof. Alessandro Sciarra
Prof I fascia Universita' Sapienza di Roma
Specialista in Urologia-Chirurgia Robotica
alessandro.sciarra@uniroma1.it
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Utente
Buongiorno dottor Sciarra grazie mille per avermi risposto, finalmente ho trovato un urologo che abbia individuato il mio problema... mi scuso per l'errore di battitura ma gli anni sono 40....Mi ero dimenticato una cosa egregio dottore questa mia sensazione di ostruzione non avviene sempre in quanto ci sono pure altre volte che quando vado in bagno mi accorgo che il flusso urinario e normale e la vescica si svuota completamente. Quando feci la visita urologica (ecografia) il dottore mi disse che avevo un po di residuo a livello vescicale come farmaci mi diede frazalin, deprox supposte e un integratore che non ricordo il nome... Da una seconda visita fatta il dottor mi diede topster supposte e forprost 400 flogo però in entrambi i casi non ho risolto il problema.... Questi farmaci alfa 1 bloccanti di cui mi ha detto andrebbero presi per sempre oppure per un determinato periodo? Secondo la vostra esperienza con la terapia farmacologica e risolvibile il problema? Attualmente c'è da preoccuparsi o no? In ultimo questa problematica può portare anche ad una riduzione dello getto spermatico? Mi scuso per le mie domande.... Dottor Sciarra la ringrazio di tutto cuore per la vostra cortesia e professionalità....
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.7k visite dal 28/12/2021.
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