Lesione uroteriale di 5mm che necessita di endoscopia e contestuale turb
Buonasera, ho 45 anni e a seguito di una ecografia addome inferiore di routine, mi è stato evidenziato un minuto aggetto endoluminale di 5mm riferibile a lesione uroteriale che necessita di endoscopia e TURB.
L'urologo ha programmato l'ntervento.
Sono un po' preoccupato per lo stesso considerando che ho un'uretra piuttosto ristretta, e il passaggio dello strumento non sia troppo complicato e difficile, oppure metodiche odierne permettono una particolare dilatazione del canale ureteale?
Come altra preoccupazione se tali "lesioni" possano avere delle buone percentuali di benignità considerando, per quanto mi riguarda, la casualità della loro scoperta senza sintomi precedenti, o se comunque ci siano statisticamente buone possibilità di fermarle anche se non benigne.
Grazie per l'attenzione.
L'urologo ha programmato l'ntervento.
Sono un po' preoccupato per lo stesso considerando che ho un'uretra piuttosto ristretta, e il passaggio dello strumento non sia troppo complicato e difficile, oppure metodiche odierne permettono una particolare dilatazione del canale ureteale?
Come altra preoccupazione se tali "lesioni" possano avere delle buone percentuali di benignità considerando, per quanto mi riguarda, la casualità della loro scoperta senza sintomi precedenti, o se comunque ci siano statisticamente buone possibilità di fermarle anche se non benigne.
Grazie per l'attenzione.
[#1]
Gentile utente,
un aggetto endoluminale di 5 mm può essere una piccola neoformazione o anche essere una condizione non patologica (per esempio una piega della mucosa). Dopo l'uretrocistoscopia, con la possibilità quindi di vedere direttamente l'area di interesse, si potrà essere più precisi. In caso di presenza di neoformazione o comunque di lesione sospetta si esegue la TURB, ovvero l'asportazione endoscopica della lesione a scopo sia diagnostico che terapeutico. Una volta asportata la lesione si attenderà il referto istopatologico per avere i dettagli. In caso di neoformazione vescicale gli scenari possono essere molto vari, da lesioni gravi a lesioni banali che necessitano solo di controlli. Generalmente una eventuale lesione di 5 mm è poco probabile che desti grosse preoccupazioni. In corso di uretrocistoscopia si valuterà anche la condizione dell'uretra e conseguentemente si utilizzerà lo strumento più idoneo. Ponga chiaramente anche al suo Urologo questi dubbi. Se necessario potrebbe fare precedere alla TURB una cistoscopia flessibile (strumento di calibro inferiore e più "morbido") o in caso di effettivo restringimento del canale uretrale, pianificare contestualmente una uretrotomia endoscopica (incisione endoscopica dell'uretra per ampliarne il calibro).
Cordiali saluti
un aggetto endoluminale di 5 mm può essere una piccola neoformazione o anche essere una condizione non patologica (per esempio una piega della mucosa). Dopo l'uretrocistoscopia, con la possibilità quindi di vedere direttamente l'area di interesse, si potrà essere più precisi. In caso di presenza di neoformazione o comunque di lesione sospetta si esegue la TURB, ovvero l'asportazione endoscopica della lesione a scopo sia diagnostico che terapeutico. Una volta asportata la lesione si attenderà il referto istopatologico per avere i dettagli. In caso di neoformazione vescicale gli scenari possono essere molto vari, da lesioni gravi a lesioni banali che necessitano solo di controlli. Generalmente una eventuale lesione di 5 mm è poco probabile che desti grosse preoccupazioni. In corso di uretrocistoscopia si valuterà anche la condizione dell'uretra e conseguentemente si utilizzerà lo strumento più idoneo. Ponga chiaramente anche al suo Urologo questi dubbi. Se necessario potrebbe fare precedere alla TURB una cistoscopia flessibile (strumento di calibro inferiore e più "morbido") o in caso di effettivo restringimento del canale uretrale, pianificare contestualmente una uretrotomia endoscopica (incisione endoscopica dell'uretra per ampliarne il calibro).
Cordiali saluti
Dr. Dario Pugliese, MD, Ph. D., FEBU
[#3]
Utente
Buongiorno,
in attesa di intervento (turb) vi invio referto tac eseguita all'addome con e senza contrasto.
Il fegato conserva regolare struttura tomodensometrica ed è privo di lesioni focali con caratteri TC di attività.
Le vie biliari intra ed exstrepatiche non sono dilatate e la colecisti è normodistesa.
La milza, il pancreas ed i surreni mantengono regolare aspetti TC.
Entrambi i reni sono regolari per dimensioni con corticale spessore conservato e parenchimografia omogenea e simmetrica. Sono presenti bilateralmente alcune piccole cisti corticali. Al polo inferiore del rene sinistro è presente una minuta formazione nodulare (7 mm di diametro massimo) di aspetto ipodenso ma dotata di lieve impregnazione contrastografica, di incerta attribuzione e che necessita di stretta sorveglianza evolutiva.
E' presente una formazione litiastica di 3mm di diametro in un calice medio di destra.
La vescica appare ben distensibile. E' presente lungo la sua parete postero - laterale sinistra in sede perimetrale un minuto aggetto endoluminale di sospetto significato polipoide (4 mm di diametro).
Non si osservano in addome significative linfoadenomegalie, nè falde di versamento libero o saccato.
Aggiungo di avere fatto esame citologico risultato negativo su tre campioni
Vorrei un vostro gentile parere, in particolare sulla formazione nodulare sopra indicata e il già evidenziato, in ecografia, del minuto aggetto polipoide.
Grazie per il vs. tempo.
in attesa di intervento (turb) vi invio referto tac eseguita all'addome con e senza contrasto.
Il fegato conserva regolare struttura tomodensometrica ed è privo di lesioni focali con caratteri TC di attività.
Le vie biliari intra ed exstrepatiche non sono dilatate e la colecisti è normodistesa.
La milza, il pancreas ed i surreni mantengono regolare aspetti TC.
Entrambi i reni sono regolari per dimensioni con corticale spessore conservato e parenchimografia omogenea e simmetrica. Sono presenti bilateralmente alcune piccole cisti corticali. Al polo inferiore del rene sinistro è presente una minuta formazione nodulare (7 mm di diametro massimo) di aspetto ipodenso ma dotata di lieve impregnazione contrastografica, di incerta attribuzione e che necessita di stretta sorveglianza evolutiva.
E' presente una formazione litiastica di 3mm di diametro in un calice medio di destra.
La vescica appare ben distensibile. E' presente lungo la sua parete postero - laterale sinistra in sede perimetrale un minuto aggetto endoluminale di sospetto significato polipoide (4 mm di diametro).
Non si osservano in addome significative linfoadenomegalie, nè falde di versamento libero o saccato.
Aggiungo di avere fatto esame citologico risultato negativo su tre campioni
Vorrei un vostro gentile parere, in particolare sulla formazione nodulare sopra indicata e il già evidenziato, in ecografia, del minuto aggetto polipoide.
Grazie per il vs. tempo.
[#4]
Utente
Buongiorno,
in attesa di intervento (turb) vi invio referto tac eseguita all'addome con e senza contrasto.
Il fegato conserva regolare struttura tomodensometrica ed è privo di lesioni focali con caratteri TC di attività.
Le vie biliari intra ed exstrepatiche non sono dilatate e la colecisti è normodistesa.
La milza, il pancreas ed i surreni mantengono regolare aspetti TC.
Entrambi i reni sono regolari per dimensioni con corticale spessore conservato e parenchimografia omogenea e simmetrica. Sono presenti bilateralmente alcune piccole cisti corticali. Al polo inferiore del rene sinistro è presente una minuta formazione nodulare (7 mm di diametro massimo) di aspetto ipodenso ma dotata di lieve impregnazione contrastografica, di incerta attribuzione e che necessita di stretta sorveglianza evolutiva.
E' presente una formazione litiastica di 3mm di diametro in un calice medio di destra.
La vescica appare ben distensibile. E' presente lungo la sua parete postero - laterale sinistra in sede perimetrale un minuto aggetto endoluminale di sospetto significato polipoide (4 mm di diametro).
Non si osservano in addome significative linfoadenomegalie, nè falde di versamento libero o saccato.
Aggiungo di avere fatto esame citologico risultato negativo su tre campioni
Vorrei un vostro gentile parere, in particolare sulla formazione nodulare sopra indicata e il già evidenziato, in ecografia, del minuto aggetto polipoide.
Grazie per il vs. tempo.
in attesa di intervento (turb) vi invio referto tac eseguita all'addome con e senza contrasto.
Il fegato conserva regolare struttura tomodensometrica ed è privo di lesioni focali con caratteri TC di attività.
Le vie biliari intra ed exstrepatiche non sono dilatate e la colecisti è normodistesa.
La milza, il pancreas ed i surreni mantengono regolare aspetti TC.
Entrambi i reni sono regolari per dimensioni con corticale spessore conservato e parenchimografia omogenea e simmetrica. Sono presenti bilateralmente alcune piccole cisti corticali. Al polo inferiore del rene sinistro è presente una minuta formazione nodulare (7 mm di diametro massimo) di aspetto ipodenso ma dotata di lieve impregnazione contrastografica, di incerta attribuzione e che necessita di stretta sorveglianza evolutiva.
E' presente una formazione litiastica di 3mm di diametro in un calice medio di destra.
La vescica appare ben distensibile. E' presente lungo la sua parete postero - laterale sinistra in sede perimetrale un minuto aggetto endoluminale di sospetto significato polipoide (4 mm di diametro).
Non si osservano in addome significative linfoadenomegalie, nè falde di versamento libero o saccato.
Aggiungo di avere fatto esame citologico risultato negativo su tre campioni
Vorrei un vostro gentile parere, in particolare sulla formazione nodulare sopra indicata e il già evidenziato, in ecografia, del minuto aggetto polipoide.
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Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.8k visite dal 27/12/2021.
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