Balanopostite che non regredisce

Buongiorno, circa un mese fa mi è stata diagnosticata da un urologo una balanopostite.
Precedentemente all'incontro con l'urologo sono stato dal dermatologo che mi ha detto che dermatologicamente non riscontrava nulla a parte dello smegma e del rossore nella punta e intorno al glande.
Allora, come precedentemente detto, mi sono recato dall'urologo che mi ha diagnosticato la balanopostite, mi ha dato la travocort per 7/8 giorni e mi ha fatto fare emocromo, glicemia, vitamina d e esame di urina e urinocoltura.
Tutti gli esami sono stati negativi a parte una carenza di vitamina d per la quale prendo un integratore.
Con la cura a base di trovacort in combinazione con l'uso di micostop come detergente la situazione è sensibilmente migliorata, ma terminata la cura il problema persiste soprattutto sulla base del glande e sul prepuzio, e un rossore non troppo intenso.
Terminata la cura, dove precedente ad essa non ho avuto rapporti sessuali per più di un mese, avendo una compagna, ho avuto un rapporto (protetto) ed ho provato fastidio al glande, il che mi porta dopo il rapporto un poco di dolore/ bruciore.
L'urologo mi ha detto che dovrebbe regredire da solo.
Allora prima di avere rapporti, protetti, ho aspettato un'altra settimana abbondante, la situazione sembrava migliorata, in assenza di erezione, ma avendo un altro rapporto il bruciore è ricomparso.
Questa situazione sta minando l'intimità con la mia compagna.
Tra l'altro il dottore mi ha prescritto la spermiocoltura e spermiogramma per la presenza di un leggero varicocele.
Questi esami sopra indicati hanno anche una funzione di diagnosticare il tipo di balanopostite?
Io a quanto avevo capito sono due cose distinte, ovvero i primi esami descritti ad inizio testo per la balanopostite e gli esami dello sperma per la varicocele, o sbaglio?
In ogni caso vorrei trovare una soluzione a questo mio problema perché questa situazione mi crea forte disagio.

Grazie