Tumore prostata??
Buonasera gentili dottori,
Volevo chiedere un consulto riguardante mio padre; 72 anni, da qualche mese riscontra un bisogno frequente di urinare, sia di giorno che di notte (più o meno ogni ora).
La PSA risulta nella norma, non presente ematuria.
Oggi ha fatto la visita urologica e quando il medico l ha visitato lui ha detto di aver avvertito molto dolore, e il medico ha detto che probabilmente ha sentito tutto quel dolore perché avrà toccato qualche "corpo estraneo".
Gli ha prescritto RMN prostatica e ecografia ed eventualmente biopsia.
La mia domanda è: per "corpo estraneo" intende sicuramente la presenza di una massa tumorale o può trattarsi anche di un polipo o qualcosa di simile?
O anche la IPB può dare tale sintomo?
Grazie per l'attenzione.
Cordiali saluti
Claudia
Volevo chiedere un consulto riguardante mio padre; 72 anni, da qualche mese riscontra un bisogno frequente di urinare, sia di giorno che di notte (più o meno ogni ora).
La PSA risulta nella norma, non presente ematuria.
Oggi ha fatto la visita urologica e quando il medico l ha visitato lui ha detto di aver avvertito molto dolore, e il medico ha detto che probabilmente ha sentito tutto quel dolore perché avrà toccato qualche "corpo estraneo".
Gli ha prescritto RMN prostatica e ecografia ed eventualmente biopsia.
La mia domanda è: per "corpo estraneo" intende sicuramente la presenza di una massa tumorale o può trattarsi anche di un polipo o qualcosa di simile?
O anche la IPB può dare tale sintomo?
Grazie per l'attenzione.
Cordiali saluti
Claudia
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Dr. Alessandro Sciarra
Urologo
597 35
Buongiorno,
la descrizione di quanto detto nella visita non ha molto senso.
Non esistono corpi estranei prostatici.
La presenza di un tumore prostatico e' molto frequente negli uomini nell'eta' fra i 50 anni in poi.
E' asintomatico. Quindi sintomi come quelli riportati, quali aumento della frequenza minzionale od altro non sono attribuibili e non fanno sospettare un tumore alla prostata.
All'esplorazione rettale un eventuale tumore prostatico e' rappresentato da un nodulo di consistenza aumentata rispetto al resto della prostata o un nodulo rilevato rispetto al resto della prostata. Non e' dolente come da lei descritto.
Il sospetto si pone in base all'esplorazione rettale e al PSA totale. Non esiste un vero valore soglia di normalità' per il PSA ma un aumento graduale del PSA totale sopra i 2.5 ng/ml pone il sospetto.
Nel caso di un sospetto in base a questi due parametri, va richiesta una risonanza magnetica multiparametrica della prostata, esame radiologico che ha sostituito la vecchia ecografia transrettale, e che ha una buona accuratezza nel descrivere la presenza di un sospetto tumore.
La verifica successiva deve sempre essere eseguita attraverso una biopsia prostatica che attualmente viene eseguita proprio sulla base di quanto riscontrato alla risonanza multiparametrica con una tecnica di fusione d'immagine che permette di mirare con più' precisione le aree sospette per tumore nella prostata
Un cordiale saluto
Prof Alessandro Sciarra
la descrizione di quanto detto nella visita non ha molto senso.
Non esistono corpi estranei prostatici.
La presenza di un tumore prostatico e' molto frequente negli uomini nell'eta' fra i 50 anni in poi.
E' asintomatico. Quindi sintomi come quelli riportati, quali aumento della frequenza minzionale od altro non sono attribuibili e non fanno sospettare un tumore alla prostata.
All'esplorazione rettale un eventuale tumore prostatico e' rappresentato da un nodulo di consistenza aumentata rispetto al resto della prostata o un nodulo rilevato rispetto al resto della prostata. Non e' dolente come da lei descritto.
Il sospetto si pone in base all'esplorazione rettale e al PSA totale. Non esiste un vero valore soglia di normalità' per il PSA ma un aumento graduale del PSA totale sopra i 2.5 ng/ml pone il sospetto.
Nel caso di un sospetto in base a questi due parametri, va richiesta una risonanza magnetica multiparametrica della prostata, esame radiologico che ha sostituito la vecchia ecografia transrettale, e che ha una buona accuratezza nel descrivere la presenza di un sospetto tumore.
La verifica successiva deve sempre essere eseguita attraverso una biopsia prostatica che attualmente viene eseguita proprio sulla base di quanto riscontrato alla risonanza multiparametrica con una tecnica di fusione d'immagine che permette di mirare con più' precisione le aree sospette per tumore nella prostata
Un cordiale saluto
Prof Alessandro Sciarra
Prof. Alessandro Sciarra
Prof I fascia Universita' Sapienza di Roma
Specialista in Urologia-Chirurgia Robotica
alessandro.sciarra@uniroma1.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.2k visite dal 23/12/2021.
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