Masturbazione maschile e cistite
Salve, sono un uomo di 45 anni.
Ad ottobre scorso ho notato mentre urinavo che il colore della mia urina era marrone.
Allora ho cercato di bere parecchia acqua ed è scomparso temporaneamente per poi tornare dopo un paio di giorni.
Allora sono andato al pronto soccorso dove mi hanno effettuato analisi del sangue, delle urine e urinocoltura e in più anche un'ecografia ai reni e all'addome e zona vescicale.
È tutto nella norma.
L'urinocoltura è negativo, ma le urine presentano emazie a 71u/ul e leucociti a 35/ul, invece l'albumina é nella norma.
Il medico del pronto soccorso mi ha prescritto il Levoxacin da 500 per 5 giorni perché secondo lui mi sono raffreddato in qualche modo.
Quindi diagnosi Cistite con ematuria.
In effetti l'estate scorsa ho avuto rapporti sessuali sotto l'aria condizionata di casa e mi sono masturbato vigorosamente sempre con l'aria condizionata accesa avendo il vizio di girare per casa nudo.
Comunque il tutto è passato, 10 giorni fà mi è successo di nuovo.
Ora l'aria condizionata non c'è ma mi sono masturbato vigorosamente parecchie volte.
Il mio medico mi ha detto che è una recidiva con tratto urinario irritato.
Infatti avevo senso di bruciore lungo l'asta del pene e sulla punta del glande.
Mi ha dato un altra cura di Levoxacin per 5 giorni.
Ad anno nuovo farò altri esami per stare tranquillo.
Io uso Balanil lavaggio per la mia igiene intima.
Ma ora mi chiedo in base a quello che ho descritto, è possibile che masturbandomi posso rompere qualche capillare interno.
Io al mio medico non glielo detto per vergogna.
Devo aver paura di masturbarmi o fare sesso con il timore?
Grazie per la vostra risposta
Ad ottobre scorso ho notato mentre urinavo che il colore della mia urina era marrone.
Allora ho cercato di bere parecchia acqua ed è scomparso temporaneamente per poi tornare dopo un paio di giorni.
Allora sono andato al pronto soccorso dove mi hanno effettuato analisi del sangue, delle urine e urinocoltura e in più anche un'ecografia ai reni e all'addome e zona vescicale.
È tutto nella norma.
L'urinocoltura è negativo, ma le urine presentano emazie a 71u/ul e leucociti a 35/ul, invece l'albumina é nella norma.
Il medico del pronto soccorso mi ha prescritto il Levoxacin da 500 per 5 giorni perché secondo lui mi sono raffreddato in qualche modo.
Quindi diagnosi Cistite con ematuria.
In effetti l'estate scorsa ho avuto rapporti sessuali sotto l'aria condizionata di casa e mi sono masturbato vigorosamente sempre con l'aria condizionata accesa avendo il vizio di girare per casa nudo.
Comunque il tutto è passato, 10 giorni fà mi è successo di nuovo.
Ora l'aria condizionata non c'è ma mi sono masturbato vigorosamente parecchie volte.
Il mio medico mi ha detto che è una recidiva con tratto urinario irritato.
Infatti avevo senso di bruciore lungo l'asta del pene e sulla punta del glande.
Mi ha dato un altra cura di Levoxacin per 5 giorni.
Ad anno nuovo farò altri esami per stare tranquillo.
Io uso Balanil lavaggio per la mia igiene intima.
Ma ora mi chiedo in base a quello che ho descritto, è possibile che masturbandomi posso rompere qualche capillare interno.
Io al mio medico non glielo detto per vergogna.
Devo aver paura di masturbarmi o fare sesso con il timore?
Grazie per la vostra risposta
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La combinazione con l'aria condizionata ed il raffreddamento sono davvero molto fantasiose, un po' meno l'associazione con una attività sessuale molto intensa. In questi casi si può creare una congestione a livello della prostata che può dare adito ad un modesto sanguinamento mucoso, che per piccoloce sia è in grado di colorare le urine. Posono associarsi dei lievi e transitori bruciori urinari. In tutto questo non vi è in genere alcuna causa infettiva, pertanto non vi è alcun reale motivo di prescrivere degli antibiotici. Comunque, almeno al prmo episodio è stato corretto dare una valutazione completa di primo livello, che sarà comunque da ripetere se il fenomeno si ripresentasse al di fuori di periodi di stress genitale. Per il resto, il saggio consiglio è quello di darsi una regolata, perché l'apparato genitale è costituito da delicati tessuti biologici e non da infaticabili componenti meccanici, come forse lei vorrebbe sperare.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#3]
Nulla di significativo.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 30.5k visite dal 23/12/2021.
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Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.