Tolterodine soluzione temporanea o puo' risolvere il problema? c'e' il rischio di assuefazione?
Buonasera Dottore.
Soffro da un paio di anni di minzione frequente, anche notturna ma non constantemente.
In alcune occasioni subito dopo aver urinato sento il desiderio di tornare in bagno sapendo che comunque la vescica e' vuota.
Spesso, in bagno devo aspettare 10/20secondi e poi con un aiutino addominale iniziare ad urinare.
Ho notato l'aumentare della frequenza quando vivo giornate non in movimento.
Non ho un lavoro costante che mi permette una routine normale.
Lavoro in Teatro e di conseguenza lo stile di vita cambia in considerazione delle varie tournee'.
Detto cio' mi sono fatto vedere da Urologi sia in Italia che in Germania.
Dalle analisi fatte (Urinocoltura, spermiogramma, ecografia addominale, analisi complete del sangue) in entrambi i paesi non e' stato riscontrato niente di anomalo, per cui non mi sono state prescritte medicine ma solamente di stare attento all'alimentazione e continuare a fare movimento.
Ora sono a New York, bloccato in casa, il problema e' tornato e per fortuna che avevo un'assicurazione, mi son fatto vedere da un urologo qui in citta'.
Mi ha fatto un'ultrasuono, per vedere lo svuotamento della vescica risultando perfetto, visita rettale alla prostata anche quella senza problemi, e le analisi delle urine che vedro' a breve.
La mia domanda e' questa: non avendo ancora visto il risultato delle analisi delle urina mi ha prescritto la Telterodine Tartrate 4 mg da prendere una volta al giorno per due settimane e poi solamente se ne sentiro' il bisogno.
Quando sono andato a comprare il farmaco mi hanno chiesto 220$ per fortuna che avevo un discount che lo ha portato a 60$.
Visto il prezzo della medicina mi son chiesto.
Vale la pena provarla?
C'e' il rischio che poi mi assuefaccio?
E' una cura temporanea o puo' risolvere definitivamente il problema?
Ho 50 anni e non ho mai assunto medicine.
Grazie.
Soffro da un paio di anni di minzione frequente, anche notturna ma non constantemente.
In alcune occasioni subito dopo aver urinato sento il desiderio di tornare in bagno sapendo che comunque la vescica e' vuota.
Spesso, in bagno devo aspettare 10/20secondi e poi con un aiutino addominale iniziare ad urinare.
Ho notato l'aumentare della frequenza quando vivo giornate non in movimento.
Non ho un lavoro costante che mi permette una routine normale.
Lavoro in Teatro e di conseguenza lo stile di vita cambia in considerazione delle varie tournee'.
Detto cio' mi sono fatto vedere da Urologi sia in Italia che in Germania.
Dalle analisi fatte (Urinocoltura, spermiogramma, ecografia addominale, analisi complete del sangue) in entrambi i paesi non e' stato riscontrato niente di anomalo, per cui non mi sono state prescritte medicine ma solamente di stare attento all'alimentazione e continuare a fare movimento.
Ora sono a New York, bloccato in casa, il problema e' tornato e per fortuna che avevo un'assicurazione, mi son fatto vedere da un urologo qui in citta'.
Mi ha fatto un'ultrasuono, per vedere lo svuotamento della vescica risultando perfetto, visita rettale alla prostata anche quella senza problemi, e le analisi delle urine che vedro' a breve.
La mia domanda e' questa: non avendo ancora visto il risultato delle analisi delle urina mi ha prescritto la Telterodine Tartrate 4 mg da prendere una volta al giorno per due settimane e poi solamente se ne sentiro' il bisogno.
Quando sono andato a comprare il farmaco mi hanno chiesto 220$ per fortuna che avevo un discount che lo ha portato a 60$.
Visto il prezzo della medicina mi son chiesto.
Vale la pena provarla?
C'e' il rischio che poi mi assuefaccio?
E' una cura temporanea o puo' risolvere definitivamente il problema?
Ho 50 anni e non ho mai assunto medicine.
Grazie.
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La tolterodina è un farmaco indirizzato al controllo di una vescica troppo attiva. Non ha una azione curativa a lungo termine, ma solo di tipo funzionale, limitata alla durata d’azione del farmaco. Dal nostro punto di vista non è un farmaco che possa essere prescritto a scopo palliativo, le sue indicazioni sono legate ad una diagnosi circostanziata di instabilità vescicale, cui si giunge solo in base agli esiti di una indagine urodinamica completa (studio flusso/pressione)
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
Gentile Dr. Piana,
la ringrazio per la celere risposta e gentilezza.
Immaginavo anch'io che questa fosse stata una soluzione temporanea. Ora non so se continuarla o aspettare la visita seguente. Sono solamente due giorni che prendo la pillola. L' urologo mi ha detto che sarei dovuto tornare da lui dopo 3 settimane. e che avrei dovuto prendere le pillole per almeno due settimane. Magari in quell'occasione provero' a chiedere esami piu' approfonditi, in attesa ancora dei risultati delle analisi alle urine.
Cordialmente.
la ringrazio per la celere risposta e gentilezza.
Immaginavo anch'io che questa fosse stata una soluzione temporanea. Ora non so se continuarla o aspettare la visita seguente. Sono solamente due giorni che prendo la pillola. L' urologo mi ha detto che sarei dovuto tornare da lui dopo 3 settimane. e che avrei dovuto prendere le pillole per almeno due settimane. Magari in quell'occasione provero' a chiedere esami piu' approfonditi, in attesa ancora dei risultati delle analisi alle urine.
Cordialmente.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 787 visite dal 22/12/2021.
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