Fastidio al testicolo sinistro
Buon pomeriggio,
è da qualche settimana (circa dalla fine di novembre) che sto avvertendo un leggero fastidio al testicolo sinistro.
Ultimamente mi sto allarmando perché questo persiste quando sono a letto.
Tastando la zona ieri sera, mi ha provocato un fastidio che è permasto sino ad oggi, provocandomi ulteriori dubbi.
Ho letto le possibili cause e sinceramente non mi tranquillizzano neanche un po’, tuttavia non ho praticamente alcun sintomo (come tumefazione, difficoltà a stare in piedi, dolore quando si urina, difficoltà ad eiaculare) ma ho paura che la prostatite di cui ho sofferto, possa essersi estesa ai testicoli in quanto ho letto che se curata male (cosa che penso sia successa) può portare questo.
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Aggiungo che sento come se il testicolo sinistro sia più gonfio rispetto a quello destro
è da qualche settimana (circa dalla fine di novembre) che sto avvertendo un leggero fastidio al testicolo sinistro.
Ultimamente mi sto allarmando perché questo persiste quando sono a letto.
Tastando la zona ieri sera, mi ha provocato un fastidio che è permasto sino ad oggi, provocandomi ulteriori dubbi.
Ho letto le possibili cause e sinceramente non mi tranquillizzano neanche un po’, tuttavia non ho praticamente alcun sintomo (come tumefazione, difficoltà a stare in piedi, dolore quando si urina, difficoltà ad eiaculare) ma ho paura che la prostatite di cui ho sofferto, possa essersi estesa ai testicoli in quanto ho letto che se curata male (cosa che penso sia successa) può portare questo.
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Aggiungo che sento come se il testicolo sinistro sia più gonfio rispetto a quello destro
[#1]
Gentile lettore,
impossibile darle una risposta corretta e mirata da questa postazione; purtroppo situazioni cliniche particolari, come la sua, richiedono sempre un primo passo decisivo e fondamentale, cioè una visita clinica diretta; senza questa noi, da questa angolazione, nulla le possiamo dire di preciso e mirato.
Detto questo, se poi desidera avere altre notizie più dettagliate su queste problematiche di natura andro-urologica le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/196-la-prevenzione-andrologica-nell-eta-pediatrica-e-puberale.html
Qui potrà trovare tutte le raccomandazioni su come fare correttamente l'autopalpazione del testicolo.
Altri suggerimenti infine li può trovare anche sul mio storico libro: Disfunzioni sessuali maschili. Guida alla scoperta delle cause e delle terapie , Edizioni del Cerro - Pisa.
https://www.unilibro.it/libro/beretta-giovanni/disfunzioni-sessuali-maschili-guida-scoperta-cause-terapie/872551
Un cordiale saluto.
impossibile darle una risposta corretta e mirata da questa postazione; purtroppo situazioni cliniche particolari, come la sua, richiedono sempre un primo passo decisivo e fondamentale, cioè una visita clinica diretta; senza questa noi, da questa angolazione, nulla le possiamo dire di preciso e mirato.
Detto questo, se poi desidera avere altre notizie più dettagliate su queste problematiche di natura andro-urologica le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/196-la-prevenzione-andrologica-nell-eta-pediatrica-e-puberale.html
Qui potrà trovare tutte le raccomandazioni su come fare correttamente l'autopalpazione del testicolo.
Altri suggerimenti infine li può trovare anche sul mio storico libro: Disfunzioni sessuali maschili. Guida alla scoperta delle cause e delle terapie , Edizioni del Cerro - Pisa.
https://www.unilibro.it/libro/beretta-giovanni/disfunzioni-sessuali-maschili-guida-scoperta-cause-terapie/872551
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#2]
Utente
Salve. Grazie per la sua risposta. Stamani mi sono recato al pronto soccorso in quanto nella notte si sono presentati diarrea e vomito come sintomi, quindi mi sono piuttosto spaventato. Mi hanno fatto accedere in codice giallo e, dopo un ecodoppler mi hanno diagnosticato una varicocele e una lieve idrocele bilaterale (inclusa un’analisi del sangue con valori tutti nella norma). Dopo ciò mi hanno dimesso e consigliato di andare dal medico curante, il quale mi ha dato l’impegnativa per lo spermiogramma e una visita generale da un urologo/andrologo. In aggiunta, mi ha dato come farmaco Edevexin compresse (in farmacia mi hanno dato una equivalente perché dicono che non è più in commercio e sarebbe il Reparilexin) per attenuare il fastidio. Mi chiedevo quindi in realtà cosa ne pensaste appunto di tutta questa correlazione e, se il Reparilexin lo reputaste un buon farmaco. Ora, vedo che molti sconsigliano l’intervento chirurgica, a cui però vorrei sottopormi per eliminare direttamente il problema ed il fastidio arrecato. Voi cosa consigliereste?
[#3]
Gentile lettore,
segua le indicazioni ricevute in diretta; per l'intervento correttivo del varicocele le consiglio eventualmente di consultare anche l’articolo, da me pubblicato sempre sul nostro sito, visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/388-varicocele-fare-problemi.html
Infine può pure leggersi questo testo più completo:
Beretta G: Varicocele and Infertility in Clinical Management of male infertility2014 Editors: http://link.springer.com/chapter/10.1007/978-3-319-08503-6_7
Un cordiale saluto.
segua le indicazioni ricevute in diretta; per l'intervento correttivo del varicocele le consiglio eventualmente di consultare anche l’articolo, da me pubblicato sempre sul nostro sito, visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/388-varicocele-fare-problemi.html
Infine può pure leggersi questo testo più completo:
Beretta G: Varicocele and Infertility in Clinical Management of male infertility2014 Editors: http://link.springer.com/chapter/10.1007/978-3-319-08503-6_7
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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[#4]
Utente
Dottore, mi scusi nuovamente disturbarla. Ho consultato i suoi articoli, molto interessanti. Purtroppo il fastidio non accenna a passare e mi impedisce di fare qualsiasi cosa perché non vorrei che possa peggiorare. Mi chiedevo se potessi prendere un antinfiammatorio o un antidolorifico. È un fastidio che prende da sotto il testicolo sinistro e me lo sento pesante, per giunta noto che se tocco il pube, alla base del pene, verso sinistra, sento un qualcosa che tira dall’interno. Possibile che mi abbiano sbagliato a diagnosticare il problema, nonostante l’ecodoppler?
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Edit: Ho provato ad indossare degli slip contenitivi della dualsan (o una marca del genere) tuttavia mi provoca comunque un fastidio. Lei che intimo mi consiglierebbe di usare? È indifferente?
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Edit: Ho provato ad indossare degli slip contenitivi della dualsan (o una marca del genere) tuttavia mi provoca comunque un fastidio. Lei che intimo mi consiglierebbe di usare? È indifferente?
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Non si pastiici, ora per avere ulteriori indicazioni terapeutiche bene risentire in diretta eventualmente sempre il suo andrologo di fiducia.
Ancora un cordiale saluto.
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.7k visite dal 12/12/2021.
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