Quali sono le conseguenze dell ipb?
Buonasera,
All esito di un'ecografia prostatica transrettale è stato rilasciato il seguente referto:
Vescica normodistesa, normoconformata, apparentemente esente da lesioni parietal I ed endoluminali;
prostata di dimensioni aumentate:
T 53 mm, L 43 mm, AP 30 mm, Vol 34 cc, Peso 36 gr;
Ecostruttura disomogenea in toto apparentemente esente da lesioni focali rilevabili con la metodica ecografica;
vescichette seminali nella norma.
Dopo minzione spontanea il residuo vescicale è abbondante e valutabile in circa 180.
Si ripete la minzione spontanea dopo 20 minuti ed il residuo è valutabile in circa 55 cl.
Volevo sapere come interpretare tale referto e cosa può comportare una prostata così descritta.
Riguardo al residuo preciso di assumere xatral già da qualche anno per una diagnosi di stenosi vescicale.
Da qualche settimana ho aggiunto 2 cps di permixon al giorno, ma evidentemente con scarsi risultati.
Volendo peraltro effettuare il dosaggio del Psa, volevo sapere quanto tempo deve trascorrere dall esame svolto per non incorrere in un'altrazione dei valori dovuta all ecografia.
Cordialmente
All esito di un'ecografia prostatica transrettale è stato rilasciato il seguente referto:
Vescica normodistesa, normoconformata, apparentemente esente da lesioni parietal I ed endoluminali;
prostata di dimensioni aumentate:
T 53 mm, L 43 mm, AP 30 mm, Vol 34 cc, Peso 36 gr;
Ecostruttura disomogenea in toto apparentemente esente da lesioni focali rilevabili con la metodica ecografica;
vescichette seminali nella norma.
Dopo minzione spontanea il residuo vescicale è abbondante e valutabile in circa 180.
Si ripete la minzione spontanea dopo 20 minuti ed il residuo è valutabile in circa 55 cl.
Volevo sapere come interpretare tale referto e cosa può comportare una prostata così descritta.
Riguardo al residuo preciso di assumere xatral già da qualche anno per una diagnosi di stenosi vescicale.
Da qualche settimana ho aggiunto 2 cps di permixon al giorno, ma evidentemente con scarsi risultati.
Volendo peraltro effettuare il dosaggio del Psa, volevo sapere quanto tempo deve trascorrere dall esame svolto per non incorrere in un'altrazione dei valori dovuta all ecografia.
Cordialmente
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Immagino lei faccia riferimento al sospetto di una stenosi del collo vescicale, diagnosi che può essere accertata solo mediante una indagine endoscopica. In effetti è un sospetto legittimo in presenza di evidenti disturbi in un soggetto di 48 aani, età in cui è abbastanza raro che l'ingrossamento benigno sia già causa di disturbi evidenti. Potrebbe dunque valere la pena di approfondire. Per il dosaggio del PSA attendeemmo almeno qualche settimana dopo l'ecografia trans-rettale. Abbiamo qualche dubbio che l'estratto vegetale di palma nana (serenoa repens) possa darle vantaggio, anche ad un dosaggio doppio del consueto, comunque per apprezzare deglii evetuali risultati bisogna attendere aalmeno qualche mese.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
Buongiorno dottore, grazie per la sua risposta.
Qualche anno fa feci un esame urodinamico che confermò i sospetti di una stenosi del collo vescicale. Da allora ho assunto sempre alfabloccanti, prima omnic, sostituto dopo un po' con Xatral. Non ho mai fatto ulteriori esami diagnostici se non uroflussimetrie di controllo.
Lei mi consiglia di fare altri esami, di che tipo in particolare?
In riferimento all ecografia effettuata le dimissioni e la struttura della prostata richiedono attenzione?
In ultimo vorrei chiederLe se il varicocele sx richiede un intervento chirurgico.
Grazie
Qualche anno fa feci un esame urodinamico che confermò i sospetti di una stenosi del collo vescicale. Da allora ho assunto sempre alfabloccanti, prima omnic, sostituto dopo un po' con Xatral. Non ho mai fatto ulteriori esami diagnostici se non uroflussimetrie di controllo.
Lei mi consiglia di fare altri esami, di che tipo in particolare?
In riferimento all ecografia effettuata le dimissioni e la struttura della prostata richiedono attenzione?
In ultimo vorrei chiederLe se il varicocele sx richiede un intervento chirurgico.
Grazie
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Tutto dipende sostanzialmente dall'entità dei suoi disturbi, più o meno compensati dalla terapia, e dal loro impatto sulla sua qualità di vita. Se la valutazione endoscopica confermasse l'ostruzione del collo vescicale, si potrebbe procedere già contestualmente ad una risoluzione operativa (es. sezione o resezione). Alla sua età questo tipo di intervento può in genere essere proposto con meno scrupoli morali legati alla fertilità. Questo la libererebbe dalla necessità di assumere farmaci alfa-bloccanti a tempo indeterminato. La valutazione comporta un confronto attento con il suo urologo curante.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2k visite dal 09/12/2021.
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