Esito risonanza magnetica prostatica multiparametrica con mdc

Gentili dottori volevo un chiarimento circa l'esito della risonanza magnetica prostatica effettuata da mio padre, dopo valori PSA alterati (6.85).


ESITO RISONANZA
Esame eseguito con apparecchiatura ad alto campo mediante acquisizione di sequenze TSE T2 pesate, DWI e dinamiche prima e dopo somministrazione ev di mdc paramagnetico e con spettroscopia.

Prostata con dimensioni moderatamente aumentate (DT circa cm 5.2 DAP circa cm 2.7 DL circa cm 3.7).

In corrispondenza del terzo medio ghiandolare, nel versante posteriore della zona periferica, in sede paramediana destra e paramediana sinistra si documentano due aree nodulari rispettivamente di circa cm 1.2 e cm 1 con una restrizione della diffusione ed un incremento della vascolarizzazione (entrambi corrispondenti ad un Pirads 4).

Regolari i profili ghiandolari.

Le vescicole seminali presentano una morfologia e segnale nei limiti.

Alcuni linfonodi aspecifici nelle scansioni delle pelvi comprese nell’esame.

È molto seria la situazione?
E’ sicuramente un tumore maligno?
Se si quanto è grave?
Può’ aver generato metastasi?

Grazie mille per la disponibilità.

Buona giornata.
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.1k 1.9k
Non vi in questo momento è alcuna certezza, ma sulla base di questo referto è opportuno eseguire delle biopsie mirate alle zone alterate descritte come PIRADS 4.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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