Tac addome completo senza e con contrasto - formazione nodulare

Immaginiamo che sia già stata eseguita anche una ecografia, talora è interessante confrontare i due referti. Una risonanza magnetica nucleare potrebbe dare qualche informazione in più, ma il dubbio di una lesione evolutiva resta comunque consistente. L’età avanzata condiziona sostanzialmente la strategia terapeutica, soprattutto in base alle condizioni generali e la presenza di eventuali altre patologie che lei non ci segnala. Queste lesioni di piccole dimensioni nell’anziano hanno in genere una evoluzione molto lenta, tanto che talora l’astensione operativa ed il controllo periodico diventano una scelta proponibile. In alternativa vi è il trattamento non invasivo con radiofrequenze o ultrasuoni focalizzati che viene gestita dai radiologi interventisti con risultati spesso brillanti. L’asportazione laparoscopica necessita di anestesia e questo è il fattore che condiziona maggiormente la scelta nell’anziano.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

Grazie mille per la celerità nella risposta,
noto solo ora, anche se forse per lei era ovvio, di non aver indicato che si tratta del rene sx e che mio padre è monorene.
Sono state rinvenute varie altre formazioni litiasiche calcifiche, ma nulla a quanto pare negli organi vicini.
Non so se cambia qualcosa nella sua diagnosi.
Grazie molte e buona serata

Se si tratta di un monorene è ancora meno probabile che vengano poste indicazioni chirurgico-laparoscopiche invasive.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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