Cistite acuta emorragica.
Buongiorno gentili medici,
vorrei sottoporvi il mio problema.
Circa quattro giorni fa ho iniziato ad avere problemi ad urinare sino ad arrivare a dolori nella zona pelvica, ad un forte bruciore ad urinare, stimolo continuo ma con poca urina e sangue, prima molto liquido che poi si è presentato in forma di coagulo.
il dolore è preguito per tutta la notte con stimolo continuo e si è calmato solo al mattino quando però si è presentata la febbre.
Il medico ha diagnosticato una cistite acuta emorragica e mi ha prescritto del Monuril da prendersi due volte nelle 24 ore e mi ha prescritto degli esami per sangue ed urine + urino cultura oltre ad una eco a reni e vescica.
Ad oggi i dolori sono scomparsi ed anche la febbre, ma sono rimasto molto sorpreso, ricevendo i referti degli esami del sangue, quando ho scoperto che i valori del PSA sono a 11,3.
il medico mi ha detto che si tratta molto probabilmente di prostatite ma che non avendo ancora i referti delle urine non può dirmi di più, ... a me sinceramente questo valore spaventa un poco...
Esiste veramente una correlazione tra questo valore e il tumore alla prostata o è compatibile anche con la prostatite presunta dal mio medico?
Ed in questo caso pensate sia sufficiente una terapia antibiotica in attesa di rifare l'esame o presumete sia meglio contattare subito un urologo.
Vi ringrazio molto per la vostra gentile risposta e vi auguro una ottima giornata.
Molto Cordialmente.
vorrei sottoporvi il mio problema.
Circa quattro giorni fa ho iniziato ad avere problemi ad urinare sino ad arrivare a dolori nella zona pelvica, ad un forte bruciore ad urinare, stimolo continuo ma con poca urina e sangue, prima molto liquido che poi si è presentato in forma di coagulo.
il dolore è preguito per tutta la notte con stimolo continuo e si è calmato solo al mattino quando però si è presentata la febbre.
Il medico ha diagnosticato una cistite acuta emorragica e mi ha prescritto del Monuril da prendersi due volte nelle 24 ore e mi ha prescritto degli esami per sangue ed urine + urino cultura oltre ad una eco a reni e vescica.
Ad oggi i dolori sono scomparsi ed anche la febbre, ma sono rimasto molto sorpreso, ricevendo i referti degli esami del sangue, quando ho scoperto che i valori del PSA sono a 11,3.
il medico mi ha detto che si tratta molto probabilmente di prostatite ma che non avendo ancora i referti delle urine non può dirmi di più, ... a me sinceramente questo valore spaventa un poco...
Esiste veramente una correlazione tra questo valore e il tumore alla prostata o è compatibile anche con la prostatite presunta dal mio medico?
Ed in questo caso pensate sia sufficiente una terapia antibiotica in attesa di rifare l'esame o presumete sia meglio contattare subito un urologo.
Vi ringrazio molto per la vostra gentile risposta e vi auguro una ottima giornata.
Molto Cordialmente.
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caro utente, il psa è ovviamente un marcatore della prostata ed i suooi valori sono interessati dallo stato di salute della stessa. nel senso che può aumentare sia in casi di tumore ma anche quando è presente una forte infiammazione, o se si ha una prosstata molto grande.
proprio per questi motivi da solo non ha alcun valore ma va sempre intergrato con una visita specialistica, che nel suo caso dovrebbe risolvere con una corretta diagnosi e terapia anche la sintomatologia che ha descritto
proprio per questi motivi da solo non ha alcun valore ma va sempre intergrato con una visita specialistica, che nel suo caso dovrebbe risolvere con una corretta diagnosi e terapia anche la sintomatologia che ha descritto
Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.5k visite dal 05/06/2009.
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Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.