Tumore maligno alla prostata?
Buongiorno, oggi a mio padre è stato diagnosticato un tumore maligno della prostata.
Mio padre ha 67 anni.
Questa è la relazione che gli è stata data:
Diagnosi riferita alla visita: TUMORI MALIGNI DELLA PROSTATA
SOGGETTIVITÀ: Controllo in e.
d. biopsia della prostata a 11/2021.
PSA 6, 46 ng/ml.
Vol 45 ml.
DRE neg.
Istologia: 2/20 pos lobo sx (GS 6 + 7a)
Nota BOO con LUTS.
vuole RPE con NS.
Procedere: Il caso è stato discusso collegialmente.
Non necessità di TAC preop.
direttamente ad RPE
Sono preoccupata... È grave?
Ce il rischio he il tumore si sia diffuso?
Ho letto su internet della sopravvivenza a 5 anni dopo la diagnosi e mi sono preoccupata ancora di più.
Spero in una vostra risposta.
Grazie in anticipo e buona giornata
Mio padre ha 67 anni.
Questa è la relazione che gli è stata data:
Diagnosi riferita alla visita: TUMORI MALIGNI DELLA PROSTATA
SOGGETTIVITÀ: Controllo in e.
d. biopsia della prostata a 11/2021.
PSA 6, 46 ng/ml.
Vol 45 ml.
DRE neg.
Istologia: 2/20 pos lobo sx (GS 6 + 7a)
Nota BOO con LUTS.
vuole RPE con NS.
Procedere: Il caso è stato discusso collegialmente.
Non necessità di TAC preop.
direttamente ad RPE
Sono preoccupata... È grave?
Ce il rischio he il tumore si sia diffuso?
Ho letto su internet della sopravvivenza a 5 anni dopo la diagnosi e mi sono preoccupata ancora di più.
Spero in una vostra risposta.
Grazie in anticipo e buona giornata
[#1]
Il tumore è a media ggrassività e verosimilmente di piccolo volume. I valori del PSA solo lievemente aumentati rendono assai poco probabile una diffusione extra-prostatica della malattia. Le indicazioni in un soggetto di 67 anni, in assenza di particolari controindivczioni vertono sull'intervento di asportazione della prostata e delle vescicole seminali (ovvero prostatectomia radicale), da effettuarsi a seconda della disponibilità della struttura curante per via chirurgica tradizionale, laparoscopica convenzionale o laparoscopica assistita dal robot operatore. I valori del PSA rendono anche proponibile non completare la stadiazione con la TAC e proporre un intervento con salvaguardia della innetvazione pelvic (c.d. "nerve sparing" NS).
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#3]
Si tratta di dati statistici che non si possono correlare direttamente al caso specifico. Nella maggior parte dei casi se il tumore è limtato alla prostata l'intervento è assolutamente curativo dal punto di vista oncologico.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.1k visite dal 02/12/2021.
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