Urine frequenti
Buongiorno
Sono un uomo di 32 anni, donatore, quindi regolarmente controllato, con analisi del sangue sempre nella norma
Da due giorni la frequenza delle mie urine è cambiata.
Ho urinato una media di 18 volte al giorno, in alcuni momenti con frequenza ogni 20 25 minuti, in alcuni momenti ogni ora e mezzo.
Non ho mai assunto più di 2lt abbondanti di acqua in questi giorni.
Mi sono dovuto anche svegliare svariate volte la notte per la necessità di urinare.
Le urine sono sempre trasparenti.
Per la quantità non riesco a descriverlo, ma è come se, rispetto all'impellenza dello stimolo urinario, alla fine l'urina effettivamente prodotta sia meno.
Ho parlato col mio medico di famiglia che mi ha prescritto un urinocultura ed un esame delle urine che sosterrò oggi.
Purtroppo la cosa fastidiosa è che adesso ho lo stimolo ad urinarie anche se poi ho urine da espellere (successo ieri sera).
Come ultima cosa riferisco di avere sempre la sensazione di sete anche se cerco di reintegrare i liquidi in piccole dosi.
Grazie a chiunque risponderà
Sono un uomo di 32 anni, donatore, quindi regolarmente controllato, con analisi del sangue sempre nella norma
Da due giorni la frequenza delle mie urine è cambiata.
Ho urinato una media di 18 volte al giorno, in alcuni momenti con frequenza ogni 20 25 minuti, in alcuni momenti ogni ora e mezzo.
Non ho mai assunto più di 2lt abbondanti di acqua in questi giorni.
Mi sono dovuto anche svegliare svariate volte la notte per la necessità di urinare.
Le urine sono sempre trasparenti.
Per la quantità non riesco a descriverlo, ma è come se, rispetto all'impellenza dello stimolo urinario, alla fine l'urina effettivamente prodotta sia meno.
Ho parlato col mio medico di famiglia che mi ha prescritto un urinocultura ed un esame delle urine che sosterrò oggi.
Purtroppo la cosa fastidiosa è che adesso ho lo stimolo ad urinarie anche se poi ho urine da espellere (successo ieri sera).
Come ultima cosa riferisco di avere sempre la sensazione di sete anche se cerco di reintegrare i liquidi in piccole dosi.
Grazie a chiunque risponderà
[#1]
I suoi sintomi sono perlopiù tiptici di una comunissima congestione/infiammazione della prostata dovuta a motivi imprecisati. Buona idea quella del suo Curante di farle fare qualche esame prima di precipitarsi a prescrivere un antibiotico su base unicamente empirica. vedremo quindi i risultati di questi esami. Se i disturbi dovessero persistere, sarà certamente il caso di sottoporsi alla visita diretta di un nostro Collega specialista in urologia.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 775 visite dal 01/12/2021.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.