Problemi dopo eiaculazione
Salve.
È da qualche mese che soffro del seguente problema:
Dopo l'eiaculazione, il glande presenta macchie sparse biancastre e un leggero bruciore.
Le macchie scompaiono in seguito ad un massaggio del glande o semplicemente attendendo, e il bruciore scompare dopo una mezz'oretta circa.
Soffrivo di fimosi e frenulo corto, e sono stato operato ormai un mesetto fa, tanto che si pensava che la causa fosse un problema di frizione con il prepuzio troppo stretto.
Il prepuzio inoltre aveva una macchia rossa che non andava via, nonostante l'utilizzo di gentamicina prima e saponi specifici, e MOST peg unguento dopo.
Purtroppo con mia sorpresa, nonostante l'intervento, il problema sussiste ancora
Un annetto fa ho avuto rapporti non protetti con la mia allora partner (a causa della fimosi ero impossibilitato ad usare preservativo), cosa potrebbe essere?
Potrebbe essere qualche malattia sessualmente trasmissibile?
In caso per diagnosticare il problema cosa dovrei fare?
Durante la giornata non ho problemi di prurito o dolori vari, il problema si pone soltanto dopo eiaculazione.
L'urologo che mi ha operato mi ha liquidato con un semplice: il glande è in perfette condizioni.
Cosa vera in quanto a riposo non mostra nessun segno, se non forse in controluce (anche se ultimamente mi sembra un po' secco e "spugnoso".
Sono un po' confuso, e non ci sono veneorologi in zona
È da qualche mese che soffro del seguente problema:
Dopo l'eiaculazione, il glande presenta macchie sparse biancastre e un leggero bruciore.
Le macchie scompaiono in seguito ad un massaggio del glande o semplicemente attendendo, e il bruciore scompare dopo una mezz'oretta circa.
Soffrivo di fimosi e frenulo corto, e sono stato operato ormai un mesetto fa, tanto che si pensava che la causa fosse un problema di frizione con il prepuzio troppo stretto.
Il prepuzio inoltre aveva una macchia rossa che non andava via, nonostante l'utilizzo di gentamicina prima e saponi specifici, e MOST peg unguento dopo.
Purtroppo con mia sorpresa, nonostante l'intervento, il problema sussiste ancora
Un annetto fa ho avuto rapporti non protetti con la mia allora partner (a causa della fimosi ero impossibilitato ad usare preservativo), cosa potrebbe essere?
Potrebbe essere qualche malattia sessualmente trasmissibile?
In caso per diagnosticare il problema cosa dovrei fare?
Durante la giornata non ho problemi di prurito o dolori vari, il problema si pone soltanto dopo eiaculazione.
L'urologo che mi ha operato mi ha liquidato con un semplice: il glande è in perfette condizioni.
Cosa vera in quanto a riposo non mostra nessun segno, se non forse in controluce (anche se ultimamente mi sembra un po' secco e "spugnoso".
Sono un po' confuso, e non ci sono veneorologi in zona
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Dr. Paolo Piana
Urologo
43k 1.9k
Senz'altro a solo poche settimane di distanza dalla circoncisione non ci si può attendere che la stuazione sia già stabilizzata. La pelle del glande impiega infatti almeno 3-4 mesi per modificarsi ed ispessirsi passando da sottile e simile ad una mucosa ad una consistenza simile a quella del resto dell'area genitale. Pensiamo che questo porterà anche alla graduale scomparsa dei segni di cui ci riferisce, che peraltro riterremo sostanzialmente poco significativi. Considerata la sua storia, tenderemmo ad escludere che vi siano correlazioni con malattie sessualmente trasmesse. In ogni caso, se mai persistesse ancora qualche irregolarità, questa sarà di competenza dermatologica.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 958 visite dal 27/11/2021.
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