Sospetta cistite interstiziale
Buongiorno Dottore,
A seguito di visita neurourologica un anno fa (con diagnosi di pubalgia) mi prescrissero una cistoscopia in idrodistensione.
Il mio problema era solo un dolore sovrapubico.
Finalmente mi hanno chiamata dopo un anno per la cistoscopia, ma purtroppo ho dovuto rimandare perchè sarò operata a brevissimo di altra patologia e pertanto a dicembre una nuova anestesia non sarebbe stata fattibile.
Desidero precisare che soffro anche di vulvodinia e sono in terapia riabilitativa ed in remissione.
Nel corso degli ultimi due mesi a volte (ho notato che succede il giorno successivo a quando bevo un dito di vino o che mangio cioccolato), ho crisi di urgenza ad urinare, ogni 20 minuti circa (prima non sento nulla), per 2 o 3 ore, dove espello grandi quantità di urina di colore trasparente.
Poi prendo il Pelvinox e lo ialuril e smette così com'è venuto.
Mi resta solo dolore sovrapubico per le frequanti minzioni che scompare il giorno successivo.
Ormai è la terza volta che accade.
Un tempo mi succedeva al massimo una volta l'anno.
Avendo conoscenti con Cistite Interstiziale alle quali succedono crisi come le mie, c'è una possibilità che si tratti di Cistite Interstiziale o è mera infiammazione dovuta ai cibi ingeriti?
Premetto che non ho infezioni vescicali a seguito di urocultura.
Grazie mille e buon lavoro.
A seguito di visita neurourologica un anno fa (con diagnosi di pubalgia) mi prescrissero una cistoscopia in idrodistensione.
Il mio problema era solo un dolore sovrapubico.
Finalmente mi hanno chiamata dopo un anno per la cistoscopia, ma purtroppo ho dovuto rimandare perchè sarò operata a brevissimo di altra patologia e pertanto a dicembre una nuova anestesia non sarebbe stata fattibile.
Desidero precisare che soffro anche di vulvodinia e sono in terapia riabilitativa ed in remissione.
Nel corso degli ultimi due mesi a volte (ho notato che succede il giorno successivo a quando bevo un dito di vino o che mangio cioccolato), ho crisi di urgenza ad urinare, ogni 20 minuti circa (prima non sento nulla), per 2 o 3 ore, dove espello grandi quantità di urina di colore trasparente.
Poi prendo il Pelvinox e lo ialuril e smette così com'è venuto.
Mi resta solo dolore sovrapubico per le frequanti minzioni che scompare il giorno successivo.
Ormai è la terza volta che accade.
Un tempo mi succedeva al massimo una volta l'anno.
Avendo conoscenti con Cistite Interstiziale alle quali succedono crisi come le mie, c'è una possibilità che si tratti di Cistite Interstiziale o è mera infiammazione dovuta ai cibi ingeriti?
Premetto che non ho infezioni vescicali a seguito di urocultura.
Grazie mille e buon lavoro.
[#1]
La cistite interstiziale è causa di sintomi costanti, non vi è motivo per pensare che una infiammazione di tipo cronico della vescica si manifesti in modo saltuario e con remissione relativamente rapida. La valutazione endoscopica è comunque utile, un po' più dubbia l'indicazione alla idrodistensione, ma non abbiamo elementi di giudizio sufficienti. La diagnosi potrebbe essere ulteriormente compltata da una indagine urodinamica, per valutare anche gli aspetti funzionali. Non è comunque detto che questi accertamenti portino a risultati significaticvi,
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
Buongiorno Dottore, mi scuso per il ritardo ma ho avuto un delicato intervento chirurgico all'encefalo.
Dalla sua risposta, le chiederei un chiarimento: dalla cistoscopia sarebbe possibile vedere se si tratta o no di cistite interstiziale?
Se sì lei le effettua?
Grazie mille e buon lavoro.
Dalla sua risposta, le chiederei un chiarimento: dalla cistoscopia sarebbe possibile vedere se si tratta o no di cistite interstiziale?
Se sì lei le effettua?
Grazie mille e buon lavoro.
[#3]
La cistoscopia permette ovviamente la valutazione diretta della mucosa vescicale, se vi sono dei sospetti si possono effettuare delle biopsie, sulle quali si basa in parte la diagnosi di cistite interstiziale. Per il resto, come abbiamo già scritto è necessaria anche la valutazione funzionale (indagine urodinamica). La cistoscopia è un'indagine diagnostica urologica di base, eseguibile da tutti gli urologi, noi compresi. L'indagine urodinamica è invece eseguita con la dovuta competenza solo da alcuni Colleghi che si dedicano specificatamente a questi aspetti.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#5]
La idrodistensione è sostanzialmente parte integrante della cistoscopia, a patto che questa venga eseguita in anestesia.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 7.4k visite dal 23/11/2021.
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Approfondimento su Cistite
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